
“Il 1 Aprile 1851 - ricorda il presidente Eugenio Giani - il Granducato di Toscana emise i suoi primi francobolli, presentando un’immagine distintiva: il Marzocco, l'antico simbolo araldico mediceo.”
“Originariamente - prosegue Giani - il leone araldico che poggia la zampa sullo scudo gigliato, poi adottato dai Medici, rappresentava il potere popolare nella Firenze repubblicana; il nome, di origine incerta, sembra possa derivare dal diminutivo di Martius, termine latino che si riferisce al Dio Marte.”
L'emissione comprendeva tagli da 1 soldo a 6 crazie, “riflettendo l'importanza economica e culturale della nostra regione - afferma Giani -. Questi francobolli, con il loro design iconico, raccontano la storia di una Toscana in evoluzione attraverso la sua corrispondenza postale.”