Pr Fesr 2021-2027 azione 1.3.5 “Sostegno alle imprese culturali”. Domande online entro le ore 16 del 29 gennaio 2025
Agevolare gli investimenti in produzioni audiovisive nel territorio della Toscana con l’obiettivo di promuovere il rafforzamento, la crescita e la competitività delle Mpmi toscane operanti nel comparto del cinema e dell’audiovisivo, che operano lungo la filiera. Valorizzare le professionalità tecnico-artistiche toscane nel settore audiovisivo; contribuire alla valorizzazione del patrimonio artistico culturale, naturalistico e paesaggistico della Toscana, degli attrattori meno noti, anche con riferimento alle aree diverse da quelle urbane (cosiddette Aree interne, secondo quanto previsto dalla delibera di giunta regionale 199 del 28 febbraio 2022; consulta Elenco comuni "Aree interne" allegato 8 del bando). Promuovere il “Valore Toscana” attraverso l’ideazione e lo sviluppo di opere audiovisive. Sono le principali finalità che persegue la Regione Toscana con il bando per la concessione di sovvenzioni a fondo perduto per la produzione di opere cinematografiche e audiovisive - anno 2024, approvato con decreto dirigenziale 25757 del 19 novembre 2024.
Il bando è cofinanziato dal Programma regionale Fesr 2021-2027, in particolare dalle risorse assegnate all'azione 1.3.5 “Sostegno alle imprese culturali” del programma.
Beneficiari del bando
Le richieste di sovvenzione a fondo perduto possono essere presentate esclusivamente da micro imprese, piccole imprese, medie imprese in possesso dei parametri dimensionali di cui all’allegato I del Regolamento (UE) n. 2014/651. Si tratta di imprese di produzione cinematografica ed audiovisiva italiane, europee o extraeuropee, come definite all’articolo 2 della legge 220/2016 “Disciplina del cinema e dell’audiovisivo” e riportate nell’Allegato A Definizioni essenziali del bando.
Fra le imprese italiane sono ammesse unicamente quelle che operino con il codice Ateco di produzione cinematografica e audiovisiva primario o secondario 59.11 (Classificazione Istat Ateco 2007) come risultante dalla visura camerale; le imprese europee e quelle extraeuropee hanno l'onere di dimostrare, con documentazione aggiornata e all’atto della presentazione della domanda di candidatura, di possedere come codice primario o secondario il codice Nace Rev. 2 59.11 o equivalente.
Il soggetto richiedente a cui viene concesso il contributo è considerato l’unico soggetto beneficiario e tutte le spese ammissibili da bando dovranno essere sostenute direttamente da quest’ultimo. Pertanto, ciascun documento di spesa dovrà essere intestato al beneficiario individuato nel provvedimento di concessione del contributo e pagato direttamente dallo stesso.
Scadenza e presentazione della domanda
La domanda, soggetta al pagamento dell'imposta di bollo del valore di 16 euro, salvo disposizioni di legge che ne prevedono l’esenzione, può essere presentata a partire dalle ore 10.00 del 29 novembre 2024 e fino alle ore 16.00 del 29 gennaio 2025.
La domanda di agevolazione redatta in lingua italiana può essere presentata, assieme alla documentazione indicata nel testo del bando, solo per via telematica accedendo, tramite la propria identità digitale (Spid, Cns, Cie) al Sistema Fondi Toscana (SFT), all’indirizzo https://sft.sviluppo.toscana.it/ (sistema informativo “Sistema Fondi Toscana” Sft).
La domanda deve essere redatta dal titolare/rappresentante legale del soggetto richiedente o suo delegato e firmata digitalmente dal rappresentante legale del soggetto richiedente.
Non sono ammesse le domande: presentate oltre il termine di scadenza previsto dal bando; o non corredate dei dati, informazioni, dichiarazioni, eventuali ulteriori documenti, indicati come obbligatori dal bando; redatte e/o inviate secondo modalità non previste dal bando; prive di sottoscrizione digitale; sottoscritte da persona non titolata alla firma o da soggetto diverso rispetto a quello a nome del quale la stessa e redatta; non firmate digitalmente con algoritmo e secondo indicazioni indicate nel manuale reso disponibile sul sito di Sviluppo Toscana s.p.a.. Nei casi citati non si applica il soccorso istruttorio di cui al punto 12 del testo del bando.
Progetti finanziabili
Sono ammissibili ad agevolazione le opere audiovisive afferenti alle tipologie di progetto indicate nella tabella 1 (al punto successivo "Dotazione finanziaria") realizzate in tutto o in parte in Toscana.
Non sono ammissibili ad agevolazione le opere audiovisive escluse dai benefici di legge, come individuate dagli agli articoli 2 e 3 del decreto del Ministro della Cultura, repertoriato Mibact-UDCM Rep decreto 14/07/2017 n. 3032 tra cui, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo
- la realizzazione di trasmissioni, anche in diretta, di eventi, ivi compresi gli eventi teatrali, musicali, artistici, culturali, sportivi e celebrativi e
- prodotti televisivi quali Format, Reality, Talent show, Factual entertainment e Game
- progetti a carattere informativo e di reportage,
- progetti a carattere pubblicitario.
