Infrastrutture e mobilità
Lucca
10 febbraio 2021
16:00

Asse suburbano Lucca, riunita conferenza servizi. Baccelli: "Gara entro l'anno e fine lavori nel 2023" 

Per definire l'iter dell'opera infrastrutturale da lungo tempo attesa da tutta l’area lucchese che collegherà l’area dell'ospedale di San Luca con il nuovo ponte sul Serchio

Asse suburbano Lucca, riunita conferenza servizi. Baccelli:
L'asse suburbano collegherà l'ospedale di San Luca con il nuovo ponte sul Serchio

Avviato l’iter che porterà alla realizzazione dell’asse suburbano di Lucca. Si è riunita oggi per la prima volta la Conferenza dei servizi funzionale all’Accordo di programma per l’opera, alla quale hanno preso parte l’assessore regionale alle infrastrutture Stefano Baccelli, su mandato del presidente Eugenio Giani, ed il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini.

L’asse suburbano di Lucca, grande opera infrastrutturale da  lungo tempo attesa dalla città di Lucca e da tutta l’area lucchese, servirà per collegare l’area del nuovo ospedale di San Luca con il nuovo ponte sul fiume Serchio (Monte San Quirico) tramite la realizzazione di  un tratto stradale da via dell’Acquacalda a via S.S. Annunziata, nella frazione S. Pietro a Vico, e da via Vecchia Pesciatina a viale Castracani, in località Arancio.

L’opera avrà un costo complessivo stimato in euro 7.315.000, finanziato con 7 milioni di risorse regionali e 315.000 euro di risorse comunali.

“I sette milioni messi a disposizione dalla Regione saranno subito disponibili – ha spiegato l’assessore Baccelli – Non appena i progetti esecutivi saranno pronti, i lavori potranno essere messi a bando dal Comune. Non siamo più nella fase degli obiettivi strategici, si passa alla concretezza: entro la fine dell’anno dovrà esser fatta la gara di appalto, auspichiamo la realizzazione dell’intera opera entro il 2023”.

Regione Toscana e Comune di Lucca, i due enti territoriali coinvolti nel progetto, dopo aver preso atto di tutti i passaggi procedurali già avvenuti e del fatto che il Comune di Lucca ha affidato la stesura del progetto di fattibilità tecnica ed economica, hanno stabilito che l’opera realizzata  mediante due lotti funzionali: il Tracciato 1, da via Vecchia Pesciatina a viale Castracani in località Arancio,  Tracciato 2, da via dell’Acquacalda a via S.S. Annunziata nella frazione S. Pietro a Vico, con il cavalcaferrovia che attraverserà la linea Lucca-Aulla.

“Ringrazio la Regione e l'assessore Stefano Baccelli - ha detto il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini - per aver accolto la nostra richiesta di finanziare, già a partire dal bilancio di previsione regionale 2021-2023, un'opera che contribuirà a fare un gigantesco salto alla mobilità e alla di qualità della vita della città di Lucca, mettendo in pratica quanto previsto dal nuovo Piano strutturale 2016. Con questa arteria che sarà connessa al nuovo ponte, collegheremo la riva destra del fiume Serchio con tutte le principali strade radiali a est della città. Saranno così risolte molte criticità del traffico che perduravano da decenni e offriremo all'Ospedale San Luca un collegamento veloce con il territorio circostante”.

Il Comune di Lucca assumerà la funzione di stazione appaltante e si farà carico di ogni ulteriore costo derivante dall’attuazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica.

Per controllare che l'iter progettuale e la realizzazione procedano senza intoppi sarà istituito un Collegio di vigilanza, ai sensi della normativa vigente, presieduto dalla Regione Toscana.