ORBETELLO (Gr) - "Dopo il 2012 ci siamo impegnati a investire sul bacino dell'Albegna 37 milioni" riassume il presidente della Toscana Enrico Rossi. Lo fa davanti ha un centinaio di alluvionati e agricoltori di Albinia e Orbetello, incontrati nel pomeriggio alla polisportiva la Polverosa. Ventidue milioni e 700 mila euro sono risorse regionali, il resto a carico di Anas e Rfi e serviranno a coprire un po' pi della met dei lavori per lo scolmatore e la cassa di espansione di Campo Regio.
Su trentasette milioni, sette sono opere di ripristino. Lavori tutti conclusi. Il resto sono opere di riduzione del rischio idraulico. Quattro milioni e 750 mila euro serviranno per l'Argine Remoto. "Abbiamo accumulato due mesi di ritardo per la variante urbanistica necessaria prima dell'esproprio. Con i proprietari non stato possibile infatti trovare un accordo bonario ripete Rossi , ma a marzo potremo bandire la gara". Altri tre milioni serviranno all'adeguamento idraulico del Magione-Radicata e del Patrignone, con lavori pronti a partire entro aprile.
"Ci stato chiesto anche una risagomatura dell'Albegna sopra la Marsiliana prosegue Rossi e lo stiamo facendo". La Regione ha messo a disposizione un milione: l'intervento sar attuato dal Consorzio di bonifica n. 6 Toscana Sud e potr beneficiare delle deroghe che consentono di cedere pietre e materiale estratto agli appaltatori in cambio di interventi idraulici. "In questo modo conclude risparmieremo anche risorse". I lavori partiranno entro febbraio.
L'ultima battuta sui mancati risarcimenti del Governo agli agricoltori - " stata fatta un'ingiustizia e sono disposto ad andare con voi a Roma a protestare" e sulla Tirrenica: "senza un 'autostrada o una strada a quattro corsie ripete - non ci potr essere sviluppo per la zona, neppure uno sviluppo ambientalmente compatibile ma solo una decrescita, felice unicamente per chi ha gi i quattrini. Per questo mi batter ancora in futuro per una strada degna di questo nome".