Educazione ambientale
Educazione ambientale
Scuola
Nidi d’infanzia, Scuole d’Infanzia, Scuola primaria e secondaria, Istruzione e formazione professionale e tecnica, alternanza scuola-lavoro, diritto allo studio: tutto quello che c’è da sapere sull’offerta formativa in Toscana.Educazione ambientale
Dal 2002 il settore Istruzione della Regione Toscana -prima in collaborazione con ARPAT-, in applicazione della normativa nazionale in materia di Educazione Ambientale, ha sviluppato e sostenuto il Sistema Toscano in questo ambito costituito da una rete composta da Regione, Enti locali, Scuole e altri soggetti che operano sul territorio su questo tema (Associazioni, Cooperative, Centri di Educazione Ambientale etc.) che ha realizzato, a livello regionale -azioni di ricerca, formazione ed informazione- e a livello locale -bandi e progettazione integrata locale con quali progetti che coinvolgono scuole di ogni ordine e grado (ragazzi-docenti-personale non docente, famiglie) ed altre fasce di popolazione in vari contesti.
Ogni anno la Regione ha finanziato le attività facendo riferimento ad una rete consolidata e competente di soggetti e competenze.
A livello nazionale la RT fa parte del Tavolo delle Regioni in materia ed ha coordinato una ricerca sulla qualità dell'educazione ambientale.
Il Piano di Indirizzo Generale Integrato – PIGI – 2012/2015, azione 1.b.3. Indirizzi alle istituzioni scolastiche e interventi a sostegno della qualità dell'offerta didattica", riconosce un ruolo rilevante all'educazione ambientale e stabilisce che le azioni educative sul territorio siano progettate e realizzate mediante un processo di governance territoriale attraverso il coinvolgimento di tutti i soggetti, istituzionali e non, che operano all'interno delle Conferenze zonali per l'Istruzione (art.6 ter LR 32/2002), con lo scopo di implementare la progettazione locale di qualità e la sua equilibrata diffusione sul territorio. Il modello organizzativo prevede l'integrazione sia a livello istituzionale (fra i settori Istruzione e i settori Ambiente regionali, provinciali, zonali e comunali), che interistituzionale (attivando pratiche di cooperazione e scambio tra le Amministrazioni coinvolte) e mira a coinvolgere tutti i soggetti territoriali attivi nell'educazione ambientale per far convergere l'impegno di tutti verso un sistema valoriale condiviso e dichiarato nella Carta dell'educazione Ambientale per la sostenibilità1 e nella DGR 221/2007 Sistema Indicatori di Qualità".
- Programma Corso cambiamenti climatici
-DGR 352/2014 – Integrazione indirizzi per l'attuazione degli interventi di Educazione Ambientale 2013-15 previsti nel P.I.G.I 2012-15, approvato con DCR 32/2012, integrazione della DGR 1074/2013
- DGR 352/2014 – stabilisce gli indirizzi per l'attuazione degli interventi di educazione ambientale 2013-15.
Gli interventi si articolano in tre macroazioni:
1. realizzazione nelle scuole del territorio regionale dei progetti di Unità di Competenze sui cambiamenti climatici riservati alle scuole degli insegnanti che hanno partecipato al Corso per la costruzione di unità di competenza sui Cambiamenti climatici e risorsa acqua con metodi innovativi 2013
2. svolgimento di un Corso di formazione per la definizione di Unità di Competenze sui cambiamenti climatici che si svolgeranno nell'anno scolastico 2014-15.
3. azione trasversali di supporto.
Regione Toscana, Ufficio Scolastico Regionale Toscana e Consorzio LaMMA
Aggiornamenti
Vedi tuttiAvviata la programmazione e progettazione educativa integrata territoriale per il 2024-2025
Approvate le nuove linee guida per la programmazione e progettazione educativa integrata territoriale
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