Livorno
14 aprile 2023
14:36

Al Goldoni di Livorno il Festival sull’umorismo

Dal 12 al 14 maggio con il patrocinio della Regione. Giani: “Una inusuale e fresca boccata di ossigeno e un sano esercizio per tenere ben oleate le meningi e la bocca ben allenata a sorridere”

Al Goldoni di Livorno il Festival sull’umorismo
Da sinistra a destra, il presidente Eugenio Giani, Luca Bottura e Cinzia Pagni

Si svolgerà dal 12 al 14 maggio prossimi al Teatro Goldoni di Livorno il Festival sull’Umorismo.

L’edizione 2023 è stata presentata questa mattina a Firenze da Eugenio Giani, il presidente della Regione Toscana, che lo patrocina, da Cinzia Pagni, vice presidente della Fondazione Livorno, che lo ha curato, e dal direttore artistico del Festival, lo scrittore e giornalista Luca Bottura.

La tre giorni si compone di tanti incontri, spettacoli, una rassegna letteraria e un premio speciale nel gran galà di chiusura con i migliori comici, stand up comedian, autori e fumettisti da tutta Italia, all’insegna della comicità e della satira sull’attualità.

"Scorrendo il denso programma del festival – ha commentato il presidente Giani - mi viene in mente ciò che disse Rambaldo Melandri in ‘Amici Miei atto II’ spiegando cos’è il genio. Per lui è fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità d'esecuzione. E il Festival sull’umorismo mi suscita proprio questo richiamo, probabilmente aiutato in questo anche dai continui rimandi ad Antani. Faccio quindi i miei complimenti alla Fondazione Livorno e agli organizzatori per aver prima pensato, poi imbastito quella che si profila come una inusuale e fresca boccata di ossigeno e un sano, ma non certo futile, esercizio per tenere ben oleate le meningi e la bocca ben allenata a sorridere. Siamo di fronte ad una delle più originali proposte che il ricco cartellone dell’intera Toscana sottopone all’attenzione di coloro che vorranno parteciparvi. Che, ne sono certo, saranno in molti e molto felici. Buon festival e buon umorismo a tutti».

E’ ricchissimo il parterre di ospiti per un programma irriverente che spazia dagli spettacoli alle maratone di stand up comedy. Sui palchi del Teatro Goldoni e della Goldonetta spazio quindi al live show di Makkox e Valerio Aprea, alla lezione per diventare tiranni di Antonio Losito e al campionato indoor di rassegna stampa con Gad Lerner, Alessandro Sallusti, Stefano Zurlo, Giulia Merlo, Marianna Aprile.

E ancora, gli excursus sulla comicità in tv con Walter Fontana, Andrea Zalone e Federica Cacciola; uno speciale angolo per la posta del cuore con Ester Viola e Alessio Viola; lo spettacolo di apertura “Antani live show” con la benedizione del Cardinale Matteo Maria Zuppi; il ciclo di presentazioni di libri curato da Paolo Maggioni e l’annuncio della prima edizione del “Premio Antani” nel corso del gran galà di chiusura.

Si parte venerdì 12 maggio con “Ascolta si fa Antani”: il cardinale Matteo Maria Zuppi benedice Luca Bottura e tutto il festival prima di “Sai chi vi saluta un casino?", l’apertura istituzionale dei lavori in pieno stile Antani. La serata inaugurale è un “Antani Live Show”, lo spettacolo “prematurato” con esibizione a sorpresa (Teatro Goldoni, ore 20.30).

Il comunicato degli organizzatori

Per tutto il resto c’è www.https://fondazionelivorno.it/festival-sullumorismo/