LIVORNO - "Nei prossimi mesi sar ridefinita la perimetrazione dei Sin di Livorno, Massa e Piombino. Con il Ministero dell'ambiente abbiamo messo a punto un percorso che consentir di escludere dai siti le aree che rappresentano una minore criticit ambientale e che in tempi rapidi potranno essere quindi destinate a nuove attivit produttive". Lo ha annunciato il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, intervenendo oggi al convegno della Cgil "Difendere il lavoro, creare nuova occupazione", al quale hanno partecipato, tra gli altri, il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, il sindaco di Livorno, Alessandro Cosimi, e quello di Piombino, Gianni Anselmi.
"Quella della riperimetrazione ha proseguito il presidente un'opportunit per l'economia toscana che vogliamo sfruttare al meglio. Investiremo prima nell'attivit di bonifica e risanamento delle aree declassificate e poi lavoreremo per favorire l'insediamento di nuove imprese in grado di creare nuova occupazione". Gi nei giorni scorsi, ha ricordato il presidente Rossi, era intervenuta sulla questione l'assessore all'ambiente, Anna Rita Bramerini, proponendo la costituzione di un tavolo di lavoro con gli enti locali interessati e l'Arpat.
"Anche questo ha sottolineato ancora Rossi un capitolo della nostra battaglia per assicurare un futuro industriale alla Toscana. Non c' ancora sufficiente consapevolezza della drammaticit della crisi e dei danni che il governo Berlusconi, affossando ogni politica industriale, ha fatto all'attivit manifatturiera in Italia e in Toscana. E devo dire ha rimarcato che anche nell'attuale governo una piena coscienza dei rischi che il sistema Italia sta correndo non c' : troppi sono convinti che ci si debba affidare alle virt del mercato, quello che serve, invece, - ha ribadito appunto una forte e seria politica industriale. Anche in Toscana ha detto ancora Rossi si , a un certo momento, cullata l'idea di un futuro senza manifattura, tutto centrato sulla rendita. Un errore. Noi stiamo lavorando perch la Toscana torni ad essere una terra che offre opportunit di fare buona economia: un imprenditore disposto ad investire, rispettando le leggi e le regole, deve trovare qui la sua casa".
Il presidente ha inoltre ricordato la richiesta avanzata nei giorni scorsi al Governo dalla Regione di riconoscere Livorno e Piombino come aree di crisi: "Abbiamo fatto una scelta chiara ha affermato Rossi e una scelta chiara chiedamo all'Esecutivo nazionale aprendo tavoli specifici per i problemi della siderurgia e della componentistica auto".