Ambiente
Massa Carrara
22 settembre 2022
17:32

Bonifica Sin-Sir Massa Carrara, Regione pronta a farsi carico della soluzione

Bonifica Sin-Sir Massa Carrara, Regione pronta a farsi carico della soluzione

Sulle bonifiche del SIN-SIR di Massa Carrara e sul rischio che una buona parte delle risorse ad esse destinate vengano revocate a causa del protrarsi dei tempi burocratici, occorre fare chiarezza. A dirlo è l’assessora regionale all’ambiente, che sottolinea di ritenere assolutamente prioritario procedere il più celermente possibile alla bonifica dei siti. Le bonifiche non sono "spese" – precisa -  sono investimenti in ambiente e salute e sono interventi che servono per restituire territorio agli usi legittimi e per promuovere sviluppo buono. Per questo, nonostante la competenza sia nazionale e Sogesid sia una controllata del Governo, la Regione Toscana è pronta ad intervenire e a farsi carico di offrire una soluzione ai cittadini e alle cittadine. L’assessora chiede che non sia fatta campagna elettorale su questo e spiega che chi si impegna a intervenire su Governi futuri avrebbe potuto intervenire su quello attuale, come la Regione ha fatto con determinazione e costanza. 

L’assessora sottolinea il serrato lavoro svolto dalla Regione Toscana su questo fronte e la volontà dell’amministrazione regionale di portare avanti comunque l’opera, anche a costo di dover prevedere lo stanziamento delle somme necessarie dal proprio bilancio. Partendo da articoli apparsi sulla stampa locale - che espongono il rischio che la bonifica si fermi al livello progettuale per l’eccessivo dilatarsi dei tempi, che porterebbero l’aggiudicazione provvisoria della gara oltre al termine tassativo del 31 dicembre 2022 – l’assessora ha ricordato l’insistenza con cui la Regione Toscana ha sollecitato la convocazione della Conferenza dei servizi ed ha proposto di separare la gara d’appalto per la bonifica del SIN-SiR da quella delle aree residenziali di Stadio-Tinelli e di Viale da Verrazzano. 

E’ infatti necessario ricordare che gli interventi di bonifica nella zona sono vari: è già avviato un intervento nell’area antistante l’ex Colonia Torino, mentre sono previste dall’Accordo del 2018 (che porta in attuazione le indagini e le progettazioni realizzate con l’Accordo 2016) le bonifiche della falda e delle aree residenziali di Stadio-Tinelli e di Viale da Verrazzano.
L’intervento più importante è proprio quello che riguarda la bonifica della falda soggiacente il SIN-SIR di Massa Carrara, il cui progetto definitivo - predisposto da Sogesid – è stato presentato al Ministero della Trasnsizione Ecologica dalla Regione Toscana il 22 dicembre 2021. 
La Conferenza dei servizi decisoria si è tenuta lo scorso 30 maggio ed il 22 giugno la sua approvazione è stata formalizzata. 

La Regione Toscana non ha atteso passivamente questi tempi, al contrario, conoscendo la difficoltà di raggiungere l’aggiudicazione provvisoria degli appalti entro il termine del 31 dicembre 2022, già il 26 maggio aveva proposto al MiTE una ri-articolazione degli interventi, con la proposta di procedere con la gara di appalto per la sola bonifica della falda e per gli altri interventi (per i quali, secondo Sogesid, sarebbe stato comunque impossibile arrivare ad un’aggiudicazione giuridicamente vincolante entro i termini stabiliti) limitarsi a svolgere le progettazioni esecutive. 

Gli uffici regionali – avendo ricevuto da Sogesid un cronoprogramma che prevedeva un tempo minimo per l’appalto integrato di tutto l’intervento di almeno 6 mesi - hanno ripetutamente sollecitato la convocazione da parte del Ministero della Cabina di regia sul SIN-Sir, con l’obiettivo di ottenere da questo organismo, cui sono demandate la governace e il controllo sullo sviluppo degli interventi dell’Accordo, il via libera a procedere con Sogesid alla firma di due distinte convenzioni attuative: la prima per la gara e la seconda per la progettazione esecutiva degli interventi sulle aree residenziali. 

Ci sono state comunicazioni il 18 maggio, di nuovo con lettera il 26 maggio, con ulteriore sollecito il 27 giungo e ancora con email il 7 luglio, infine il 10 agosto. Ma la Cabina di regia è stata convocata per il 12 settembre. 

Visto l’esito della Cabina di regia, la Regione ha comunque voluto assicurare il recupero dei tempi per la progettazione esecutiva e ha chiesto garanzie al Ministero sul rifinanziamento dell’opera. 

L’assessora all’ambiente precisa che questa garanzia ad oggi è stata data, ma informalmente e per questo lei ha ritenuto necessario scrivere direttamente al Ministro Cingolani. 

L’obiettivo della Regione Toscana rimane quello di assicurare che arrivi in fondo la gara di appalto per la bonifica della falda, tanto che anche nel caso in cui il Ministero per transizione energetica non riesca a fornire assicurazioni formali riguardo al rifinanziamento dell’opera ed ai suoi tempi, sarà la Regione stessa a prevedere lo stanziamento delle somme necessarie, chiedendo al Ministero di integrare le risorse ove necessario.