Psr Feasr 2014-2020, bando sottomisura 3.2 "Sostegno per attività di informazione e promozione, svolte da associazioni di produttori nel mercato interno"

Modifica del bando: 8 mesi son i tempi entro cui i produttori devono terminare le attività promozinali. Aumentato il budget finanziario iniziale del bando per l'annualità 2017. Il bando si rivolge ad associazioni di produttori, iscritte alla Camera di Commercio, che raggruppano più operatori partecipanti attivamente ad uno o più dei sistemi di qualità alimentare previsti dal bando


BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

23 agosto 2017

Data di scadenza presentazione domande

11 dicembre 2017

In evidenza: la Regione con decreto dirigenziale n. 16782 del 4 ottobre 2019 ha modificato il bando (allegato A) relativamente alla tempistica, pari a 18 mesi, entro la quale i consorzi/associazioni di produttori devono terminare le attività promozionali finanziate con il bando stesso.

La Giunta regionale con delibera n.765 del 9 luglio 2018 ha deciso di aumentare la dotazione finanziaria del bando annualità 2017 della sottomisura 3.2 "sostegno per attività di informazione e promozione". Con successivo decreto dirigenziale n.13519 del 28 agosto  2018, la Regione ha quindi  modificato il paragrafo 1.2 Dotazione finanziaria del bando annualità 2017 della sottomisura 3.2 "sostegno per attività di informazione e promozione", portando l'importo  complessivo  dei  fondi  messo a disposizione per l'annualità  2017  a 2.281.184,15 euro.

Con decreto dirigenziale di Artea n. 6 del 10 gennaio 2018 la Regione ha approvato la graduatoria delle domande presentate; successivamente con decreto Artea n.104 del 20 settembre 2018 è stato approvato lo scorrimento della graduatoria, finanziando tutte le domande risultate ammissibili.

Scarica la graduatoria finale (allegato 1 del decreto 104/2018).

 

Bando

Finanziamenti per sostenere le associazioni di produttori che svolgono attività di informazione e di promozione, contribuendo ad accrescere lo sviluppo sui mercati delle produzioni DOP e IGP, dei vini DOC, DOCG e IGT, del BIO e dell'Agriqualità

Scadenza

Le domande possono essere presentate da lunedì 4 settembre a lunedì 11 dicembre 2017, ore 13.00

A chi si rivolge

Associazioni di produttori, iscritte alla Camera di Commercio, che raggruppano più operatori partecipanti attivamente ad uno o più dei sistemi di qualità alimentare previsti dal bando.

Opportunità

Importo massimo del contributo concedibile per ogni istanza: euro 200.000.
La percentuale di contribuzione è fissata al 70% per tutte le tipologie di interventi, incluse le spese generali.

Come partecipare

L'istanza si presenta sul portale di ARTEA  a partire dal 3 agosto, giorno successivo alla pubblicazione sul BURT del bando.

 

Leggi il bando completo

approvato con

Decreto n. 11225 del 28/07/2017

modificato con


Bando - testo coordinato.

 

Finalità del bando

Le attività di promozione e di informazione svolte per le produzioni di qualità hanno come finalità quella di rafforzare la partecipazione degli operatori alle filiere, sviluppando modalità di comunicazione unitarie rispetto al prodotto ed al marchio che lo contraddistingue, permettendo in tal modo la realizzazione di campagne che sarebbero poco accessibili a piccole o medie realtà imprenditoriali.
Lo sviluppo di attività di promozione e informazione dal livello regionale, passando dal nazionale fino al livello europeo, permetterà di incrementare la conoscenza dei segni della qualità ancora poco affermati tra i consumatori europei oltre che valorizzare le politiche di sviluppo rurale.

Scadenza e presentazione della domanda

La domanda di aiuto deve essere presentata, entro le ore 13.00 di lunedì 11 dicembre 2017, impiegando esclusivamente, mediante procedura informatizzata, la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell'Anagrafe Regionale delle aziende agricole gestita da ARTEA e raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it.

La domanda deve essere sottoscritta e presentata secondo le modalità indicate dal decreto di ARTEA n. 140 del 31/12/2015 e s.m.i. Allegato A – Disposizioni per la costituzione ed aggiornamento del Fascicolo Aziendale nell'Anagrafe delle Aziende Agricole di ARTEA e per la gestione della Dichiarazione Unica Aziendale (DUA).

Punti salienti del bando

1) Beneficiari
L'aiuto è riservato ai soggetti richiedenti che presentano istanza per le attività previste dai rispettivi regimi di qualità:

  1. consorzio di tutela, rappresentativo di un prodotto registrato ai sensi del Regolamento (UE) n. 1151/2012, riconosciuto ai sensi dell'articolo 53 della Legge n. 128/1998 come sostituito dall'articolo 14 della Legge 526/1999; nel caso in cui l'areale produttivo del rispettivo disciplinare di produzione interessi anche territori fuori dalla Toscana, l'aiuto è concesso solo nel caso in cui il beneficiario associ almeno 10 imprese della medesima denominazione con sede operativa in Toscana;
  2. consorzio di tutela, riconosciuto ai sensi dell'articolo 17 del D.lgs. n. 61/2010 per i vini tutelati ai sensi del Regolamento (UE) n. 1308/2013;
  3. in alternativa ai soggetti di cui ai precedenti punti 1 e 2, forme giuridiche stabili di produttori associati, costituite nel rispetto della normativa nazionale, rappresentative di un prodotto registrato ai sensi dei Regolamenti sopra indicati, che riunisce la maggioranza degli operatori della stessa denominazione registrata; nel caso in cui l'areale produttivo del rispettivo disciplinare di produzione interessi anche territori fuori dalla Toscana, l'aiuto è concesso solo nel caso in cui il beneficiario associ almeno 10 imprese della medesima denominazione con sede operativa in Toscana;
  4. forme giuridiche stabili di produttori associati, costituite nel rispetto della normativa nazionale, con almeno 10 operatori iscritti nell'elenco regionale degli operatori biologici (L.R. n. 49/1997);
  5. forme giuridiche stabili di produttori associati, costituite nel rispetto della normativa nazionale, con almeno 1 concessionario del marchio Agriqualità e almeno 10 operatori in possesso dei requisiti di cui al D.P.G.R. n. 47/R del 2/09/2004 con sede operativa in Toscana;
  6. aggregazioni di consorzi, di imprese e di forme associative, di cui ai punti precedenti 1, 2, 3, 4 e 5, costituite nel rispetto della normativa nazionale.

