Cultura
Turismo Agriturismo
12 novembre 2014
14:59

Antica fornace di Impruneta diventa museo e centro didattico ed espositivo

FIRENZE - "Un percorso esemplare, un modello per analoghi interventi a venire, di recupero di uno storico luogo di produzione trasformato in sede museale moderna, legata alla cultura del territorio e capace di farsi sede propositiva nella promozione di cultura" definisce l'assessora regionale alla cultura e al turismo Sara Nocentini quanto realizzato insieme al Comune a Impruneta nell'antica fornace Agresti, che diventa il 22 e 23 novembre prossimi sede di La Terracotta e il Vino, convention internazionale sull'uso della terracotta in enologia con la presenza di prestigiosi nomi della produzione vinicola italiana, francese, statunitense, australiana, neozelandese, georgiana, armena e montenegrina.

 

Una capacit di fare progetti e metterli in atto meritevole di attenzione e riconoscimento, ha aggiunto l'assessora alla presentazione di stamani cui era presente anche il vicesindaco Joele Risaliti, visto il legame con l'offerta concreta di manufatti per l'enologia realizzati dalla fornace Artenova, che tiene viva grazie alle particolarit uniche dell'argilla imprunetina questa capacit produttiva di grande tradizione; un binomio infatti, quello tra terracotta e vino, che risale a Greci ed Etruschi ben prima dell'uso del legno per la creazione e conservazione del vino.

 

La fornace risale ai primi anni del XVIII secolo quando gli Agresti, una delle pi antiche famiglie di fornaciai, trasferirono qui la loro attivit a seguito dell'esaurimento della precedente cava di via della Croce. E' situata a mezza costa su una collina argillosa ed costruita in mattoni e pietra con una loggia posta in corrispondenza della facciata d'ingresso. L'interno della fornace organizzato su piani diversi e sovrapposti: al centro si trovano i due forni a legna, pi in basso il deposito del combustibile (fascine), presso il deposito dell'argilla. Durante la bella stagione, il lavoro si svolgeva nell'ampio loggiato e sull'aia; in inverno la formatura e l'essiccazione dei pezzi si effettuava invece nelle stanze vicine ai forni.

 

L'intervento ha completato i lavori di recupero funzionale del complesso della fornace per destinarlo a spazio museale, laboratori didattici, caffetteria. Il progetto ha visto la collaborazione tra il Comune di Impruneta e la Regione, i finanziamenti per i lavori, iniziati nel 2008 e prolungatisi per vicende legate all'operativit delle ditte impegnate, hanno fatto riferimento al Programma pluriennale 2006-2008 sui fondi regionali, con un costo totale pari a 2mln 400mila euro.