Fondo europeo di sviluppo regionale: al via i servizi giornalistici su beneficiari e progetti

A partire dal 26 settembre 2022 le televisioni locali della Toscana trasmettono quattro servizi video-giornalistici realizzati con il contributo del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr), dedicati alle storie di coloro che hanno ricevuto un contributo Fesr per creare o migliorare la propria impresa e ai progetti attuati in Toscana, raccontati in prima persona direttamente dai beneficiari. Un viaggio tra storie e progetti.

I quattro servizi, in onda su Canale 50, Italia 7, Noi tv, RTV 38, Teleiride, Telegranducato, Telemaremma, Teletruria, Toscana TV, TV libera, TV Prato e TV1, raccontano alcuni tra i progetti cofinanziati in Toscana con le risorse del Fesr 2014-2020, attraverso il Programma operativo regionale Fesr della Regione Toscana, uno dei principali strumenti pensati per creare sviluppo, sostenibilità ambientale e valorizzazione della coesione sociale nei territori, innovare e far crescere le imprese.

I progetti finanziati con le risorse dei Fondi strutturali e di investimento europei, tra i quali il Fesr, sono le realizzazioni concrete della politica di coesione e il primo tassello di visibilità per i cittadini.

Dall’inizio della programmazione 2014-2020 sono state finanziate oltre  9 mila operazioni, che concorrono ad una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva con impatti importanti anche sulla vita quotidiana dei cittadini,
Molti di questi interventi hanno sostenuto le imprese e il settore pubblico, anche durante l’emergenza da covid-19, evidenziando quanto la politica di coesione UE abbia avuto un ruolo fondamentale per attenuare gli effetti economici e sociali della pandemia.

Descriverne e misurarne i risultati è fondamentale per continuare a garantirne il successo ed è attraverso le evidenze delle buone pratiche che si accresce la consapevolezza sull’importanza e gli impatti dei fondi europei sui territori e la qualità della vita dei cittadini.

Progetti di ricerca, innovazione e competitività delle imprese

Il primo video realizzato è dedicato ai progetti volti a rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione, e allo strumento del microcredito per promuovere della competitività delle piccole e medie imprese.

Tramite gli interventi attuati nell’ambito del Fesr asse 3 sono stati favoriti l’incremento del livello di internazionalizzazione, la nascita e il consolidamento di nuove imprese con lo scopo di promuoverne la competitività e permette l’accesso al credito attraverso gli strumenti finanziari.

Nel video vengono illustrati alcuni progetti realizzati da imprese, tra i quali un progetto sulla produzione di cosmetici con spiccate caratteristiche antiossidanti a partire da scarti di caffè, oltre che la realizzazione di una piattaforma per l’organizzazione del processo produttivo e un progetto sullo studio di nuove soluzioni per la gestione e la distribuzione di energia da fonti rinnovabili nell’ambito della mobilità sostenibile.

Grazie ai contributi del microcredito, un’azienda è riuscita a affrontare la ristrutturazione dei suoi spazi, oltre che l’acquisto di mezzi per limitare l’uso di corrieri e la realizzazione di una piattaforma aziendale interna, mentre un’altra ha potuto rinnovare e aprire una bottega artigiana di riparazione e realizzazione di scarpe.  

Progetti dedicati alla sostenibilità ambientale

Con lo scopo di sostenere la transizione verso un’economia a bassa emissione di carbonio in tutti i settori, il Fesr cofinanzia interventi di efficientamento energetico di edifici pubblici e privati favorendo la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas serra e inquinanti delle imprese industriali, dando priorità alle tecnologie ad alta efficienza e promuovendo l’utilizzo di fonti rinnovabili.

Nel video si raccontano alcuni progetti nell’ambito della mobilità sostenibile, quali la realizzazione di piste ciclabili con illuminazione intelligente, ristrutturazioni energetiche di scuole, aziende ospedaliere  e imprese.

Progetti di arte e cultura

La Toscana, caratterizzata dalla presenza di città d’arte di grande valore storico-artistico, grazie al Fesr ha previsto interventi di promozione del patrimonio culturale, in sinergia con quelli volti all'innovazione delle imprese del settore del turismo, concentrate nelle aree dei cosiddetti grandi attrattori museali e culturali, per lo più localizzati nelle grandi città d'arte.

I progetti realizzati hanno previsto riqualificazioni, valorizzazione dei monumenti e miglioramento dell’accesso ai musei con l’obiettivo principale di valorizzarne l’attrattività e sono stati attuati individuando 5 filoni tematici.

Nel video vengono presentati progetti eccellenti per ogni filone tematico:

  • Museo archeologico del territorio di Populonia a Piombino, in provincia di Livorno, per il filone degli Etruschi e le antiche città dell’Etruria in Toscana;
     
  • Fortezza di Montalcino in provincia di Siena, per il filone del Medioevo e della via Francigena;
     
  • L’intervento di climatizzazione del piano nobile della villa Medicea di Seravezza in provincia di Siena, per il filone del Rinascimento con le ville e i giardini medicei;
     
  • La realizzazione dei lavori di riorganizzazione funzionale del Complesso la Specola presso il Museo di storia naturale di Firenze, per il filone della scienza;
     
  • La riorganizzazione del sistema museale di Palazzo Fabroni a Pistoia, per il filone dell’arte contemporanea.


Progetti di innovazione urbana e inclusione sociale

I progetti di innovazione urbana (PIU) sono uno strumento di riprogettazione del territorio e promuovono uno sviluppo urbano equilibrato attraverso interventi infrastrutturali, soluzioni tecnologiche per aumentare l'efficienza energetica e ridurre i consumi degli edifici e delle strutture pubbliche, reti di illuminazione pubblica intelligente e infrastrutture di mobilità sostenibile, in particolare nelle città e nelle aree dove il disagio sociale è più accentuato.

Nel territorio toscano sono stati attivati nove progetti di rigenerazione urbana che con oltre 49 milioni di euro di risorse del Fondo europeo di sviluppo regionale hanno previsto il recupero funzionale e il riuso di immobili pubblici per attività di animazione sociale, sportiva e partecipazione collettiva, destinati a persone in condizioni di fragilità e disagio, interventi di sostegno ai servizi socio-assistenziali per le fasce deboli della popolazione, servizi socio-educativi per la prima infanzia e molto altro.

Nel video vengono raccontati dai sindaci delle città tutti gli interventi attuati con i nove progetti attivi:

  • PIU Prato
  • 4 (i) PASSI NEL FUTURO” a Pisa,
  • Allenamente...Una città per tutti a Cecina (LI)
  • HOPE – Home Of People and Equality” a Empoli (FI),
  • Città+Città: Creatività inclusiva e sostenibile” a Poggibonsi e Colle di Val d’Elsa (SI),
  • Quartieri Social_Sant’Anna” a Lucca,
  • PIU WAYS: Innovazioni per una Rosignano più inclusiva a Rosignano Marittimo
  • M+M Progetto di Innovazione Urbana a Montemurlo (PO),
  • PIU Montale (PT)
  • Capannori Città: una comunità, 40 paesi – CAPA.CITY” a Capannori (LU).

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Aggiornato al:
29.09.2022
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128924863