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Villa L'Apparita

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Comune: Siena
Località: L'Apparita



La villa, che sorge a pochi chilometri a sud di Siena, era originariamente di proprietà della famiglia Placidi. Nei primi decenni dell'Ottocento passò al conte Mario Nerucci il quale la acquistò dai signori Bandinelli. L'Apparita, caratterizzata da un loggiato con due ordini di quattro arcate a tutto sesto dalle magnifiche proporzioni attribuito a Baldassarre Peruzzi, è conosciuta per la sua raffinata bellezza data dalla semplicità dell'impianto. Il giardino annesso, realizzato su disegno di Pietro Porcinai nel 1960 per l'attuale proprietario, è considerato uno dei suoi progetti più originali. Questo esalta la vocazione rurale della casa fungendo da scenario per la spettacolare veduta sulla lontana Siena. Cortine d'alberi e lievi terrapieni sono stati posizionati in modo da nascondere i manufatti e le strade circostanti che appaiono più sgradevoli. L'accesso avviene attraverso un sentiero pavimentato in mattoni e incassato tra due pareti sui cui pendii sono piantate siepi di ginestra, che conduce ad una porta d'ingresso incorniciata da un arco d'edera. L'impianto planimetrico è semplice, in prossimità dell'ingresso si trova una zona con olivi ed alberi da frutto, per il resto, lo spazio è adibito a prato con piantagioni sistemate in modo irregolare. Caratteristica di questo giardino è il teatro all'aperto formato da una cavea circolare a prato con panche in ferro e legno, inquadrata da una quinta di siepi e da cinque piccoli pilastri sui quali è posto un vaso classicheggiante.


This villa, which lies a few kilometres to the south of Siena, was originally owned by the Placidi family. In the early years of the 19th century it passed into the hands of count Mario Nerucci, who bought it from the Bandinelli family. L'Apparita, characterised by a loggia with two tiers of four rounded arches of magnificent proportions, thought to have been designed by Baldassarre Peruzzi, is known for the elegant beauty its simple design has produced. The adjoining garden, designed by Pietro Porcinai in 1960 for the present owners, is considered one of his most original projects, one that extolls the virtues of the villa as a country house, and the setting for some spectacular views with Siena in the distance. Lines of trees and small earthworks have been positioned in such a way as to hide from view the surrounding buildings and the road. Access is along a brick-paved path set between two walls (on whose slopes gorse bushes have been planted) leading to an entrance door framed by an ivy-covered arch. The layout of the entire property is remarkably simple: close to the entrance is an olive grove and orchard, the remaining area is set out as a lawn with trees and shrubs planted in an irregular pattern around it. One particularly interesting feature of the garden is the open-air theatre consisting of a circular, turfed cavea, with wood and iron seats, framed by a backdrop of hedges and five small pillars supporting a classical-style vase.    

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27.05.2016
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