La Regione Toscana al fine di sostenere il miglioramento della competitività delle PMI, agevolare la realizzazione di progetti di investimento per l'internazionalizzazione delle micro, piccole e medie imprese (MPMI), con decreto dirigenziale n. 1540 del 22 marzo, ha approvato e pubblicato il bando "Incentivi all'acquisto di servizi a supporto dell'internazionalizzazione in favore delle PMI" (allegato 1 del decreto). Il bando offre l'opportunità di agevolazioni a sostegno dell'export delle PMI toscane operanti nei settori del manifatturiero e della promozione sui mercati esteri del sistema di offerta turistica toscana. Il bando rientra nell'attuazione del Por Fesr 2014-2020 della Regione Toscana linea d'azione "Internazionalizzazione del sistema produttivo regionale: aiuti export MPMI manifatturiero" (azione 3.4.2) - sub azioni a e b.
Il bando e i suoi allegati sono stati integrati con decreto n. 1941/ del 15 aprile 2016
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Finalità. Il bando è finalizzato a incentivare la realizzazione di progetti di investimento per lo sviluppo di reti commerciali all'estero, quali partecipazione a fiere, apertura di uffici e sedi espositive, realizzazione di attività di incoming rivolta a operatori esteri, attività promozionale anche attraverso strumenti informatici innovativi, affinché le imprese toscane possano accrescere il loro livello di competitività e trovare importanti sbocchi sui mercati esteri.
Destinatari. Possono presentare i progetti investimento in risposta al bando, con relativa domanda di contributo, le micro, piccole e medie imprese (MPMI) così come definite nella Raccomandazione della Commissione 2003/361/CE, del 6 maggio 2003, in forma singola o aggregata. Nelle forme aggregate le imprese coinvolte devono essere almeno tre.
Possono quindi presentare domanda imprese in forma singola o associata in RTI, Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto), Consorzi e Società Consortili. Requisito delle imprese è di svolgere come attività identificata come prevalente una delle seguenti dei codici ATECO ISTAT 2007:
B - Estrazione di minerali da cave e miniere ad esclusione del gruppo 05.1, 05.2 e della classe 08.92
C - Attività manifatturiere, ad esclusione del gruppo 19.1
D - Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
E - Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento
F - Costruzioni
I - Servizi di alloggio e ristorazione, limitatamente ai codici 55.1, 55.2, 55.3, 55.9
H - Trasporto e magazzinaggio ad esclusione dei gruppi 49.1, 49.3, 50.1, 50.3, 51.1, 51.2, 53.1, e 53.2
J - Servizi di informazione e comunicazione, ad esclusione della divisione 60 e dei gruppi 61.9 e 63.9
M - Attività professionali, scientifiche e tecniche
N - Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese, limitatamente ai codici 79 e 82.3
R - Attività artistiche, di intrattenimento e divertimento, limitatamente ai gruppi 90.03.02 e 93.29.20
S - Altre attività di servizi, limitatamente alla categoria 96.01.1
Nei casi di Consorzi, Società Consortili o Reti-Soggetto i codici Ateco delle singole imprese consorziate/aderenti alle reti devono corrispondere ad una delle attività sopra elencate.
Scadenza e presentazione domande. La domanda di contributo deve essere redatta online e presentata dal 15 aprile 2016 entro e non oltre il 31 maggio 2016. Per accedere alla compilazione online della domanda, il legale rappresentante dell'impresa deve prima richiedere, dalla pagina web https://sviluppo.toscana.it/bandi/, rilascio delle chiavi di accesso alla piattaforma di Sviluppo Toscana soggetto gestore del bando.
Questi i passi che è indispensabile seguire per compilare e presentare la suddetta domanda utilizzando la piattaforma web di Sviluppo Toscana spa:
- accesso al sistema informatico per la richiesta e il rilascio delle chiavi di accesso;
- scelta del bando a cui partecipare;
- compilazione della domanda di aiuto;
- chiusura della compilazione;
- firma digitale del documento in formato .pdf generato in automatico dal sistema
informatico;
- caricamento, sul sistema informatico, del documento firmato digitalmente;
- presentazione della domanda di aiuto.
Interventi ammissibili. I destinatari del bando devono presentare un progetto di investimento per internazionalizzazione rivolta a Paesi esterni all'Unione Europea in forza delle agevolazioni previste dal bando stesso. La proposta consiste nella formulazione di un progetto di investimento, (relazione tecnica che descriva analiticamente le varie fasi, ivi compresa
quella realizzativa del risultato finale da conseguire). Il progetto deve prevedere investimenti innovativi consistenti nell'acquisizione di servizi qualificati delle tipologie da C.1 a C.5 di cui al Catalogo dei servizi qualificati della Regione Toscana. Il progetto deve illustrare nel dettaglio le modalità realizzative, finanziarie e gestionali dell'investimento, nonché prevedere un programma di utilizzo dei risultati, che garantisca il pieno conseguimento degli obiettivi prefissati.
