Confermato l’impegno del Mise per la reindustrializzazione del sito della Bekaert e per valutare la ‘praticabilità’ di progetti per la siderurgia a Piombino che possano coinvolgere l’ex trafileria di Figline.
Questo pomeriggio, venerdì 21 maggio, al tavolo dedicato alla vertenza Bekaert convocato presso il Ministero dello sviluppo economico, l’azienda ha annunciato il prolungamento al 31 luglio degli incentivi per ricollocare i 112 lavoratori rimasti in capo a Bekaert – 10mila euro per ogni la riassunzione – e della disponibilità dell’advisor, per la ricerca di una soluzione di reindustrializzazione del sito.
Al tavolo per la Regione Valerio Fabiani, consigliere del presidente Giani per il lavoro e le crisi aziendali. “Abbiamo registrato, così come il ministero, la disponibilità dell’azienda sugli incentivi seppure per un periodo limitato e contiamo sull’asse con Piombino per il rilancio della siderurgia toscana su cui sta lavorando il Governo” spiega Fabiani. Il consigliere esprime la volontà di “tutelare il bacino occupazionale del Valdarno: chiameremo a raccolta i Comuni dell’area, le organizzazioni sindacali e le organizzazioni di categoria”.
Il ministero ha annunciato che il tavolo sarà nuovamente convocato prossimamente.
Terminata la riunione presso il Mise, il presidente Eugenio Giani si è incontrato con la sindaca di Figline Incisa Valdarno, Giulia Mugnai.