Covid-19, Commissione UE approva contratto con Valneva per un nuovo candidato vaccino
Covid-19, Commissione UE approva contratto con Valneva per un nuovo candidato vaccino
La Commissione europea ha approvato l'ottavo contratto con una società farmaceutica al fine di acquistare il suo candidato vaccino contro la COVID-19. Il contratto con Valneva prevede che tutti gli Stati membri dell'UE possano acquistare quasi 27 milioni di dosi nel 2022, ma anche la possibilità che il vaccino sia adattato alle nuove varianti di ceppi virali e che gli Stati membri effettuino ulteriori ordini nel 2023 per acquistare fino a 33 milioni di vaccini in più.
Il contratto con Valneva arricchisce un portafoglio già ampio di vaccini da produrre in Europa di cui è stata assicurata la disponibilità, che comprende i contratti già firmati.
Questo portafoglio diversificato di vaccini vorrebbe garantire che l'Europa sia ben preparata per la vaccinazione, una volta dimostrate la sicurezza e l'efficacia dei vaccini. Gli Stati membri potrebbero decidere di donare il vaccino ai paesi a reddito medio-basso o di ridistribuirlo ad altri paesi europei.
Valneva è una società europea di biotecnologie che sta sviluppando un vaccino a virus inattivato, a partire dal virus vivo sottoposto a inattivazione chimica. Si tratta di una tecnologia tradizionale nel campo dei vaccini, impiegata da 60-70 anni, che si basa su metodi consolidati e offre un elevato livello di sicurezza. La maggior parte dei vaccini antinfluenzali e molti vaccini per l'infanzia utilizzano questa tecnologia. Questo vaccino rappresenta per ora l'unico candidato vaccino inattivato contro la COVID-19 che è usato nelle sperimentazioni cliniche in Europa.
La Commissione europea, con il sostegno degli Stati membri dell'UE, ha deciso di appoggiare questo vaccino in base a una solida valutazione scientifica, alla tecnologia utilizzata, all'esperienza della società nello sviluppo di vaccini e alla sua capacità produttiva in grado di rifornire tutti gli Stati membri dell'UE.
Alla luce delle varianti attuali e nuove del virus SARS-CoV-2 resistenti al vaccino, la Commissione europea e gli Stati membri stanno negoziando nuovi accordi con le imprese già incluse nel portafoglio di vaccini dell'UE, che consentirebbero di acquistare quantità sufficienti di vaccini rapidamente adattati per rafforzare e prolungare l'immunità.
Per l'acquisto dei nuovi vaccini gli Stati membri possono avvalersi del pacchetto REACT-EU, uno dei programmi principali del nuovo strumento Next Generation EU, che porta avanti e amplia le misure di risposta alla crisi e per il superamento degli effetti della crisi.
Maggiori informazioni:
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