Gli indirizzi per l'attivazione del bando per partecipare ad Expo 2025 sono stati stabiliti dalla giunta regionale con delibera 158 del 17 febbraio 2025.
Il bando è cofinanziato dal Programma regionale Fesr 2021-2027, in particolare con le risorse assegnate all'azione 1.3.1 "Sostegno alle Pmi export" del progamma, e si inserisce nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani.
- La procedura del bando è automatica a sportello (riferimento: articolo 4 del decreto legislativo 123/1998).
In evidenza: a causa delle alluvioni del 14 marzo 2025, per l'esondazione del torrente Rimaggio a Sesto e del fiume Sieve in varie località, che hanno colpito anche molte imprese, l'apertura del bando, inizialmente prevista per le ore 10:00 di lunedì 17 marzo 2025, è posticipata alle ore 10:00 di lunedì 24 marzo 2025 (decreto dirigenziale 5249 del 14 marzo 2025 di posticipazione dell'apertura del bando).
Finalità del bando
Il bando per la partecipazione a Expo 2025 di Osaka dal 13 al 19 luglio punta a concedere agevolazioni sotto forma di sovvenzione a fondo perduto e contributo conto capitale, erogato anche nella forma di voucher.
Destinatari
Sono soggetti destinatari/beneficiari del bandfo
- Mpmi
- Professionisti
- Forme associative con personalità giuridica
- Forme associative senza personalità giuridica costituite da almeno 3 imprese/professionisti.
I requisiti di ammissibilità devono essere in capo ai singoli soggetti.
I suddetti soggetti devono operare nei settori di attività del Manifatturiero o Turismo e Commercio, dettagliati nell’Allegato 1I - Ateco e indicati nella delibera di giunta regionale 1155/2023.
- Per la classificazione delle attività economiche rileva il possesso, alla data di presentazione della domanda, di uno dei codici Ateco di cui alla classificazione delle attività economiche Ateco Istat.
Scadenza e presentazione domande
La domanda di agevolazione può essere presentata a partire dalle ore 10,00 del 24 marzo 2025 (inizialmente dalla ore 10 del 17 marzo) e fino ad esaurimento delle risorse e comunque chiusura dello sportello entro e non oltre il 30 aprile 2025.
La domanda di agevolazione, redatta in lingua italiana e presentata esclusivamente per via telematica, sul nuovo sistema informativo “Sistema Fondi Toscana” (SFT) disponibile all’indirizzo https://sft.sviluppo.toscana.it/, deve essere compilata e sottoscritta dal titolare/rappresentante legale del richiedente, utilizzando come credenziali di accesso i seguenti strumenti di identità digitale:
• Spid Sistema Pubblico per l’identità digitale
• Cie Carta d’identità Elettronica
• Cns Carta Nazionale dei servizi.
a domanda è soggetta al pagamento dell'imposta di bollo salve disposizioni di legge che prevedono l’esenzione.
- La raccolta progettuale termina al raggiungimento delle risorse disponibili.
Al raggiungimento della dotazione disponibile, sarà pubblicato un avviso sul portale di inserimento delle domande di Sviluppo Toscana, con indicazione del termine ultimo di raccolta (non inferiore a cinque giorni lavorativi dalla data del suddetto avviso).
Le domande di agevolazione pervenute successivamente alla pubblicazione dell'avviso e prima della chiusura della raccolta progettuale, saranno istruite ed andranno a costituire un elenco di ammessi e non ammessi in funzione della data di presentazione.
Progetti finanziabili
Il soggetto richiedente deve presentare una scheda tecnica che illustri nel dettaglio:
- la descrizione del progetto: oggetto, finalità e localizzazione, risultato finale da conseguire (output) e dei cambiamenti effettivamente apportati a seguito del progetto (outcome);
- le modalità di realizzazione, gestionale e finanziaria (copertura del progetto);
- il cronoprogramma con le fasi del progetto.
I progetti devono prevedere obbligatoriamente l’acquisizione di Servizi all’internazionalizzazione elencati nell’Area C del Catalogo dei servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane (approvato con delibera di giunta regionale 717/2023), nelle percentuali indicate nel testo del bando e deve essere composto per almeno il 60% da tali servizi.