Non sono ammissibili le opere che facciano apologia di reato, che incitino alla violenza, all’odio razziale, di carattere pornografico o che possano ledere l’immagine della Regione Toscana.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva disponibile del presente bando e pari a 4 milioni di euro destinata, come riassunto di seguito nella Tabella 1 alle tipologie di progetti finanziabili:
Tabella 1
Tipologia di progetto finanziabile |
Importo complessivo per tipologia |
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300.000 euro |
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800.000 euro |
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2.200.000 euro |
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700.000 euro |
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4.000.000,00 |
Qualora, a seguito della conclusione delle attività di valutazione, non venissero assegnate tutte le risorse dell’importo complessivo previsto per ciascuna tipologia di progetti finanziabili indicati nella tabella, le stesse saranno utilizzate, fino ad esaurimento, secondo l’ordine di prioritaà riportato qui di seguito:
- a. Produzione di cortometraggio;
- b. Produzione di documentario;
- c. Produzione di lungometraggio;
- d. Produzione di serialità.
In caso di rinuncia, riduzioni o revoche dei contributi assegnati, le risorse rinvenienti potranno essere impiegate a scorrimento della graduatoria nell’ambito della tipologia di opere finanziabili in cui si e prodotta la disponibilità di risorse e, successivamente, secondo l’ordine di priorità riportato al precedente punto 2 o impiegate nell’ambito dell’attivazione di un nuovo bando.
Forma e intensità dell’agevolazione
L’agevolazione consiste in una sovvenzione a fondo perduto erogata in regime di aiuti in esenzione, e concessa ai sensi del Regolamento UE 651/2014 e successive modifiche e integrazioni (Regolamento generale di esenzione per categoria, GBER) che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune, in applicazione degli artt. 107 e 108 del Trattato sul funzionamento della Unione europea (Tfue, GU UE L 187/1 del 26 giugno 2014), ed in particolare ai sensi dell’articolo 54 “Regimi di aiuti a favore delle opere audiovisive” del citato GBER ed è configurabile come percentuale sulle spese ammissibili relative alle attività di produzione effettuate esclusivamente nel territorio regionale.
Per ciascuna tipologia di cui al presente bando, l’agevolazione di cui al precedente comma 1 e determinata fino agli importi massimi di seguito indicati:
- 20.000 euro per la produzione di cortometraggio;
- 50.000 euro per la produzione di documentario;
- 250.000 euro per la produzione di lungometraggio;
- 200.000 euro per la produzione di serialità.
Costi ammissibili
1. Ai fini del calcolo della sovvenzione a fondo perduto vengono considerate ammissibili le spese esclusivamente sostenute in Toscana, riferite alla produzione audiovisiva che sarà oggetto di contributo e di cui alle tipologie individuate all’art. 3 "Dotazione finanziaria e tipologie di progetti finanziabili" del testo del bando.
2. Tali spese sono ammissibili se sostenute esclusivamente dal beneficiario tra il giorno successivo dalla data di presentazione della domanda di contributo ed il termine finale, ossia 18 mesi dalla data di adozione del provvedimento del Rda di approvazione della graduatoria e di concessione dell’agevolazione, ad eccezione delle eventuali spese sostenute per il revisore legale ai fini della rendicontazione asseverata, come stabilito all'articolo 5.3.2. 3 del testol del bando. Le spese ammissibili si riferiscono alle seguenti categorie:
- a) spese per prestazioni rese da personale dipendente – a tempo determinato o indeterminato – del settore audiovisivo, operante in Toscana per la realizzazione del progetto oggetto di contributo;
- b) spese per prestazioni rese da professionisti con partita Iva del settore audiovisivo, operanti in Toscana per la realizzazione del progetto;
- c) spese connesse alla fornitura di beni e servizi resi da operatori economici con sede legale od operativa in Toscana;
- d) spese ricettive alberghiere per le maestranze e le figure professionali a diverso titolo coinvolte nella fase di realizzazione del progetto oggetto di contributo;
- e) spese per il revisore contabile;
- f) spese connesse all’adozione di certificazione ambientale per la produzione ecosostenibile dell’opera candidata;
- g) spese per la realizzazione di adeguati strumenti tesi a favorire la fruizione del prodotto audiovisivo – realizzato con il contributo della Regione Toscana – da parte delle persone con disabilita sensoriale, con particolare riferimento all’audiodescrizione e alla sottotitolazione.
Responsabile del procedimento
- Leonardo Massimo Brogelli, responsabile del settore “Spettacolo dal vivo e riprodotto. Festival. Promozione della cultura musicale. Politiche per lo sport” della Regione Toscana.
Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda, consultare integralmente il bando e i suoi allegati:
- Bando per la concessione di sovvenzioni a fondo perduto per la produzione di opere cinematografiche e audiovisive (allegato 1 del decreto)
Allegati:
- Spese ammissibili e modalità di rendicontazione (allegato 2)
- Dati progetto produttivo_Mod 3 (allegato 3)
- Cast e Troupe list_Mod 4 (allegato 4)
- Industrie tecniche_Mod 5 (allegato 5)
- Budget Costo industriale_Mod 6 (allegato 6)
- Piano Copertura costi_Mod7 (allegato 7)
- Definizioni essenziali (allegato A)
- Elenco comuni "Aree interne" (allegato B)
- Antimafia (allegato C)
- Linee guida sceneggiatura (allegato D)
- Schema fidejussione (allegato E)
- Trasparenza attuazione fondi (allegato F)
- Riferimenti normativi (allegato G)
Per saperne di più
Gli indirizzi di posta elettronica seguenti saranno attivi dalla data del 29 novembre 2024
Per assistenza sui contenuti del bando e sui contenuti della domanda
Per supporto tecnico-informatico sul sistema gestionale;
Per supporto nelle fasi di esecuzione e rendicontazione, successive all’assegnazione del contributo
- scrivere a rendicontazionecine@sviluppo.toscana.it
Organismo emittente: Regione Toscana