Gli iscritti a tutte le forme associative di cui ai precedenti punti 1, 2, 3, 4, 5 e 6 devono possedere i requisiti per i sistemi di qualità per i quali sono presentate le istanze.

2) Intensità del sostegno e minimali/massimali
La sottomisura 1.2 è finanziata con un contributo in conto capitale pari al 100% della spesa ammissibile.
L'importo massimo del contributo pubblico concesso per singola domanda di aiuto è pari a 375.000 euro;
non sono ammesse le domande con un contributo minimo richiesto/concesso inferiore a 40.000 euro.
La domanda di aiuto è esclusa dal finanziamento qualora il contributo minimo richiesto o determinato in
istruttoria di ammissibilità scenda al di sotto del suddetto limite minimo.

3) Dotazione finanziaria
L'importo complessivo dei fondi messo a disposizione è pari a 1.350.000 euro.

4) Interventi finanziabili

Sono ammessi investimenti finalizzati alla informazione e promozione esclusivamente riguardanti prodotti rientranti in uno dei seguenti regimi di qualità:

  • Regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento e del Consiglio sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e agroalimentari; l'elenco dei prodotti è consultabile all'indirizzo: https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/3338
  • Regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio relativo alla produzione biologica e all'etichettatura dei prodotti biologici e che abroga il Regolamento (CEE) n. 2092/91
  • Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Consiglio per quanto riguarda il settore vitivinicolo (Parte II, titolo II, capo I, sezione 2); l'elenco dei prodotti è consultabile all'indirizzo: http://ec.europa.eu/agriculture/markets/wine/e-bacchus/index.cfm
  • Legge della Regione Toscana n. 25/1999 "Norme per la valorizzazione dei prodotti agricoli ed alimentari ottenuti con tecniche di produzione integrata e tutela contro la pubblicità ingannevole", marchio Agriqualità.

Sono ammesse a finanziamento le seguenti tipologie di intervento:

  • A. Organizzazione e partecipazione a fiere di settore;
  • B. Attività di informazione e di comunicazione (seminari divulgativi, manifestazioni ed eventi);
  • C. Attività di comunicazione presso punti vendita al dettaglio (GDO, discount, cash & carry, ecc.);
  • D. Attività di promozione a carattere pubblicitario attraverso i canali della comunicazione (stampa, servizi radio-televisivi, social network, ecc.);
  • E. Spese generali, elencate al paragrafo "Spese generali" delle Disposizioni comuni, ammissibili nel limite del 6% calcolato sull'importo complessivo degli investimenti effettivamente realizzati di cui alle precedenti lettere A, B, C, e D. Nella suddetta percentuale sono inclusi gli studi di fattibilità inerenti esclusivamente le ricerche e le analisi di mercato collegate all'investimento.

4) Interventi finanziabili
Il sostegno è concesso esclusivamente per le attività di informazione, di promozione e pubblicitarie sul mercato interno dell'Unione Europea.

Non sono ammissibili a finanziamento le attività promozionali riguardanti marchi commerciali (prodotti e marchi) nonché le attività e le azioni a favore di specifiche imprese
Le azioni ammissibili non devono indurre i consumatori ad acquistare un prodotto a causa della sua particolare origine, ad eccezione dei prodotti che rientrano nei sistemi di qualità istituiti dal Regolamento (UE) n. 1151/2012 dal titolo II del Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Consiglio per quanto riguarda il settore vitivinicolo (Parte II, titolo II, capo I, sezione 2).

La concessione dell'aiuto avverrà ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 "de minimis extra agricolo" quando il prodotto rientrante in un regime di qualità ed oggetto dell'attività di informazione e promozione non è un prodotto elencato nell'Allegato I del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea (TFUE).

4) Graduatoria
La graduatoria, unica a livello regionale, sarà definita in maniera automatica sulla base dei criteri di selezione, previsti dal bando al paragrafo 5.1, indicati nella domanda di aiuto. Il minimo punteggio necessario per entrare in graduatoria è pari a 10 punti. Il massimo punteggio attribuibile ad una singola istanza è pari a 66 punti.
 

Consulta il bando

Il bando è stato approvato con Decreto n. 11225 del 28/07/2017, modificato con Decreto n. 11404 del 1/08/2017 e con decreto n. 16012 del 30/10/2017.
Leggi il testo coordinato del bando (Allegato 1).
 

Per saperne di più
E' attivo il servizio "Scrivici" un form di richiesta informazioni e chiarimenti da compilare e inviare online. Vai al modulo on-line scrivici.

 

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
22.04.2020
Article ID:
14571739