Prse 2012-2015, Fondo rotativo per investimenti delle imprese del commercio, turismo, cultura e terziario

Finanziamenti agevolati, a tasso zero, per miglioramento, ammodernamento e adeguamento delle strutture. Domande online dal 23 febbraio al 24 aprile.

BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

18 febbraio 2015

Data di scadenza presentazione domande

24 aprile 2015

Finanziamenti agevolati, a tasso zero, rimborsabili in 7 anni con rate semestrali, per sostenere investimenti di miglioramento, ammodernamento e adeguamento delle strutture.


La Regione Toscana, con decreto dirigenziale n. 6682 del 15 dicembre 2014 (certificato il 28/1/2015), ha approvato e pubblicato, in attuazione dei programmi Prse 2012-2015 e Par Fas 2007-2013, il bando "Aiuti agli investimenti delle imprese commerciali e Aiuti alle imprese operanti nel settore del turismo" (allegato A del decreto) attraverso il "Fondo rotativo per aiuti agli investimenti delle imprese del commercio, turismo, cultura e terziario, teso a favorire la realizzazione di progetti di investimento per il consolidamento dello sviluppo qualificato delle imprese del commercio, del turismo, della cultura e del terziario.

Finalità. Agevolare investimenti per il miglioramento, ammodernamento e adeguamento delle strutture delle micro e Pmi del commercio, turismo, cultura e terziario (servizi) attraverso la concessione di finanziamenti agevolati a tasso zero rimborsabili con rate semestrali.

Destinatari. Micro, piccole e medie imprese (Mpmi) come definite dall'allegato 1 "Definizione di Pmi" del Reg. (UE) n. 651/2014), anche di nuova costituzione, regolarmente iscritte al registro delle imprese, operanti nel turismo, commercio  e servizi, che siano:
1) imprese che esercitano le attività commerciali, culturali e del terziario di cui al Codice del commercio (legge regionale n. 28/2005);
2) imprese che esercitano le attività ricettive previste dal titolo II della legge regionale n. 42/2000 e successive modifiche e integrazioni o un'attività relativa a strutture complementari al turismo individuate nella deliberazione della Giunta regionale n. 349 del 2/4/2001;
3) raggruppamenti temporanei di imprese, di cui ai punti 1 e 2, ai sensi dell'art. 34 del
D.Lgs. 163/2006, composti da almeno tre imprese, costituiti o costituendi che, prima della
presentazione della domanda, abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario, il quale presenta la domanda in nome
e per conto proprio e dei mandanti;
4) imprese aggregate in forma di rete, così come definite nell'art. 3, comma 4-ter del decreto legge n. 5/2009, composte da almeno tre imprese tra quelle previste ai precedenti punti 1 e 2. Nel caso in cui la rete è provvista di personalità giuridica (decreto legge n. 18/10/2012, n. 179), la verifica dei requisiti di ammissibilità verrà effettuata su tutti i soggetti facenti parte della rete in quanto, ai sensi del presente bando, sono considerati soggetti beneficiari le singole imprese. Possono partecipare anche reti di imprese di cui facciano parte imprese che non possiedono tutti i requisiti previsti (ad esempio imprese facenti parte di altri settori produttivi o aventi sede in territorio diverso da quello della Regione Toscana), fermo restando che tali opertaori non potranno in alcun modo beneficiare, né direttamente né indirettamente, dei contributi previsti da questo bando.
Sono ammesse a partecipare al bando le imprese che svolgono attività che rientrano nelle seguenti sezioni della classificazione delle attività economiche Ateco 2007, così come definite dalla Raccomandazione della Commissione n. 361/2003, nella forma di: ditte individuali, società di persone, società cooperative, società di capitale:
- seizone G Commercio all'ingrosso e al dettaglio, riparazione di autoveicoli e motocicli, con esclusione dei seguenti codici: 45.11.02, 45.19.02, 45.2 , 45.31.02, 45.40.12, 45.40.22, 45.40.3, 45.40.30, 46.1;
- sezione H Trasporto e magazzinaggio, esclusivamente per i seguenti codici 49.39.01, 52.22.0, 52.22.09.
- sezione I  Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione
- sezione J Servizi di informazione e comunicazione, ad esclusione dei 61, 62 e 63 (quest'ultima ammissibile solo limitatamente al gruppo 63.91).
- sezione M Attività professionali, scientifiche e tecniche esclusivamente per i codici: 71.11, 73.11.0, 74.2, 74.3
- sezione N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese, esclusivamente per i codici: 77.21.02; 77.22, 79, 82.3
- sezione P Istruzione, esclusivamente per i codici 85.52;
- sezione R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento;
- seizone S Altre attività di servizi, esclusivamente per i seguenti codici: 96.04.2 e 96.04.20.

