FIRENZE - "Nei prossimi giorni inconter associazioni di categoria, produttori e istituzioni locali dell'Amiata per fare il punto sulla situazione della castanicoltura in quell'area". Lo ha annunciato l'assessore regionale all'agricoltura Marco Remaschi, a margine della conferenza stampa dedicata ai venti anni dell'Igp Marrone del Mugello.
"Mentre qui oggi viviamo un clima di festa per un anniversario importante che cade in una fase di rilancio per queste produzioni, da alcune aree della Toscana, come l'Amiata, giungono segnali di preoccupazione se non di allarme per la produzione di quest'anno a causa dell'andamento meteo-climatico sfavorevole alla castagna".
"Da parte nostra ha evidenziato Remaschi - c' piena disponibilit a valutare tutte le azioni da mettere in campo a sostegno del settore, e naturalmente, attraverso il servizio fitosanitario, a verificare tutto ci sia possibile fare per fronteggiare parassiti e muffe che attaccano le nostre piante".
"A testimonianza di questo impegno - ha concluso l'assessore - vorrei ricordare l'azione, in questi anni, per fronteggiare il cinipide, pericoloso parassita del castagno: dal 2010 al 2015 vi sono stati oltre 1.000 "lanci" nel nostro territorio del torymus sinensis, antagonista naturale del cinipide, che ha permesso, in molti casi, di ottenere risultati importanti".