Tipo di agevolazione. L'aiuto consiste in un contributo in conto capitale, anche nella forma di voucher (limitatamente alle spese rivolte a fornitori nazionali), nella misura massima del 50% del valore del progetto, con massimali di spesa e intensità di aiuto diversi a seconda delle attività del programma e delle dimensioni delle imprese.
Tipologia di Beneficiario |
Investimento minimo attivabile |
Investimento massimo attivabile (Euro) |
Micro Impresa |
10.000,00 |
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Piccola Impresa |
12.500,00 |
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Media Impresa |
20.000,00 |
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Consorzio/ |
|
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Somma degli importi minimi previsti per la singola impresa partner (es. 30.000 se le imprese sono tre, di microdimensione, 40.000 se le imprese sono quattro ecc..). |
Somma dei massimali previsti per la singola impresa. (es. 450.000 se le imprese sono tre, 600.000 se le imprese sono 4, ecc..). In ogni caso, l'investimento massimo attivabile non può essere superiore a 1.000.000 di Euro. |
Il contributo concesso nella forma di voucher, limitatamente alle spese verso fornitori nazionali, prevede la possibilità di erogazione mediante utilizzo della delega di pagamento ai sensi dell'art. 1269 c.c.
L'importo del contributo è calcolato sulla base della spesa ritenuta ammissibile a seguito di valutazione. I contirbuti sono concessi per ogni tipologia di servizio acquisito in relazione alla dimensione dell'impresa nella misura dettagliata nella seguente tabella
Attività ammissibili |
Intensità dell'aiuto e massimali di spesa |
||
Micro |
Piccole |
Medie |
|
C.1 Partecipazione a fiere e saloni di rilevanza internazionale |
50% |
50% |
40% |
C.2 Promozione mediante utilizzo di uffici o sale espositive all'estero |
50% |
50% |
40% |
C.3 Servizi promozionali |
50% |
50% |
40% |
C.4 Supporto specialistico all'internazionalizzazione |
50% |
40% |
30% |
C.5 Supporto all'innovazione commerciale per la fattibilità di presidio su nuovi mercati |
50% |
40% |
30% |
Dotazione finanziaria. Per l'apertura del bando annualità 2016 sono disponibili 1.435.860,89 euri, sull'azione 3.4.2 Por Fesr 2014-2020, così ripartiti:
- azione "Internazionalizzazione del sistema produttivo regionale: aiuti export MPMI manifatturiero" (azione 3.4.2. sub a) l'importo di 396.508,82 euro
- azione "Internazionalizzazione e promozione sui mercati esteri del sistema dell'offerta turistica delle MPMI (azione 3.4.2. sub b): l'importo di 1.039.352,07 euro.
Al fine di aumentare l'efficacia dell'intervento finanziario, le risorse finanziarie possono essere incrementate mediante:
- le economie che si verranno a determinare sui bandi dell'azione 3.4.2 Por Fesr 2014-2020 destinate (salvo diverso indirizzo della Giunta Regionale) agli stessi annualmente aperti e al finanziamento delle relative graduatorie attive;
- le eventuali economie di stanziamento, di cui all'azione 3.4.2 Por Fesr 2014-2020 destinate relative all'annualità 2015, nel rispetto delle caratteristiche ed entità dell'aiuto, tramite apposito provvedimento, a seguito dell'approvazione del rendiconto 2015 per il tramite della legge di assestamento del Bilancio 2016.
Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente domanda, consultare integralmente il testo del bando e i suoi allegati come integrati dal decreto n. 1941 del 15/04/2016:
- bando (allegato 1)
- specifiche e integrazioni del bando (allegato 1 integrato)
- estratto della sezione C del catalogo dei servizi qualificati (allegato 2)
- schema contratto (allegato A)
- schema di garanzia (allegato B)
- Fiduciarie (allegato C)
- Obblighi di informazione (allegato D)
- Impresa estera (allegato E)
- Dichiarazione Cumulo (allegato F)
- Istruzioni per la presentazione della domanda (allegato G)
- Fasi del bando (allegato I)
- Dichiarazione del soggetto costituendo (allegato I integrato)
- Scheda tecnica fornitore (allegato N)
- Dichiarazione tirocini (allegato O)
- Dichiarazione fiduciarie (allegato R)
- Dichiarazione controllo cumulo (allegato S)
Per saperne di più
Per informazioni e chiarimenti sui contenuti del bando scrivere a internazionalizzazione@sviluppo.toscana.it
Per assistenza informatica nella compilazione e invio della domanda online, mediante la piattaforma web di Sviluppo Toscana, scrivere a supportointernazionalizzazione@sviluppo.toscana.it . E' anche attivo un servizio helpdesk in chat. Entrambi i servizi terminano il 31 maggio alle ore 17:00
Dirigente responsabile del procedimemto: Simonetta Baldi simonetta.baldi@regione.toscana.it
Funzionario referente: Donatella Cicali donatella.cicali@regione.toscana.it
Anna Luisa Freschi
Organismo emittente: Regione Toscana