Scadenza e presentazione delle domande: esclusivamente online, a partire dalle ore 9:00 del 23 febbraio 2015 e fino alle ore 24.00 del 24 aprile 2015, previo rilascio delle credenziali di accesso al sistema informativo, all'indirizzo http://www.toscanamuove.it così come dettagliato nel testo integrale del bando par. 4) Modalità e termini di presentazione della domanda di aiuto.
Criteri di selezione e premialità dei progetti (come integrati con decreto 338/2015),
Modulistica: reperibile nella piattaforma web http://www.toscanamuove.it così come previsto al par. 4.3 del testo integrale del bando

Tipo di agevolazione. Ai sensi della legge regionale n. 35/20009, gli aiuti per la realizzazione dei progetti sono concessi nella forma di finanziamento agevolato a tasso zero
- fino al 75% dell'investimento ammissibile, nel limite massimo di 80.000 euro di finanziamento rimborsabile, per le imprese commerciali, culturali e del settore terziario
- fino al 40%
dell'investimento ammissibile, nel limite massimo di 200.000 euro di finanziamento rimborsabile, per le imprese turistiche.
Il rimborso del finanziamento prevede un preammortamento iniziale di due semestri (oltre al preammortamento tecnico di massimo 30 giorni), decorso il quale inizia il piano di rientro sviluppato in rate semestrali posticipate costanti. La durata del piano di rientro è prevista in 7 anni, a rate semestrali posticipate costanti con due semestralità di pre-ammortamento aggiuntive al rientro stabilito. Nel caso di reti e RTI, il rimborso sarà effettuato attraverso un unico pagamento semestrale del capofila per conto di tutte le imprese partecipanti.

Progetti ammissibili. Sono ammissibili all'agevolazione progetti di investimento (descritti attraverso un programma di investimento, con fasi, risultati, ecc.) che rispettino le seguenti soglie minime:
• per le imprese commerciali: investimento uguale o superiore a 20.000 euro e finanziamento concedibile non inferiore ad 15.000 euro
• per le imprese turistiche: investimento ammissibile uguale o superiore ad 70.000 euro e
finanziamento concedibile non inferiore a 28.000 euro.

Spese ammissibili. Le seguenti spese, al netto di imposte, tasse e altri oneri:
a) gli investimenti per l'ampliamento e la ristrutturazione di immobili funzionali all'attività di impresa. Sono ammissibili esclusivamente: le opere murarie e assimilate, la realizzazione di impiantistica aziendale, oltre all'acquisto e la costruzione di nuovi fabbricati nella misura massima del 50% del totale dell'investimento complessivo ammissibile e all'acquisto del suolo aziendale nella misura massima del 10% del totale dell'investimento;
b) gli investimenti per l'installazione, la riqualificazione e il potenziamento dei sistemi e degli apparati di sicurezza degli esercizi turistici e commerciali, ivi comprese sia le tipologie di interventi citate nel decreto del Ministero dell'interno dell'8 gennaio 2004 (pubblicato in G.U. serie generale n.13 del 17/01/2004), sia interventi interni e/o esterni, comunque finalizzati a riqualificare e/o potenziare i
sistemi e gli apparati di sicurezza dell'esercizio e di accessibilità alle persone disabili.
Sono ammissibili esclusivamente: le opere murarie e assimilate, acquisto di apparati e sistemi di
sicurezza e accessibilità.
c) gli investimenti per miglioramento, ammodernamento e adeguamento strutture adibite all'attività
commerciale e turistica. Sono ammissibili esclusivamente: l'acquisto di macchinari, arredi, attrezzature (compresi gli automezzi destinati esclusivamente all'attività svolta come ad esempio l'automezzo destinato ad attività commerciali svolte su aree pubbliche, oppure navette utilizzate dalle strutture turistiche/ricettive); l'acquisto di hardware e software anche finalizzato a progetti che realizzano attività di e-commerce;
d) le spese di progettazione e direzione lavori in misura non superiore al 10% dell'investimento
complessivo ammissibile.

Per conoscere tutti i dettagli necessari a partecipare al bando consultare il testo integrale del bando e tutti gli allegati

Per saperne di più: scrivere a  info@toscanamuove.it, oppure telefonare al numero verde 800 327723 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 17.30.
 

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
02.12.2019
Article ID:
12351846