Un cloud collaborativo per il patrimonio culturale e uropeo

La Commissione organizza un cloud collaborativo al servizio del patrimonio culturale europeo.  mettendo in bilancio 2,28 miliardi di euro per il periodo 2021-2027

I lavori sono appena iniziati con l'elaborazione, da parte di otto esperti indipendenti, di una valutazione d'impatto ex ante sul cloud collaborativo.  Il cloud sarà realizzato nel quadro di Horizon Europe, il programma di ricerca e innovazione (2021-2027) dell'UE.

Tale programma dispone per la prima volta di un polo tematico dedicato esclusivamente al tema "Creatività, patrimonio culturale e inclusione", con un bilancio complessivo di 2,28 miliardi di euro per il periodo 2021-2027.

La Commissione ha avviato un dialogo con gli Stati membri per la creazione congiunta di un cloud collaborativo per il patrimonio culturale: lo scopo è contribuire a salvaguardare il patrimonio culturale europeo attraverso un'infrastruttura digitale. L'iniziativa mira a promuovere la cooperazione e la creazione condivisa tra i settori culturali, creativi e della tecnologia.

Il cloud collaborativo, per il quale è prevista una dotazione di 110 milioni di euro fino al 2025, sarà un'infrastruttura unica in grado di consentire una collaborazione transdisciplinare e su vasta scala senza precedenti tra specialisti come studiosi del patrimonio culturale, curatori, archivisti e conservatori.

Offrirà tecnologie all'avanguardia per la digitalizzazione dei manufatti, lo studio delle opere d'arte e la documentazione dei dati, permettendo così di dare un notevole impulso e aggiungere una nuova dimensione digitale alle attività di salvaguardia, conservazione e restauro del patrimonio culturale. L'iniziativa punta ad agevolare l'accesso alle tecnologie avanzate e a rimuovere gli ostacoli per le istituzioni di piccole dimensioni e remote.

Finora il tasso di digitalizzazione delle collezioni culturali in Europa è solo del 30-50 %. Tale percentuale è addirittura più ridotta per le rappresentazioni tridimensionali delle grandi strutture e dei paesaggi del patrimonio culturale, che costituiscono la base per una ricerca scientifica approfondita. Inoltre gli standard in uso non sono per la maggior parte uniformi, tracciabili o sicuri, il che mette a rischio il patrimonio culturale materiale e immateriale dell'Europa.

La Commissione lavorerà a stretto contatto con gli Stati membri per preparare il programma di lavoro di Horizon Europe  per la realizzazione della struttura, dei servizi e degli strumenti per l'infrastruttura cloud. Il bilancio stanziato è di 110 milioni di euro ed è prevista nel 2023 e nel 2024 la pubblicazione di inviti a presentare proposte.

Le azioni del polo tematico "Creatività, patrimonio culturale e inclusione" di Horizon Europe sostengono il patrimonio culturale europeo al fine di renderlo verde e digitale.  L'UE promuove l'innovazione e la creatività nel settore delle arti e delle industrie culturali e creative attraverso vari programmi.  

Per la prima volta il programma Europa creativa prevede un sostegno settoriale a favore del patrimonio culturale.

L'iniziativa per il nuovo Bauhaus europeo è il progetto faro dell'UE nel settore dell'inclusione sociale, della sostenibilità e dell'estetica. A seguito delle pressanti richieste del settore culturale, l'infrastruttura cloud contribuirà a preservare meglio manufatti, paesaggi culturali, luoghi e monumenti storici europei unici nell'era digitale.

Maggiori informazioni:
Scheda informativa
Plasmare il futuro digitale dell'Europa
Raccomandazione della Commissione sulla digitalizzazione e l'accessibilità in rete dei materiali culturali e sulla conservazione digitale
Relazione su un cloud collaborativo europeo per il patrimonio culturale
Inviti a presentare proposte in tema di patrimonio culturale nel quadro di Horizon Europe

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Aggiornato al:
19.08.2022
Article ID:
123624296