Economia
24 maggio 2012
14:35

Brasile, gettate le basi per un accordo con lo Stato del Paranà

FIRENZE – Un accordo con lo stato brasiliano del Paranà per dare concretezza agli scambi fra imprese e poli tecnologici nei settori dell'ICT, life science e delle energie rinnovabili, che costituiscono un terreno comune di interesse sia per il popoloso stato brasiliano che per Toscana. Lo ha proposto l'assessore alle attività produttive Gianfranco Simoncini che da ieri, nell'ambito della missione istituzionale del sistema Italia, si trova a Curitiba, capitale del Paranà e del fiorente distretto industriale dell'innovazione, leader della sostenibilità urbana ed ambientale.

L'assessore Simoncini ha ricordato il forte interesse della Toscana per i mercati Brasiliani (lo stato del Paranà conta, da solo, oltre 10 milioni di abitanti)e per iniziative di cooperazione nell'ambito dell'innovazione e del trasferimento tecnologico. "E' su questo che dobbiamo puntare per invertire la tendenza recessiva che investe la Toscana, l'Italia e l'Europa – ha detto Simoncini – ed è quindi essenziale per noi aprirci, attraverso le nostre eccellenze, agli scambi con le esperienze più innovative di paesi che, come il Brasile, hanno saputo investire sulla crescita".

A Curitiba l'assessore e la delegazione toscana (formata da 14 aziende del settore ICT, da Toscana Promozione, da Toscana Life Science, dal Cnit e dal Polo tecnologico di Navacchio) hanno visitato, fra l'altro, il Centro international de tecnologia de Software e si sono incontrati con il segretario della scienza e della tecnica dello Stato del Paranà Alipio Leal, alla presenza di un rappresentante del Centro internazionale della tecnologia del software e del Sebrae (associazione per i servizi di supporto alle pmi del Brasile). E'stata questa l'occasione per gettare le basi dell'intesa che punta a sviluppare partnership nei settori dell'innovazione tecnologica. I due centri stanno già lavorando per ospitare qualcuno nei prossimi mesi. Lo stesso verrà fatto in Toscana. In particolare la nostra regione ha già avviato una serie di rapporti tramite il Polo di Navacchio, presente in Brasile con il suo presidente Alessandro Giari e con il direttore Elisabetta Epifori che oggi hanno firmato un accordo di cooperazione con l'Associazione parchi scientifici e tecnologici toscani e l'Agenzia Curitiba de Desenvolvimiento. Una collaborazione tecnica destinata a portare frutti, anche attraverso relazioni più strutturate sia di tipo istituzionale che, soprattutto,di tipo economico tra imprese.

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