Infrastrutture: firmato un accordo che associa la Moldova al MCE
Infrastrutture: firmato un accordo che associa la Moldova al MCE
La commissaria per i Trasporti Adina Vălean e la ministra delle Infrastrutture e dello sviluppo regionale della Moldova, Lilia Dabija, hanno firmato un accordo che associa la Moldova al programma del meccanismo per collegare l'Europa (MCE).
L'accordo consentirà ai promotori di progetti moldovi di richiedere finanziamenti dell'UE per progetti di interesse comune nei settori digitale, dell'energia e dei trasporti, volti a migliorare la connettività del paese con i suoi vicini dell'UE. Favorirà inoltre l'integrazione della Moldova nel mercato unico dell'UE e promuoverà la crescita, l'occupazione e la competitività.
Accesso ai finanziamenti dell'UE per i trasporti, l'energia e i servizi digitali
Per quanto riguarda i trasporti, le autorità e le imprese moldove potranno chiedere finanziamenti nell'ambito dei futuri inviti a presentare proposte a titolo dell'MCE nel settore dei trasporti nell'attuale periodo di programmazione (2021-2027). Il prossimo invito sarà pubblicato nel settembre 2023. Si applicheranno i criteri di ammissibilità per i paesi terzi, come indicato nel regolamento sui trasporti transeuropei (TEN-T). È data priorità alle azioni che rafforzano la connettività tra la rete centrale degli Stati membri e la rete dei paesi terzi.
Per quanto riguarda l'energia, per i progetti infrastrutturali moldavi collegati con gli Stati membri dell'UE è già possibile chiedere lo status di progetti di interesse reciproco (PMI) nel quadro della normativa riveduta dell'UE sulle infrastrutture energetiche. I progetti di interesse reciproco sono un nuovo concetto introdotto dal regolamento sulle reti transeuropee dell'energia (TEN-E) riveduto per consentire ai progetti infrastrutturali che collegano paesi terzi all'UE di beneficiare di procedure di autorizzazione semplificate e di un migliore accesso ai finanziamenti. Questo status costituisce un prerequisito per l'ammissibilità dei promotori dei progetti ai finanziamenti a titolo dell'MCE nel settore dell'energia. Grazie all'accordo concluso, saranno resi disponibili nuovi finanziamenti per questi progetti in Moldova. Nel novembre 2023 la Commissione pubblicherà il prossimo elenco dell'Unione dei progetti di interesse comune, e, per la prima volta, i progetti di interesse reciproco con paesi terzi. La Moldova avrà inoltre la possibilità di ricevere un sostegno a titolo dell'MCE nel settore dell'energia per i progetti transfrontalieri nel campo delle energie rinnovabili.
La componente digitale del meccanismo per collegare l'Europa (MCE nel settore digitale) fornisce sostegno a progetti di interesse comune relativi alla connettività, in particolare per le reti dorsali che collegano l'UE con i paesi terzi, in linea con la strategia "Global Gateway", nonché per lo sviluppo di infrastrutture ad alte prestazioni sicure, protette e sostenibili, comprese le reti gigabit e le reti mobili di quinta generazione (5G). Una volta pubblicati i prossimi inviti a presentare proposte a titolo dell'MCE nel settore digitale, i promotori dei progetti potranno richiedere il cofinanziamento dei progetti volti ad aumentare la capacità, la sicurezza e la resilienza della connettività digitale tra la Repubblica di Moldova e i suoi vicini dell'UE.
Il meccanismo per collegare l'Europa contribuisce in larga misura agli obiettivi del Green Deal europeo e del decennio digitale 2030 volti a promuovere reti transeuropee dei trasporti e dell'energia più verdi e sostenibili, nonché la digitalizzazione. A tal fine, il programma MCE per il periodo 2021-2027 prevede vari contributi finanziari, principalmente sotto forma di sovvenzioni, con tassi di cofinanziamento diversi a seconda del tipo di progetto. Nell'ambito dell'MCE nel settore dei trasporti, saranno messi a disposizione 25,8 miliardi di euro per sovvenzioni a titolo del bilancio dell'UE per il periodo 2021-2027 destinate a cofinanziare progetti relativi ai trasporti negli Stati membri dell'UE. Nell'ambito dell'MCE nel settore dell'energia, saranno messi a disposizione 5,8 miliardi di euro per cofinanziare progetti di interesse comune a norma del regolamento TEN-E e progetti transfrontalieri relativi alle energie rinnovabili. L'MCE nel settore digitale consentirà di investire 2 miliardi di euro in infrastrutture europee per la connettività e di favorire la diffusione e l'adozione di reti 5G nelle comunità locali.
Maggiori informazioni:
Meccanismo per collegare l'Europa
Rete transeuropea dei trasporti
Rete transeuropea dell'energia