La Regione Toscana, con decreto n. 6684 del 31 dicembre 2014, ha approvato il bando internazionalizzazione 2014, Aiuti alle micro, piccole e medie imprese per il sostegno dei processi di internazionalizzazione (allegato 1 del decreto), in attuazione in attuazione della linea d'intervento 1.2.a.2 del Prse 2012-2015, della linea d'azione 1.4 - azione C) del Par Fas 2007-2013 e della linea di azione 3.4.2.a del Por Creo Fesr 2014-2020.
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Finalità. Concessione di agevolazioni sotto forma di contributo in conto capitale, anche nella forma di voucher (limitatamente alle spese rivolte a fornitori nazionali), ai sensi del Regolamento n. 1407/2013, della Commissione relativo all'applicazione degli artt. 87 e 88 del Trattato agli aiuti d'importanza minore ("de minimis").
Destinatari Micro, piccole e medie imprese (Mpmi) in forma singola o associata in ATS, ATI, Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto), Consorzi, Società Consortili che svolgono come prevalente una delle attività ricompresa nei seguenti Codici Ateco Istat 2007:
- Sezione B Estrazione di minerali da cave e miniere ad esclusione del gruppo 05.1, 05.2 e della classe 08.92
- Sezione C Attività manifatturiere
- Sezione D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
- Sezione E Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento
- Sezione F Costruzioni
- Sezione G Commercio all'ingrosso e al dettaglio limitatamente al gruppo 45.2 e alla categoria 45.40.3
- Sezione H Trasporto e magazzinaggio, ad esclusione dei gruppi 49.39.01e 52.22.0 e 52.22.09
- Sezione J Servizi di informazione e comunicazione, ad esclusione della divisione 60 e del gruppo 63.91
- Sezione M Attività professionali, scientifiche e tecniche ad esclusione della classe 71.11, 73.11, 74.2 e 74.3
- Sezione N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese ad esclusione della divisione 79, dei gruppi 77.22 e 82.3 e della categoria 77.21.02
- Sezione Q Sanità e assistenza sociale limitatamente ad esclusione del gruppo 86.1
- Sezione S Altre attività di servizi, limitatamente alle divisioni 95 e 96 con esclusione della categoria 96.04.2
Scadenza e presentazione domanda. La domanda di aiuto può essere redatta esclusivamentente online sulla piattaforma web di Sviluppo Toscana all'indirizzo https://sviluppo.toscana.it/bandi/ a partire dalle ore 9,00 del 9 febbraio fino alle ore 17:00 del 31 marzo 2015, previa registrazione dell'impresa sulla piattaforma: le credenziali di accesso al sistema informatico verranno rilasciate dalle ore 9.00 del primo giorno di apertura del bando e sino alle ore 12.00 del giorno precedente la data di scadenza per la presentazione della domanda (vedi Cronogramma fasi del procedimento e Istruzioni presentazione domanda, allegato D del decreto di approvazione del bando)
La domanda di aiuto è soggetta al pagamento dell'imposta di bollo di € 16.00.
Tipo di agevolazione. Contributo in conto capitale a fondo perduto, anche come voucher limitatamente alle spese sostenute con fornitori nazionali. Il contributo è concesso fino ad una misura massima indicata ai paragrafi "Costi, durata ed intensità di aiuto" della sezione C) del Catalogo regionale dei servizi avanzati e qualificati per ogni tipologia di servizio acquisito in relazione alla dimensione dell'impresa. Ecco la relazione tra progetti ammissibili, intensità del contributo e dimensione dell'impresa (micro, piccola e media):
Progetti ammissibili. Il progetto presentato deve prevedere investimenti innovativi consistenti nell'acquisizione di servizi qualificati delle tipologie da C.1 a C.5 del Catalogo regionale dei servizi avanzati e qualificati. I progetti di investimento non devono prevedere interventi di delocalizzazione. Ai fini del bando, il programma non prevede delocalizzazione quando non comporta dismissione totale o parziale di attività produttive, con conseguente depotenziamento della capacità produttiva della/e sede/i operativa/e localizzate in Toscana e sul territorio nazionale. Il rispetto di tale condizione deve essere dichiarato dall'impresa proponente, con la presentazione della domanda di ammissione all'ai
uto, e può essere oggetto di verifica.
Gli investimenti, di cui alle sezioni C.4 e C.5 del citato Catalogo, devono essere considerati elementi patrimoniali ammortizzabili, essere acquistati alle condizioni di mercato e figurare all'attivo de ll'impresa. Il progetto deve illustrare nel dettaglio le modalità realizzative, finanziarie e gestionali dell'investimento, nonché prevedere un programma di utilizzo dei risultati, che garantisca il pieno conseguimento degli obiettivi prefissati.
Non sono ammessi i progetti che hanno ottenuto un punteggio di selezione inferiore a 12 punti ed un punteggio complessivo inferiore a 20 punti (vedi paragrafo 5 del testo integrale del bando).
Spese ammissibili. Per la definizione dei servizi e delle attività ammissibili per ciascuna specifica tipologia si rimanda alla sezione C del Catalogo (allegato B). Le spese per l'acquisizione di servizi all'internazionalizzazione ammissibili all'aiuto conformemente a quanto previsto dal Regolamento (CE) n. 1407/2013 sono riconducibili alle seguenti tipologie:
- C1 Partecipazione a fiere e saloni internazionali
- C2 Promozione di prodotti e servizi su mercati internazionali mediante utilizzo di uffici o sale espositive all'estero
- C3 Servizi promozionali
- C4 Supporto specialistico all'internazionalizzazione
- C5 Supporto all'innovazione commerciale per la fattibilità di presidio su nuovi mercati raccolta informazioni sull'affidabilità finanziaria di società estere
Per il dettaglio su ciacuna tipologia si veda il paragrafo 3.4 del testo integrale del bando
Per conoscere tutti i dettagli necessari per partecipare al bando consultare il testo integrale del bando e tutti gli allegati
Organismo emittente: Regione Toscana