A Populonia nel "Museo in tutti i sensi" le opere diventano parlanti

Cultura
6 aprile 2016
13:51

A Populonia nel "Museo in tutti i sensi" le opere diventano parlanti

A Populonia nel

FIRENZE Cosa succede se l'Anfora di Baratti, la Tomba dei Carri o il Mosaico a scena marina si mettono a "parlare"? Che il Museo del territorio di Populonia e del Parco archeologico di Baratti diventa un museo interattivo. Ebbene s , usando le tecniche di Virtual Heritage secondo il pi innovativo storytelling museale, il Museo del territorio di Populonia rende "parlanti" i suoi tre pi importanti manufatti.

Si chiama "Un Museo in tutti i sensi" ed il progetto realizzato con i contributi della Regione Toscana, nato con lo scopo di sviluppare e incrementare le attivit dei musei riconosciuti di rilevanza regionale favorendo una comunicazione museale accessibile alle pi ampie categorie di pubblico e tendendo al museo come luogo di vera inclusione sociale.

"Il nostro obiettivo garantire comprensibilit e accessibilit al patrimonio museale a tutte le categorie di visitatori - ha spiegato l'assessore Monica Barni - e con questo progetto dimostriamo che lo possiamo fare in modo efficace, accattivante e lavorando con tecniche low cost. L'accessibilit non solo abbattimento delle barriere architettoniche e fisiche, ma anche il superamento delle barriere culturali, cognitive e sensoriali, e con "un "Museo in tutti sensi" questo accade".

Un "museo in tutti i sensi" stato configurato infatti tramite l'allestimento interattivo di tre installazioni emblematiche del patrimonio dell'intero museo capaci di restituire in modo avanzato i tre importanti manufatti archeologici. Il lavoro stato sviluppato tramite: rilievo ed elaborazione del dato morfometrico, stampa 3D e sensorizzazione dei tre prototipi. L'inaugurazione si terr sabato 9 aprile 2016, alle ore 16, presso il Museo archeologico del Territorio di Populonia, Piazza Cittadella 8, Piombino.