Politica di coesione UE 2021-2027: notificata la proposta di accordo dell'Italia
Politica di coesione UE 2021-2027: notificata la proposta di accordo dell'Italia
La politica di coesione 2021-2027 rinnova l'ambizione di rilanciare attenzione su grandi traguardi europei sintetizzati dai titoli dei cinque grandi obiettivi di policy proposti: un'Europa più intelligente, più verde, più connessa, più sociale, più vicina ai cittadini.
Il 17 gennaio 2022 è stata notificata alla Commissione europea la proposta di Accordo di Partenariato della politica di coesione per il settennato 2021-2027 dell’Italia, a seguito dell’intesa raggiunta in Conferenza unificata il 16 dicembre 2021 e dell’approvazione del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess) e in conformità agli articoli dedicati del Regolamento (UE) 2021/1060 recante le disposizioni comuni sui fondi comunitari.
La fase iniziale prevede un negoziato formale in cui la Commissione, entro 90 giorni potrà formulare osservazioni e lo Stato membro dovrà tenerne di conto per una eventuale revisione dell’Accordo.
Conclusa la fase di negoziato, la Commissione dovrà poi adottare, mediante un atto di esecuzione, una decisione che approverà l’Accordo di Partenariato entro 4 mesi dalla data della prima presentazione.
Entro 90 giorni dalla data di presentazione dell’Accordo, l’Autorità di gestione dovrà presentare il Programma regionale alla Commissione europea, che potrà formulare le proprie eventuali osservazioni entro 3 mesi.
Il Programma regionale dovrà essere adottato dalla Commissione europea con una decisione di esecuzione, entro 5 mesi dalla presentazione.