Casa
31 luglio 2012
9:43

Casa, approvata proposta di legge per riapertura vendita alloggi Erp

FIRENZE - Una proposta di legge per razionalizzare, e non a ridurre, il patrimonio Erp, stabilire un prezzo di vendita pi vicino ai prezzi di mercato, seppur agevolato tenuto conto delle condizioni di chi acquista, ed introdurre meccanismi per prevenire speculazioni.

La giunta regionale ha approvato nell'ultima seduta la proposta di legge che riapre la vendita degli alloggi Erp. Vendita che era stata bloccata il 27 maggio 2008, ad eccezione di tutti i procedimenti avviati prima del blocco e che avrebbero dovuto concludersi entro il 31 dicembre 2011. Questo termine viene oggi spostato al 31 dicembre 2014, consentendo di completare le vendite dei 2500 alloggi opzionati prima del blocco. La riapertura delle vendite, come precisa l'assessore alle politiche per la casa Salvatore Allocca, "riguarda esclusivamente gli alloggi inseriti in condomini misti minoritari, dove cio la maggioranza di propriet di privati, le pertinenze non destinate a fini sociali, e gli immobili che, a causa dello stato di degrado o delle particolari caratteristiche architettoniche, determinano pi costi di mantenimento rispetto all'effettiva ricaduta sociale. Tutto il ricavato verr reimpiegato nel sistema Erp: per aumentare l'offerta abitativa e per riqualificare il patrimonio esistente".

Elemento importante del provvedimento il prezzo di vendita. "Dobbiamo evitare sottolinea Allocca - svendite del patrimonio Erp, come avvenuto in passato. Il prezzo dovr essere il pi possibile vicino ai prezzi di mercato". La proposta stabilisce che il prezzo venga stabilito da una perizia dell'ente gestore in base alle valutazioni dell'OMI, l'Osservatorio del mercato immobiliare dell'Agenzia del Territorio. All'importo cos determinato viene applicato uno 'sconto', dal 25 al 35%, tenuto conto dello stato di conservazione e del livello di funzionalit dell'alloggio.

Vengono inoltre introdotti meccanismi per impedire speculazioni. "Per un certo numero di anni aggiunge l'assessore - non si potr n vendere n affittare, salvo dover reintegrare le somme eventualmente scontate". La proposta di legge prevede l'impossibilit di vendere, affittare o di modificare la destinazione d'uso per 10 anni dalla stipula del contratto. Vengono stabilite eccezioni a questo principio in presenza di condizioni particolari espressamente regolate. Decorsi i dieci anni si pu cedere l'alloggio a terzi, per va versato al soggetto gestore un importo, a titolo di contributo per la ricostituzione del patrimonio Erp, del 10% del prezzo di acquisto.

"Lo scopo della proposta spiega ancora Allocca - mantenere e rafforzare un sistema che rimasto il solo ambito a nostra disposizione per intervenire sulle politiche abitative. A livello statale esistevano alcuni fondi residui che venivano erogati negli anni, poi interrotti con le manovre Tremonti. Da parte nostra ci sono fondi che per il patto di stabilit non possiamo impiegare e che verranno utilizzati nei prossimi 4-5 anni. O ci dotiamo di una politica di finanziamento stabile oppure le politiche abitative si fermano. In attesa di novit il patrimonio Erp resta l'unico strumento a nostra disposizione per venire incontro alle esigenze dei soggetti pi deboli che hanno difficolt a stare sul libero mercato".

La proposta in questione non che il primo passo di una complessiva riforma del sistema Erp. "Una riforma ha concluso Allocca - che dovr successivamente affrontare la strutturazione del sistema e rivisitare la legge regionale 96 del 1996 (che disciplina l'assegnazione, gestione e determinazione del canone di locazione degli alloggi Erp, ndr). arrivato il momento di rivedere e aggiornare tutto il sistema, puntando alla sua messa in sicurezza. Un sistema che va reso pi efficiente senza penalizzare i territori e senza grave troppo sull'organizzazione complessiva. Il tutto in un'ottica di concertazione con tutti i soggetti interessati ed in particolare sindacati confederali e degli inquilini con i quali peraltro stato firmato, sull'intera materia, un protocollo d'intesa".