Bando |
Scadenza |
A chi si rivolge - Gruppi di Azione Locale attivi in Regione Toscana nel corso della programmazione 2007-2013. - Nuovi gruppi rappresentativi dei partner provenienti dai vari settori socio-economici locali, sia pubblici che privati, nei quali, a livello decisionale, né le autorità pubbliche né alcun singolo gruppo di interesse rappresentano più del 49% degli aventi diritto al voto. |
Opportunità Dotazione complessiva della misura 19 Euro 58.000.000:
-Euro 50.300.000 per attuazione delle strategie di sviluppo locali -Euro 7.000.000,00 per spese di gestione e animazione -Euro 700.000,00 per progettazione delle strategie di sviluppo locale
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Come partecipare |
Leggi il bando completo
Decreto Dirigenziale n. 11311 del 28/10/2016 Selezione (SISL) presentate dai candidati GAL
Delibera GR n. 1243 del 5/12/16 Delibera n. 746/2017 - Modifiche allegato A DGR 246/16 |
Finalità del bando
Il bando è finalizzato al sostegno dello sviluppo locale Leader (Sviluppo locale di tipo partecipativo) nelle zone rurali a livello di territori sub-regionali specifici, attraverso la promozione di azioni sinergiche nell'ambito di partenariati composti da soggetti pubblici e privati che operano a livello locale.
I Gruppi di Azione Locale (GAL) interessati all'attuazione del metodo Leader hanno il compito di attuare strategie territoriali di sviluppo locale integrate e multisettoriali, progettate specificamente su e per singoli territori di caratteristiche e bisogni omogenei, in risposta al confronto con i diversi attori locali e le reali e peculiari esigenze emerse.
Il bando è finalizzato a selezionare un numero massimo di sette strategie di sviluppo locale distribuite sul territorio regionale eligibile al metodo Leader.
Scadenza e presentazione della domanda
La domanda di aiuto deve essere presentata via pec all'indirizzo regionetoscana@postacert.it, indirizzandola al settore "Gestione della Programmazione Leader – Attività gestionale sul livello territoriale di Siena e Grosseto", utilizzando la modulistica allegata al bando, dal 21 aprile 2016 al 29 luglio 2016.
Punti salienti del bando
1) Soggetti attuatori del metodo Leader
Sono ammessi a presentare proposte di Strategie di Sviluppo locale:
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Gruppi di Azione Locale attivi in Regione Toscana nel corso della programmazione 2007-2013
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Nuovi gruppi rappresentativi dei partner provenienti dai vari settori socio-economici locali, sia pubblici che privati, nei quali, a livello decisionale, né le autorità pubbliche né alcun singolo gruppo di interesse rappresentano più del 49% degli aventi diritto al voto.
2) Strategie di sviluppo locale
Le strategie di sviluppo locale devono essere strettamente rispondenti alle caratteristiche e alle problematiche del territorio individuato ed assicurare la coerenza con il PSR 2014-2020 nel suo complesso, con la normativa regionale in materia, con gli altri Programmi operativi di altri fondi strutturali UE e con le Strategie per le aree interne che eventualmente agiscano sullo stesso territorio di competenza. I contenuti delle strategie di sviluppo locale sono stabiliti dall'art. 33 del Regolamento (UE) n. 1303/2013.
Gli ambiti di intervento scelti dai GAL dovranno essere coerenti con i fabbisogni emergenti e le opportunità individuate per i propri territori. Le Strategie devono essere strutturate intorno a uno o più (al massimo tre, come previsto dall'accordo di partenariato) degli ambiti tematici elencati al punto 3 del bando e devono essere redatte secondo lo schema fornito in allegato al bando medesimo (All. 2) e accompagnate dalla domanda compilata (All. 1).
3) Territorio di riferimento
I territori che potranno essere interessati dall'approccio Leader sono quelli definiti nel PSR 2014-2020:
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Comuni classificati come D "Aree Rurali con problemi complessivi di sviluppo"
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Comuni classificati come C2 "Aree rurali intermedie in declino"
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Comuni classificati come C1 "Aree rurali intermedie in transizione" che sono stati oggetto dell'approccio Leader nel periodo 2007-2013, per un principio di contiguità territoriale (evitare "isole" all'interno di sistemi territoriali locali identificati con altri strumenti di programmazione) e di continuità nelle politiche di sviluppo locale. Alcuni di questi ultimi Comuni saranno inseriti soltanto per quella sezione territoriale (in genere montana) che è stata eligibile all'approccio Leader nel periodo 2007-2013.
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Il territorio di competenza di ciascun Gal selezionato all'interno di tali aree dovrà essere omogeneo e rappresentare, in termini di risorse umane, finanziarie ed economiche, una massa critica sufficiente a sostenere una strategia di sviluppo duratura. La popolazione relativa deve, salvo casi eccezionali e da giustificare, essere compresa tra 10.000 e 150.000 abitanti.
Consulta l'elenco dei comuni e la cartina delle aree rurali eligibili al metodo Leader
4) Dotazione finanziaria
La dotazione complessiva della misura 19 "Sostegno allo sviluppo locale LEADER - (SLTP - sviluppo locale di tipo partecipativo) ammonta a Euro 58.000.000, così ripartiti:
Codice e descrizione misura |
Codice e descrizione sottomisura |
Dotazione finanziaria in euro |
19 - Sostegno allo sviluppo locale LEADER |
19.1 - Sostegno alla progettazione della strategia di sviluppo locale |
700.000,00 |
19.2 - Sostegno all'esecuzione degli interventi nell'ambito della strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo |
48.200.000,00 |
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19.3 - Preparazione e realizzazione delle attività di cooperazione del gruppo di azione locale |
2.100.000,00 |
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19.4 - Sostegno per le spese di gestione e di animazione |
7.000.000,00 |
Ciascuna Strategia di sviluppo locale potrà avere una dotazione finanziaria pubblica complessiva (comunitaria + nazionale) non inferiore a 3 milioni di euro e non superiore a 12 milioni di euro.
La modalità di ripartizione a ciascun GAL dei fondi disponibili sulle misure 19.2, 19.3 e 19.4 si basa sui seguenti parametri: sociali (abitanti, densità abitativa), economici sensu lato (imprese agricole, imprese attive, addetti agricoli), ambientali (bosco aziendale e superfici boscate), di vantaggio/svantaggio relativo (estensione superficiale, superficie montana ed insulare).
Selezione dei GAL e relative strategie di sviluppo locale
I requisiti dei GAL e le relative strategie sono valutate da un Comitato appositamente costituito.
In base alle determinazioni del Comitato di selezione, la Giunta regionale approva le strategie di sviluppo locale dei GAL e contestualmente procede al loro riconoscimento, assegnando anche la relativa dotazione finanziaria.
Consulta il testo del bando - Allegato A (formato pdf)
(Il testo dell'allegato A è stato approvato con decreto n. 1730 del 04/04/2016)
Consulta i seguenti allegati al bando in formato editabile:
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Allegato 1 - Schema domanda (formato word)
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Allegato 2 - Schema di SISL (formato word)
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Allegato A2 - Schema di Piano Finanziario (formato Excel)
D.G.R. n. 246 del 29/03/2016 e relativo allegato A
Disposizioni generali per l'attivazione della misura 19
Decreto Dirigenziale n. 11311 del 28/10/2016 Selezione (SISL) presentate dai candidati GAL
Delibera GR n. 1243 del 5/12/16
Approvazione SISL, riconoscimento dei (GAL)
Per informazioni è possibile compilare il modulo on-line scrivici
Organismo emittente: Regione Toscana