Toscana Europa, Fesr 2021-2027: i progetti raccontati dai beneficiari e altri contributi

Il primo marzo 2023 a Firenze, nell'ambito dell'evento Toscana Europa, è stato lanciato  il Programma regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale 2021-2027I beneficiari della programmazione 2014-2020 hanno parlato dei loro progetti realizzati con il contributo del Fesr.  Pubblicate anche le presentazioni dei tavoli tematici di approfondimento.

Durante la mattinata si è tenuta la plenaria, in cui sono intervenuti il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, i rappresentanti della Commissione Europea Andriana Sukova Tosheva, direttrice generale aggiunta per l’occupazione, gli affari sociali e l’inclusione per la parte del Fse+ e Willibrordus Sluijters, capo unità crescita intelligente e sostenibile e attuazione dei programmi, Direzione Politica regionale e Urbana, per la parte del Fesr, oltre che il rappresentante del Ministero dell’Economia e Finanze Drgs – Igrue Alessandro Mazzamati.

Parallelamente, si è tenuto il quarto incontro della task force per la partecipazione giovanile organizzato da Giovanisì, il progetto della Regione Toscana sull'autonomia dei giovani. Quaranta ragazzi provenienti da tutte le province toscane, hanno tenuto vivo il confronto tra giovani e Regione Toscana sui temi e sulle politiche che li riguardano.

Nella sala dell'auditorium sono intervenuti a presentare i progetti realizzati nel periodo 2014-2020 alcuni beneficiari del Fondo europeo di sviluppo regionale della programmazione 2014-2020, offrendo una testimonianza sul ruolo sulla della  politica di coesione nella vita quotidiana di cittadini e imprese. Un ruolo che continuerà con i nuovi programmi del settennato 2021-2027, 

Per l’Autorità di gestione del Fesr, la responsabile Angelita Luciani ha sottolineato come i progetti siano esempi significativi per il miglioramento della competitività e lo sviluppo dei territori. 

I testimonial hanno raccontato come le risorse del Fesr siano state indispensabili per realizzazione dei loro progetti

Ha condotto l’evento della mattina all’interno dell’auditorium di Villa Vittoria, il giornalista Luca Telese ed è possibile rivederlo sul canale Youtube di Regione Toscana.

Nel pomeriggio si sono tenuti i tavoli tematici dedicati all’approfondimento dei vari ambiti. 


Progetti realizzati: i racconti dei beneficiari

  • Il progetto Atlante, presentato dall’amministratore della società Lunitek Mauro Spampani, riguarda lo sviluppo di un prototipo innovativo per il monitoraggio di grandi strutture che sfrutta la tecnica dell’olografia digitale nell’infrarosso e che rappresenta un reale progresso nei metodi di diagnostica strutturale.
     
  • Il progetto Enterprise, presentato dalla responsabile scientifica dei progetti di ricerca e sviluppo per l’impresa Altair Chimica Giulia Giannoni, cerca di rendere le proprie attività produttive sempre meno impattanti dal punto di vista ambientale, più automatizzate, con un conseguente abbassamento della pericolosità dell’attività, offrendo prodotti innovativi al mercato nazionale ed internazionale. La volontà della Altair Chimica è riuscire a sintetizzare al suo interno i due paradigmi: - incremento della sostenibilità delle proprie attività produttive; - crescita della capacità produttiva.
     
  • Il progetto Collegami, con l’intervento di Laura Panichi, Daniele Boschi e Lucia Cappanera, soci di Tristarquality, si propone lo sviluppo di processi produttivi per l’estrazione e la purificazione di collagene di tipo I da scarti dell’attività ittica, da impiegare per filler cosmetici, per applicazioni biomedicali e per produrre specifici oligopeptidi collagenici antiossidanti e antibatterici.
     
  • Il progetto di miglioramento dei servizi alla comunità di Filattiera (MS) ha consentito alla cooperativa di comunità Sigeric, rappresentata da Pierangelo Capponi e Mattia Olivieri, rispettivamente Presidente e socio della Cooperativa, di offrire attività di orientamento scolastico e lavorativo per la comunità lunigianese e di realizzare uno sportello di consulenza e orientamento per le professioni turistiche rivolto ai giovani. La cooperativa ha realizzato anche il miglioramento del progetto Lunigiana Bike Area attraverso l’acquisto di attrezzatura sportiva e nuove biciclette a pedalata assistita per favorire la mobilità sostenibile e incrementare la segnaletica di sicurezza nei percorsi bike, in collaborazione con le società ciclistiche locali e la comunità.
     
  • Il sindaco di Calenzano (FI) Riccardo Prestini ha presentato il progetto del Comune di Calenzano di realizzazione di interventi di efficientamento energetico nel plesso scolastico Malaguzzi e Marchesi (località Carraia) che hanno previsto la sostituzione degli infissi e la realizzazione di un cappotto termico, al fine di migliorare la classe energetica dell’edificio, oltreché l’effettuazione di interventi edili e all’impianto elettrico, con un miglioramento generale del sistema di telecontrollo e telegestione della struttura.
     
  • Il progetto di ricostruzione della passerella ciclo-pedonale “Ponte Manetti” sul torrente Ombrone a Poggio a Caiano è stato raccontato da Francesco Puggelli, Sindaco di Poggio a Caiano, e da Lorenzo Ricciarelli, dell’ufficio tecnico del Comune di Poggio a Caiano ed è stato eseguito dalla Provincia di Prato, che ha realizzato un nuovo ponte ciclo-pedonale nella sede dello storico Ponte Leopoldo II sul torrente Ombrone. La ricostruzione ha coinvolto anche il riutilizzo e il recupero dei manufatti del 1833 come elementi fondativi del progetto. 
     
  • Il progetto “in bici sul Trammino” del Comune di Pisa è stato raccontato da Alessandro Fiorindi, Direttore della PisaMo Srl (società in house del comune di Pisa che gestisce la mobilità urbana). Qui è stata realizzata una ciclopista che collega i Comuni di Cascina e di Pisa con il mare. Questa attraversa alcuni poli di interesse e rilevanza nazionale, come l’Ospedale Cisanello di Pisa, l’Aeroporto internazionale “Galileo Galilei” e la Stazione ferroviaria di Pisa Centrale. Per gran parte del percorso di oltre 9 km, ha una valenza storica il recupero dell’antico tracciato ferroviario dismesso nel 1960, il vecchio “Trammino”, così come è chiamato dai cittadini.
     
  • Il progetto di riqualificazione del Museo etrusco Guarnacci di Volterra è stato presentato da Giacomo Santi, Sindaco di Volterra e Fabrizio Burchianti, direttore del Museo.
    Il Comune di Volterra ha realizzato una serie di interventi sul complesso del Museo etrusco consistenti nel restauro di facciate e coperture, restauro interno, adeguamento e riabilitazione impiantistica, nonché la realizzazione di interventi di allestimento museografico.
    Particolare attenzione è stata posta nell’analisi dei requisiti tecnico funzionali e ambientali di salubrità, comfort e fruibilità, di sicurezza e adeguatezza impiantistica in relazione alle norme vigenti, di gestione della struttura e durevolezza dei sistemi proposti in relazione alla funzione museale.

Tavoli tematici 

Per il Fondo europeo di sviluppo regionale

Coesione territoriale e aree interne:

Ricerca, innovazione e competitività:

Mobilità urbana sostenibile e rigenerazione urbana:

Innovazione digitale e pubblica amministrazione:  

Energia e ambiente:


 

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Aggiornato al:
23.03.2023
Article ID:
147146970