Individuare le attività necessarie per combattere il fenomeno dell’erosione costiera, che rischia di provocare danni importanti alle imprese del settore turistico balneare. Questo l’obiettivo della task force permanente che è stata convocata dell’assessora ad ambiente, Protezione civile e difesa del suolo Monia Monni a seguito di un incontro, tenuto in videoconferenza, cui sono stati invitati i sindaci della costa toscana, le Associazioni di categoria dei balneari, il Lamma e i funzionari del Genio civile.
“È la prima volta – commenta Monni - che i Comuni, le associazioni dei balneari di tutta la Toscana e la Regione condividono un percorso che ci dovrà vedere tutti impegnati a trovare soluzioni vere nella lotta all’erosione costiera. È stato fondamentale anche avere un quadro d’insieme della situazione della nostra costa, ma ora è il momento di individuare concretamente le opere da compiere in modo condiviso con imprese e Comuni interessati”.
Nel corso della videoconferenza sono stati presentati il master plan relativo alla situazione attuale delle coste toscane, il censimento delle opere finora realizzate e da parte del Consorzio Lamma sono state illustrate le modalità in cui avvengono tali fenomeni, valutati anche con l’utilizzo di tecnologie satellitari.
Il primo incontro è stato un momento di illustrazione e valutazione della situazione. Da qui la task force ha deciso di costituire alcuni tavoli tecnici, suddividendoli per aree geografiche omogenee, coordinati dai funzionari del Genio civile di riferimento, e a cui parteciperanno i Comuni e le Associazioni di categoria.
I tavoli tecnici, che sono già stati riconvocati, avranno due compiti principali: impostare interventi finalizzati ai ripascimenti necessari per la prossima stagione estiva e progettare interventi strutturali per combattere definitivamente i fenomeni erosivi.