Psr Feasr 2014-2020, bando sottomisura 13.1: indennità compensative in zone montane

Indennità compensative in zone montane, ovvero premi ad ettaro per il mantenimento dell’attività agricola in zone marginali

BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

26 aprile 2017

Data di scadenza presentazione domande

15 giugno 2017

Bando

Indennità compensative in zone montane, ovvero premi ad ettaro per il mantenimento dell'attività agricola in zone marginali

Scadenza

Il bando scade il 15 giugno 2017

A chi si rivolge

Agricoltori in attività con terreni in zone montane
 

Opportunità

Erogazione di un'indennità per ettaro di SAU (superficie agricola utilizzata)

Come partecipare

L'istanza si presenta sul portale di ARTEA

Leggi il bando completo

Testo del bando - Allegato A
(Il testo dell'allegato A è stato approvato con decreto 4644 del 12 aprile 2017)

 

Finalità del bando. Le zone montane evidenziano carenze strutturali soprattutto in relazione alla struttura demografica (popolazione più anziana, differenze di genere più marcate) e alla struttura economica (redditi inferiori alle altre zone, maggiore riduzione del numero delle aziende agricole e della SAU rispetto  alla media regionale). In tali zone tuttavia si concentrano la maggior parte delle attività agricole e zootecniche di maggior valore qualitativo, ambientale e paesaggistico della regione.

Per attenuare il rischio di abbandono dell'attività agricola in queste zone in modo da garantire un maggior presidio del territorio, anche ai fini della prevenzione dal dissesto idrogeologico, attraverso questo intervento viene erogata per un anno un'indennità a ettaro di SAU (superficie agricola utilizzata) all'interno delle zone montane.

Scadenza e presentazione della domanda.  La domanda di aiuto deve essere presentata utilizzando la modulistica presente sull'anagrafe ARTEA (www.artea.toscana.it) dal 26 aprile 2017 al 15 giugno 2017.

Soggetti ammessi a presentare la domanda di aiuto. I soggetti beneficiari del sostegno sono gli agricoltori in attività ai sensi dell'art. 9 del Reg. UE 1307/2013 e del decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del 18 novembre 2014.

Superfici ammesse. La superficie agricola ammissibile deve ricadere all'interno della perimetrazione delle zone montane (consultabile al link http://www502.regione.toscana.it/geoscopio/zonesvantaggiate.html - solo zone montane).
Sulle superfici oggetto di aiuto è necessario condurre attività agricola.


Entità dell'indennità, minimali e massimali. Il premio massimo erogabile ad ettaro è pari a 150 euro; questo importo può ridursi in base all'estensione della superficie ammissibile per beneficiario (maggiore è la superficie in conduzione all'azienda, minore è l'importo).

Inoltre, nel caso in cui i fondi disponibili non siano sufficienti a coprire il fabbisogno totale, l'indennità per singola domanda è ridotta proporzionalmente in base al rapporto tra l'effettiva disponibilità finanziaria e il fabbisogno finanziario totale.

Il premio minimo liquidabile per domanda non può essere inferiore a 250 euro.

Dotazione finanziaria del bando 4 milioni di euro per l'anno 2017

Criteri di selezione Non esistono criteri di selezione: tutte le domande ammissibili con importo liquidabile superiore a 250 euro sono finanziabili secondo i criteri descritti al punto 3.

Consulta il testo del bando - Allegato A
(Il testo dell'allegato A è stato approvato con decreto 4644 del 12/04/2017) 

Decreto Artea n 140/2015 sulla DUA e sul Piano di coltivazione grafico


Per saperne di più attivo il servizio "Scrivici" un form di richiesta informazioni e chiarimenti da compilare e inviare online.

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
28.05.2020
Article ID:
14299308