FIRENZE - Istituti tecnici e professionali, imprese e chi fa formazione alleati: uniti per una scuola pi vicina al mondo del lavoro e per studenti con competenze pi calibrate rispetto alle esigenze delle aziende e dunque pi spendibili. La Regione Toscana pubblica un avviso per finanziare con 2 milioni e 683 mila euro di risorse europee del fondo sociale (Fse) progetti di interazione tra scuola, mondo produttivo e territori.
Le domande dovranno essere presentate dagli istituti di istruzione tecnica o professionale, statali o paritari, ma all'associazione temporanea di scopo che rappresenteranno necessario che partecipino almeno un'azienda con sede operativa in Toscana e un organismo di formazione professionale riconosciuto dalla Regione. Tra i sostenitori ci potranno essere anche associazioni di categoria, centri per l'impiego, fondazioni di istituti superiori, poli tecnici professionali, Comuni e enti di ricerca.
"Far parlare tra loro scuole, aziende e territori e facilitare lo scambio di informazioni costituisce un vantaggio per tutti" sottolinea la neo assessore regionale all'istruzione e formazione Cristina Grieco, che fino a maggio era preside di un istituto tecnico professionale. "Permetter infatti - aggiunge - di avere domanda ed offerta pi allineate, con titoli di studio pi spendibili nella ricerca del lavoro da parte degli studenti e imprese pi competitive"
Saranno finanziati progetti di due anni che hanno a che fare con nove filiere: l'agribusiness, turismo e beni culturali, sistema moda, meccanica, trasporti (nautica e logistica compresa), energia, sanit e chimica farmaceutica, costruzioni e information technology. Per ogni intervento il contributo potr oscillare tra 90 e 120 mila euro.
Per partecipare al bando, pubblicato all'indirizzo www.regione.toscana.it/ITP, occorre inviare le domande alla Regione Toscana entro il 30 settembre con posta elettronica certificata.