Sviluppo rurale: contributi per creare e sviluppare filiere corte e mercati locali

Approvata graduatoria bando 2022 (decreto del 6 settembre 2022). Psr Feasr 2014-2022, sottomisura 16.4 “Sostegno alla cooperazione di filiera, sia orizzontale che verticale, per la creazione e lo sviluppo di filiere corte e mercati locali e sostegno ad attività promozionali a raggio locale connesse allo sviluppo delle filiere corte e dei mercati locali".


BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di scadenza presentazione domande

31 maggio 2022

La Regione Toscana con decreto dirigenziale 4348 del 9 marzo 2022 ha approvato il bando “Sostegno alla cooperazione di filiera, sia orizzontale che verticale, per la creazione e lo sviluppo di filiere corte e mercati locali e sostegno ad attività promozionali a raggio locale connesse allo sviluppo delle filiere corte e dei mercati locali, annualità 2022” (allegato A del decreto).

II bando, finanziato con fondi del EUropean Recovery Instrument (EURI), attua la misura 16.4 del Programma di sviluppo rurale Feasr 2014-2022 la quale ha la finalità di incentivare la creazione di nuove forme di cooperazione commerciale tra piccoli operatori indipendenti nelle filiere agroalimentari, di sviluppare nuove forme di vendita per avvicinare i produttori di base ai consumatori finali, e di promuovere e valorizzare a raggio locale le produzioni commercializzate in forma aggregata.
 

In evidenza: approvata la graduatoria  (decreto del 6 settembre 2022)
La Regione Toscana con decreto 17855 del 6 settembre 2022 ha  approvato la graduatoria relativa al bando 2022 “Sostegno alla cooperazione di filiera, sia orizzontale che verticale, per la creazione e lo sviluppo di filiere corte e mercati locali e sostegno ad attività promozionali a raggio locale connesse allo sviluppo delle filiere corte e dei mercati locali".


Finalità del bando

La sottomisura 16.4 è finalizzata allo sviluppo economico e alla creazione di opportunità di lavoro nelle aree rurali. Tali finalità sono perseguite attraverso il sostegno alle seguenti tipologie d’intervento che risultano indispensabili per creare nuove possibilità di mercato su piccola scala nell’ambito delle filiere corte e dei mercati locali:

  • a) creazione di nuove forme di cooperazione commerciale tra piccoli operatori indipendenti nelle filiere agroalimentari, con lo scopo di raggiungere economie di scala non raggiungibili isolatamente, di consolidare le relazioni tra gli operatori di filiera e di ridurre il numero dei soggetti intermediari;
  • b) sviluppo di nuove forme di vendita per avvicinare i produttori di base ai consumatori finali, per accrescere e consolidare la competitività delle imprese agricole, per sostenere la creazione di sbocchi di mercato dei prodotti di nicchia;
  • c) promozione e valorizzazione a raggio locale delle produzioni commercializzate in forma aggregata con sviluppo del senso di fiducia e di appartenenza al territorio, promuovendone l’identità nei consumatori e negli operatori economici anche attraverso il ricorso a sistemi di tracciabilità delle produzioni locali


Beneficiari

Tutti i soggetti beneficiari dei contributi devono appartenere ad una delle tipologie previste nel bando, che sono: le imprese agricole iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato, agricoltura (Cciaa) ed in possesso di partita Iva, le Pmi operanti nel settore agro-alimentare, le comunità del cibo e della biodiversità di interesse agricolo e alimentare, le associazioni, le organizzazioni dei produttori, le cooperative agricole di conferimento, le organizzazioni di categoria agricole e cooperative.

Tra i componenti devono essere obbligatoriamente presenti almeno due imprese agricole operanti nella fase di produzione primaria, inoltre almeno il 50% dei soggetti partecipanti all’Accordo di partenariato devono essere imprese agricole.

I partner di progetto devono costituire un Accordo di partenariato che potrà prendere la forma di Raggruppamento temporaneo di impresa, Associazione temporanea di scopo (Ats) o di Rete contratto.
Tra di loro deve essere indicato un capofila che sarà l’unico interlocutore nei confronti della Regione Toscana.


Scadenza e presentazione della domanda

La domanda di aiuto deve essere presentata a partire dal primo aprile 2022 ed entro le ore 13.00 di martedì 31 maggio 2022, esclusivamente mediante procedura informatizzata, impiegando la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell’anagrafe regionale delle aziende agricole gestita da Artea, raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it.
Le domande ricevute oltre il suddetto termine di scadenza non sono ammissibili a finanziamento.


Attività finanziabili

Le tipologie di attività finanziabili sono le seguenti:

  • a. studi preliminari e di contesto che comprendono l’analisi dei fabbisogni, studi di fattibilità, indagini di marketing;
  • b. attività di animazione del partenariato;
  • c. redazione e presentazione del progetto (eventi ed attività di divulgazione dei risultati del progetto);
  • d. costituzione dell’Accordo di partenariato;
  • e. promozione dei prodotti attraverso attività di informazione, comunicazione e pubblicità; la promozione dei prodotti deve essere svolta a raggio locale;
  • f. acquisto di macchine e attrezzature per la logistica e per la commercializzazione dei prodotti delle aziende aggregate nell’Accordo di partenariato. Per logistica si intende la gestione delle operazioni di stoccaggio e distribuzione dei prodotti. Per commercializzazione si intende l’attività necessaria alla vendita dei prodotti.


Tipo di agevolazione

Intensità del sostegno:

  • Per le spese di natura immateriale (lettere a, b, c, d, e del paragrafo precedente), l’intensità del sostegno è pari al 70% della spesa ammissibile;
  • Per le spese di natura materiale (lettera f del paragrafo precedente), l’intensità del sostegno è pari al 40% della spesa ammissibile.

Massimali e minimali di contributo
L’importo massimo del contributo pubblico complessivo concedibile per progetto/domanda di aiuto è pari a 150.000,00 euro.
L’importo massimo del contributo pubblico concedibile per spese di natura immateriale per progetto/domanda di aiuto è pari a 50.000,00 euro.
Non sono ammessi progetti che prevedano un contributo richiesto complessivo inferiore a 30.000,00 euro.


Anticipo
Il bando prevede la possibilità di richiedere un anticipo fino al raggiungimento della percentuale massima del 50% dell’aiuto pubblico ammesso a finanziamento.


Graduatoria
I progetti/domande di aiuto sono ordinati in un elenco in base ai punteggi derivanti dai criteri di selezione. I punteggi sono attribuiti da una Commissione di valutazione appositamente nominata.
Il progetto deve aver ottenuto un punteggio di almeno 50 punti per poter entrare in graduatoria. Il punteggio massimo attribuibile ad un progetto/domanda di aiuto è pari a 100 punti.

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria è di 3 milioni di euro interamente finanziati attraverso le risorse messe a disposizione dallo strumento dell’Unione europea per la ripresa (EURI – European Recovery Instrument) dello strumento Next Generation EU

Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda consultare integralmente il bando e i suoi allegati, disponibili anche in file editabili per la compilazione digitale:


Per saperne di più compila e invia il form online Scrivici per chiedere informazioni e chiarimenti

 

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
06.10.2022
Article ID:
104082232