Commissione UE prepara 250 miliardi di obbligazioni verdi NextGenerationEU
Commissione UE prepara 250 miliardi di obbligazioni verdi NextGenerationEU
La Commissione europea ha adottato un quadro per le obbligazioni verdi sottoposto a valutazione indipendente, facendo così un passo avanti verso l'emissione di obbligazioni verdi per un valore fino a 250 miliardi di euro, pari al 30 % dell'emissione totale di NextGenerationEU.
Il quadro fornisce a chi investe in tali obbligazioni la certezza che i fondi mobilitati saranno destinati a progetti verdi e che la Commissione UE riferirà in merito al loro impatto ambientale. NextGenerationEU è uno strumento temporaneo per la ripresa del valore di circa 800 miliardi di euro per sostenere la ripresa dell'Europa dalla pandemia e contribuire a costruire un'Europa più verde, più digitale e più resiliente. Per finanziare NextGenerationEU, la Commissione europea reperirà sui mercati dei capitali, per conto dell'UE, fino a circa 800 miliardi di euro entro la fine del 2026
Ora che il quadro per le obbligazioni verdi è stato adottato, la Commissione procederà nel mese di ottobre 2021, alla prima emissione di obbligazioni verdi nel rispetto delle condizioni di mercato.
La Commissione europea ha anche riesaminato il suo piano per il finanziamento della ripresa nel 2021 e ha confermato l'intenzione di emettere quest'anno obbligazioni a lungo termine per un totale di circa 80 miliardi di euro, da integrare con decine di miliardi di euro di buoni dell'UE a breve termine.
Il quadro per le obbligazioni verdi NextGenerationEU
L'attuale quadro per le obbligazioni verdi NextGenerationEU è stato elaborato in linea con i principi delle obbligazioni verdi dell'International Capital Market Association (ICMA), uno standard di mercato per questo tipo di obbligazioni. In linea con la prassi abituale, è stato sottoposto alla revisione dell'agenzia di rating ESG Vigeo Eiris, società di Moody's ESG Solutions, che ritiene il quadro conforme ai principi delle obbligazioni verdi dell'ICMA, coerente con la più ampia strategia ESG (ambientale, sociale e di governance) dell'UE e un valido contributo alla sostenibilità.
Garantire che le obbligazioni verdi siano utilizzate per obiettivi verdi
L'attuale quadro di riferimento dimostra alla comunità degli investitori come i fondi raccolti dall'emissione di obbligazioni verdi NextGenerationEU saranno utilizzati per conseguire obiettivi verdi.
Più concretamente, i proventi delle obbligazioni verdi NextGenerationEU finanzieranno la quota di spesa pertinente per il clima nel dispositivo per la ripresa e la resilienza. Ogni Stato membro deve destinare almeno il 37 % del proprio piano nazionale di ripresa e resilienza – la tabella di marcia per spendere i fondi del dispositivo per la ripresa e la resilienza – a investimenti e riforme pertinenti per il clima, e molti Stati membri prevedono di fare di più di quanto richiesto.
In base alle norme del dispositivo per la ripresa e la resilienza, gli Stati membri riferiranno alla Commissione in merito alle spese verdi effettuate. La Commissione utilizzerà tali informazioni per mostrare agli investitori come i proventi delle obbligazioni verdi siano stati utilizzati per finanziare la transizione verde. Comunicazione delle informazioni
In linea con la prassi abituale, il quadro riferirà sia sull'assegnazione che sull'impatto. Per quanto riguarda l'assegnazione, la Commissione UE utilizzerà i dati forniti dagli Stati membri sulla spesa per i progetti verdi. Un revisore esterno indipendente verificherà i dati relativi all'assegnazione.
Le informazioni sull'impatto saranno invece elaborate dai servizi della Commissione, che si avvarrà delle ampie competenze interne all'istituzione. Queste informazioni consentiranno agli investitori di NextGenerationEU di valutare gli effetti positivi dei loro investimenti.
Maggiori informazioni:
Quadro per le obbligazioni verdi
Obbligazioni verdi NextGenerationEU
Sito web "EU as a borrower"
Piano per la ripresa dell'Europa