Zootecnia, indennizzi per danni da predazione nel dicembre 2016

Domande entro il 31 gennaio, sul sito di Artea

BANDO CON ATTUAZIONE
Condividi

Data di pubblicazione bando su BURT

09 gennaio 2019

Numero e parte del BURT

2, parte III

Data di scadenza presentazione domande

31 gennaio 2019

Domande entro il 31 gennaio, sul sito di Artea

 

La Regione Toscana, con decreto dirigenziale n. 20803 del 19 dicembre 2018 (pubblicato sul Burt del 9 gennaio 2019 n. 2 parte II) ha approvato il bando per "Indennizzi alle aziende zootecniche che hanno subito danni da predazione nel mese di dicembre 2016", nell'ambito dell'applicazione del Reg. CE 1408/2013. (aiuti in regime de minimis nel settore agricolo) .
Al richiedente può essere concesso un indennizzo con importo massimo complessivo di 15 mila euro nell'arco di tre annualità (regime de minimis). L'indennizzo   è   concesso   sia   per   danni   diretti   (rimborso   del   capo   predato)   che   indiretti   o   indotti (relativi ai capi predati e al comparto zootecnico generale dell'azienda).


Destinatari del bando. Possono fare richiesta gli imprenditori agricoli con allevamento zootecnico posto nel territorio regionale che abbiano subito un evento predatorio, certificato da veterinario ASL, nel periodo compreso tra il 1 dicembre e il 31 dicembre 2016, che hanno causato la morte o il ferimento grave di uno o più capi allevati, ed è subordinato all'applicazione di almeno una misura di prevenzione, in caso di primo evento l'allevatore deve dichiarare che adotterà adeguate misure di prevenzione.

Tipo di agevolazione. Si tratta di un indennizzo concesso:

  • per danni diretti (rimborso dei capo predato o gravemente ferito destinato a morte);
  • per danni indiretti  o indotti sui capi predati (rimborso per la perdita di produzione di latte e di carne, nonchè di eventuali capi abortiti);
  • per danni indiretti o indotti sull'intera unità produttiva.


L'indennizzo   è   subordinato   all'applicazione   di   almeno   una   misura   di   prevenzione   da   parte   dei beneficiari.   Se   trattasi   di   un   primo   evento   l'allevatore   deve   dichiarare   che   adotterà   le   adeguate misure di prevenzione.
All' richiedente può essere concesso un indennizzo con importo massimo complessivo di 15 mila euro nell'arco di tre annualità (regime de minimis).

Scadenza e presentazione della domanda. La presentazione della domanda deve essere effettuata  sul sistema informativo di Artea utilizzando la specifica modulistica disponibile (istanza 20404) a partire dal 10 gennaio e fino al 31 gennaio 2019, con riferimento agli eventi predatori avvenuti nel periodo 1 dicembre 2016 - 31 dicembre 2016 ed è ammessa una sola domanda ad evento. Pertanto ogni allevatore deve presentare un numero di domande pari al numero di eventi predatori subiti e certificati. Le domande non sono soggette ad imposto di bollo.

Allegato alla domanda: alla domanda deve essere allegato copia del certificato veterinario attestante:

  • azienda zootecnica
  • luogo e data dell'evento predatorio
  • numero e tipologia dei capi morti
  • numero e tipologia dei capi gravemente feriti destinati a morte
  • che la morte o il grave ferimento degli animali è conseguenza di un attacco predatorio.


Per tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda di indennizzo, consultare integralmente il testo del bando e i suoi allegati:


ALF

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
31.01.2019
Article ID:
15993900