Questo bando, approvato con decreto dirigenziale 6282 del 29 marzo 2023, attua la sotto misura 5.2 del Psr Feasr 2014-2022 denominata "Sostegno a investimenti per il ripristino dei terreni agricoli e del potenziale produttivo danneggiati da calamità naturali, avversità atmosferiche ed eventi catastrofici” per l'annualità 2022, quale seconda edizione (la prima edizione del bando annualità 2022, uscita nel giugno 2022, era dedicata al ripristino dei danni da grandinate che si sono verificate nei mesi di settembre 2021).
Il bando prevede un sostegno a copertura degli investimenti per il ripristino dei terreni agricoli e del potenziale produttivo agricolo e zootecnico distrutti o danneggiati dai seguenti eventi per i quali il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (ora Masaf) ha riconosciuto formalmente il carattere di avversità atmosferica assimilabile a calamità naturale, anche conseguente a evento catastrofico:
1. degli incendi che si sono verificati nei mesi di luglio e agosto 2022 nei seguenti territori:
- provincia di Firenze: Greve in Chianti e Montaione;
- provincia di Grosseto: Cinigiano, Gavorrano, Manciano e Scansano;
- provincia di Lucca: Bagni di Lucca, Camaiore e Massarosa;
- provincia di Pisa: Vecchiano.
Decreto ministeriale prot. n. 533742/2022 pubblicato sulla G.U. n. 253 del 28/10/2022 serie generale, integrato con D.M. prot. n. 126908/2023 pubblicato sulla G.U. n. 57 del 08/03/2023 serie generale).
Finalità del bando
Il bando è finalizzato alla concessione di contributi in conto capitale a copertura dei costi sostenuti per il ripristino dei terreni agricoli e del potenziale produttivo agricolo e zootecnico distrutti o danneggiati da calamità naturali, avversità atmosferiche ed eventi catastrofici (comprese fitopatie ed infestazioni parassitarie) al fine di favorire la ripresa e la stabilità reddituale e occupazionale del settore agricolo.
Destinatari / beneficiari del bando
Sono ammessi a presentare domanda e a beneficiare del sostegno eventualmente concesso i seguenti soggetti:
- imprese agricole di cui all’art. 2135 del Codice civile ivi comprese le cooperative che svolgono l’attività di produzione agricola, iscritte nel registro delle imprese
Non possono presentare domanda di aiuto le imprese in difficoltà (così come definite nel bando al paragrafo 2.2).
Scadenza e presentazione della domanda
La domanda, completa di tutti i documenti richiesti, deve essere presentata sul portale di Artea www.artea.toscana.it mediante procedura informatizzata, a partire dal giorno 20 aprile 2023 ed entro le ore 13:00 del 31 maggio 2023, impiegando esclusivamente la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell'Anagrafe regionale delle aziende agricole e raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it.
La domanda deve essere sottoscritta e presentata secondo le modalità indicate dal decreto del drettore di Artea 140 del 31 dicembre 2015 e successive modifiche e integrazioni (decreto del direttore Artea n. 70/2016):
- "Disposizioni per la costituzione ed aggiornamento del Fascicolo Aziendale nell'Anagrafe delle Aziende Agricole di Artea e per la gestione della Dichiarazione unica aziendale, Dua (allegato A del decreto 70/2016 che sostituisce l'allegato A del decreto 140/2015).
Intensità del sostegno e minimali/massimali
Il tasso di contribuzione previsto per tutti gli investimenti, comprese le spese generali, è pari al 100% dei costi ammissibili.
L’ammontare della percentuale di contribuzione potrà essere diminuita, secondo un principio di solidarietà, al fine di riconoscere un indennizzo a tutte le aziende danneggiate la cui domanda risulti ammissibile e finanziabile.
E’ possibile erogare un anticipo fino ad un massimo del 50% del contributo ammissibile a finanziamento, secondo i principi e le modalità che stabilite dalle Disposizioni Comuni per l’Attuazione delle misure ad investimento” approvate con decreto del direttore Arte 144 del 24 novembre 2021.
- L’importo massimo del contributo concedibile con il bando (indipendentemente dal numero di interventi richiesti) è pari a 200.000 euro
- L’importo minimo di contributo concedibile per intervento è pari a 5.000 euro
Dotazione finanziaria: 2 milioni 697 mila 912,76 euro
Fasi del procedimento e spese ammissibili/non ammissibili
Le fasi del procedimento collegate all'attuazione della sottomisura 5.2, nonché le norme inerenti all'ammissibilità delle spese sono disciplinate dal decreto del direttore di Artea 144 del 24 novembre 2021, che approva le "Disposizioni comuni per l'attuazione delle misure a investimento"
Graduatoria
Artea, nei tempi indicati nel paragrafo “Tempistica e fasi del procedimento” del documento “Disposizioni Comuni”, procede alla predisposizione dell’elenco delle domande ammissibili in base a quanto dichiarato dal richiedente nella domanda di aiuto e in base ai dati contenuti sul sistema informativo di Artea e nel “Fascicolo aziendale elettronico”.
L’individuazione delle domande ammissibili non costituisce diritto al finanziamento in capo al soggetto richiedente.
Per l’individuazione delle tipologie di territori consulta la pagina al link http://www.regione.toscana.it/-/tipologie-di-territori-a-cui-sono-soggetti-alcuni-interventi-del-programma-di-sviluppo-rurale-2014-20.
Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda consultare integralmente
Per saperne di più
È possibile compilare e inviare online
- una richiesta di informazioni utilizzando il form "Scrivici"
Organismo emittente: Regione Toscana