Spese ammissibili
Una spesa è, di norma, ammissibile dal punto di vista temporale quando si colloca tra il termine iniziale ed il termine finale di realizzazione del progetto. Trattandosi di agevolazioni concesse ai sensi del Regolamento de minimis, sulla base della delibera di giunta 158 del 17 febbraio 2025, sono ammissibili le spese sostenute, nell’ambito del progetto, a partire dal primo settembre 2024.
Sono ammissibili le spese, come dettagliate nelle tabelle al paragrafo 5.3 del testo del bando, definite nel rispetto della Metodologia OSC dei costi ammissibili ai sensi degli articoli 53/54/55 del Regolamento UE 1060/2021 approvata con delibera 85 del 10 febbraio 2025.
Massimali di investimento
L’importo totale dell’intervento ammissibile va da un minimo di 10 mila euro ad un massimo differenziato sulla base della forma (singola o aggregata) e dimensione d’impresa come indicato nella seguente tabella.
Non sono ammesse singole spese per un valore inferiore a 700 euro.
Vengono inoltre definiti per ciascuna tipologia di servizi del Catalogo i costi massimi ammissibili rispetto al progetto complessivo, come indicato nel paragrafo 5.5. del testo del bando
Tipo di agevolazione
L’agevolazione è concessa nella forma della sovvenzione a fondo perduto e contributo in conto capitale, erogata anche nella forma di voucher (limitatamente alle spese sostenute con fornitori nazionali e relativi all’acquisizione di servizi), in regime “de minimis” ai sensi del Regolamento (UE) n. 2023/2831 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’UE (Tfue).
Il contributo è fino al massimo del 50% del costo totale del progetto ammesso.
L'intensità dell'aiuto, come specificato nelle tabelle al paragrafo 5.5. del testo del bando, dipende dalla dimensione dell'impresa, dall'investimento attivato in base alla combinazione delle spese elencate nel paragrafo 5.3 del testo del bando e alle tipologie di servizi del Catalogo previste dal progetto.
Sono previste delle maggiorazioni d’intensità d’aiuto del 5% per:
- imprese che non abbiano un bilancio depositato o che non siano tenute normativamente al deposito di bilancio presso CCIAA
o - imprese che abbiano un Fatturato Estero:
a) la cui media degli ultimi due esercizi sia inferiore al 20% del fatturato aziendale totale, oppure
b) inferiore al 10% del fatturato aziendale dell’ultimo bilancio depositato.
Sono previste delle maggiorazioni d’intensità d’aiuto del 10% per :
- imprese localizzate in comuni “interni” aree interne (classificati con delibera 199/2022 paragrafo 4.4) dell'allegato A
- che operano nel settore Moda (di cui all’elenco Ateco contenuto nell’Allegato 1-I del bando
- imprese femminili e giovanili;
- imprese con rating di legalità (con differenziazione in base alle stelle 1 stella 2%, 2 stelle 3% e 3 stelle 5%) e con certificazione UNI/PdR 125:2022 per la parità di genere;
- imprese che realizzano un incremento di occupazione (con differenziazione in base alle UL, 1UL 2%, 2 UL 3% e 3 UL 5%)
Le suddette maggiorazioni vanno ad integrare le intensità di aiuto previste nella suddetta tabella e sono cumulabili fra loro, ma l’aiuto complessivo non potrà superare il 50% dell’investimento ammissibile.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria disponibile è pari a 500 mila euro.
Nel caso di mancato o parziale utilizzo delle risorse l’importo disponibile della sezione confluirà al finanziamento della graduatoria ordinaria del bando Internazionalizzazione 2025.
Le eventuali economie che dovessero manifestarsi nel corso della gestione di questo avviso, potranno essere utilizzate per l’integrazione del bando Internazionalizzazione 2025.
Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda consultare integralmente il bando per la partecipazione
- Bando internazionalizzazione partecipazione Expo Osaka 2025 (allegato 2 del decreto decreto dirigenziale 4341 del 5 marzo 2025)
Allegati
Per saperne di più
Per assistenza sul bando e sui contenuti della domanda
- scrivere a internazionalizzazione@sviluppo.toscana.it
Per supporto tecnico-informatico sulla piattaforma web gestionale
Per informazioni e/o chiarimenti in merito alla rendicontazione e alle linee guida allegate
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