Cultura
6 novembre 2014
17:50

Buon teatro popolare urbano a Lastra a Signa nella stagione 2014-2015

FIRENZE - Forte di una stagione 2013-14 che ha visto passare complessivamente in teatro 20mila presenze nell'arco di nove mesi (di cui oltre 16mila paganti ripartite tra le quasi 9mila a teatro e 7800 al cinema), il Teatro delle Arti di Lastra a Signa, grazie all'impegno di Gianfranco Pedull e di Simona Bucci per la danza, ha presentato stamani nella sede di Fts il suo programma 2014 -2015. Otto spettacoli di prosa in programma da novembre a marzo, cui si sommano i tre appuntamenti di danza e una speciale lettura dei Canti Orfici di Dino campana, in occasione del centenario della pubblicazione, realizzata da Claudio Morganti e Dino Castrovilli.

 

"Investire in cultura significa dare risposta alla domanda dei territori di condivisione ha affermato l'assessora regionale alla cultura Sara Nocentini che aveva accanto la presidente di Fts Beatrice Magnolfi e la sindaco di Scandicci Angela Bagni per realizzare quel valore sociale che costruisce attraverso la mediazione dello spettacolo in scena o sullo schermo la partecipazione della gente".

 

Per il triennio 2013-15 la compagnia Teatro popolare d'arte con il Teatro delle Arti stato riconosciuto Teatro di Residenza dalla Regione Toscana per il suo progetto triennale Per un teatro popolare urbano, un luogo di incrocio e incontro del teatro (in tutte le sue forme) con la danza, il cinema, la musica, la fotografia di scena, le arti figurative. In cinque anni diventato una realt conosciuta e apprezzata nel panorama teatrale dell'area metropolitana fiorentina grazie alle sue molte attivit : la stagione teatrale in abbonamento (in collaborazione con la Fondazione Toscana Spettacolo), il progetto/rassegna di danza Resi-dance, la rassegna Incroci con le arti della scena, il teatro contemporaneo de Il posto delle arti, le proposte per bambini e famiglie, spettacoli per le scuole, la rassegna cinematografica.

 

Tra gli ospiti Paolo Rossi con "L'importante non cadere dal palco" (ven 6/3), il "Duo" di Carlo Cecchi e Nicola Piovani (ven 16/1), Maria Cassi con il suo best "Oblad oblad " (ven 14/11), Arca Azzurra e Ugo Chiti alle prese con "Il malato immaginario" (ven 5/12), il drammaturgo Michele Santeramo con l'apprezzatissimo spettacolo "La prima cena" (ven 20/2), i contastorie Massimo Schuster e Fabio Monti con "Il re di Girgenti", Gianfranco Quero e Marco Natalucci, diretti da Gianfranco Pedull , con "Pupi siamo - viaggio buffo in cerca di Pirandello". Per la danza, ormai colonna portante della programmazione, saranno in scena la Compagnia Simona Bucci, Sosta Palmizi e Naturalis Labor.