Promuovere il dialogo tra gli attori europei per sostenere l'attuazione di politiche a favore della bioeconomia, quali la Strategia europea aggiornata nell'ottobre 2018 e il Pacchetto sull'Economia circolare. E' questo il focus della conferenza europea "European Bioeconomy Scene 2019", che si è svolta ad Helsinki dal 8 al 10 luglio 2019, a cui ha partecipato anche la Regione Toscana.  Un'occasione per l'ente regionale di accrescere le proprie conoscenze sul tema dell'economia circolare, la sua evoluzione a scala europea, nonché per attivare nuovi contatti, nell'ottica di meglio sostenere e connettere le iniziative regionali sulla bioeconomia.

L'incontro internazionale (circa 400 partecipanti da 42 Stati). è stato co-organizzato dalla Commissione Europea e dal Ministero dell'Agricoltura della Finlandia pochi giorni dopo l'avvio del semestre di Presidenza Finlandese del Consiglio UE.

Per guidare la transizione ad un'economia circolare che ruota intorno a materie organiche e risorse rinnovabili, la strategia Europea pone un accento particolare sulla dimensione regionale, invitando le Regioni a contribuire all'attuazione delle 14 azioni indicate nella strategia europea, collegate a sua volta ai 17 obiettivi di sviluppo sostenibili delle Nazioni Unite.
Nove Stati membri dell'UE, tra cui l'Italia, hanno già adottato strategie nazionali sulla bioeconomia.

• Per la Commissione Europea,  è intervenuto il vice presidente, Jyrki Katainen, anche per confermare il suo impegno a guidare l'UE verso una diminuzione della dipendenza dalle risorse non rinnovabili.

I settori produttivi "chiave": filiere delle materie organiche
La bioeconomia è la chiave per accelerare questa dinamica, stimolando i sistemi produttivi e le filiere di consumo ad una ristrutturazione verso l'uso di materie prime di origine biologica e circolare.
I settori che danno il maggior contributo sono l'agricoltura, la silvicoltura, la maricoltura e l'acquacoltura, le industrie agroalimentari e tutte le industrie che trasformano materie organiche (tessile, legno, carta, conciario, ecc.), fino alle industrie di gestione e smaltimento dei rifiuti.

Nuovi impianti: bioraffinerie
Per garantire le nuove filiere la Commissione prevede investimenti in nuove tipologie di impianti, chiamati bioraffinerie, che valorizzeranno le materie prime in nuovi bio-prodotti in sostituzione delle materie di origine fossile, includendo anche la produzione di energia e biocarburanti.

Le professionalità
Oltre al ruolo delle imprese, aspetti centrali sono la capacità di fornire nuove professionalità, con percorsi formativi adeguati alle esigenze delle imprese della bioeconomia, e il coinvolgimento della società civile, necessario a garantire la corretta percezione della bioeconomia da parte dei cittadini e dei consumatori.

La Toscana partecipa al Cluster Nazionale della Chimica Verde (SPRING), oltre a promuovere e valorizzare iniziative del territorio volte a sostenere le nuove filiere della bioeconomia.

La partecipazione all'evento ha permesso alla Regione Toscana di confrontare la propria esperienza con altre realtà sulle politiche per la sostenibilità economica, sociale e ambientale, attivando nuove sinergie con altri territori e agevolando la comprensione del posizionamento della bioeconomia nelle proprie strategie e programmi regionali. In particolare in relazione alla strategia per una Regione neutra dal punto di vista delle emissioni entro il 2050 e alla futura Programmazione dello sviluppo rurale. Nell'ambito della Conferenza la Toscana è stata presente anche al meeting del Panel degli Stakeholder Europei della Bioeconomia, organizzato dalla DG Ricerca della Commissione Europea per la prima volta in collaborazione con la Rete ERIAFF (iniziativa coordinata dalla Regione Toscana).

Per saperne di più: presentazioni, video della Conferenza:

• https://www.bioeconomy.fi/
• http://www.bioeconomy.fi/eubioscene19/
• https://twitter.com/BioeconomyFI
   
• https://ec.europa.eu/research/bioeconomy/index.cfm?pg=policy&lib=panel
• https://ec.europa.eu/knowledge4policy/bioeconomy_en
   
• https://www.interregeurope.eu/smartpilots/
• https://www.eib.org/en/products/blending/innovfin/index.htm

ALF