Agevolare la realizzazione di progetti localizzati in Toscana, finalizzati a sviluppare e rafforzare le capacità di innovazione e l’introduzione di tecnologie avanzate nelle imprese, attraverso l'acquisizione di servizi per l’innovazione. E' questa la finalità che persegue la Regione Toscana con il bando Servizi per l'innovazione Impresa digitale approvato con decreto dirigenziale 14630 del 30 giugno 2023 e successivamente modificato con decreto dirigenziale 18182 del 21 agosto 2023.
La giunta ha approvato gli indirizzi per l'adozione del bando, e il Catalogo dei servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane (allegato 1G del bando) a cui esso fa riferimento, con delibera 717 del 26 giugno 2023.
Il bando è cofinanziato dal Programma regionale Fesr 2021-2027 in particolare con le risorse assegnate all'azione 1.1.3 "Servizi per l'innovazione" del programma, e rientra in Giovanisì il progetto della Regione Toscana per l'autonomia.
In evidenza: sezione "Digitale e sostenibile" del bando aperta
Chiusa la sezione "Digitale e sicura" a partire dal 31 maggio 2024
Le domande possono essere accolte fino e non oltre le ore 17:00 del 30 maggio 2024 (decreto dirigenziale 11065 del 22 maggio 2024)
Chiusa la sezione "Digitale e intelligente" a partire dal 8 ottobre 2023
La Regione Toscana con decreto dirigenziale 21216 del 4 ottobre 2023 , visto l'andamento delle domande e che per la sezione "Digitale e intelligente" del bando sono state esaurite le risorse disponibili, in data 2 ottobre 2023 l’organismo Intermedio Sviluppo Toscana spa ha chiesto di procedere alla comunicazione della presentazione delle domande sulla predetta sezione, disponendo che le domande per tale sezione possono essere presentate fino alle ore 17 del 7 ottobre 2023.
Online le risposte ai quesiti posti fino al 28 settembre 2023
- consulta le risposte ai quesiti
Online le FAQ del 25 settembre 2023
Webinar il 26 settembre 2023 alle ore 14.00
Tutti gli interessati sono invitati a partecipare al webinar del 26 settembre collegandosi alla pagina web:
Chiarimenti, modifiche e integrazioni del bando, la piattaforma per presentare domanda apre alle ore 10 del 2 ottobre 2023 (decreto del 21 agosto 2023).
Con decreto dirigeziale 18182 del 21 agosto 2023, la Regione
- fornisce alcuni chiarimenti al punto 2 del disposto del decreto
- posticipa, rispetto alla indicazione iniziale (ore 10,00 del 6 settembre 2023) al 2 ottobre 2023 ore 10 l'apertura della piattaforma per presentare domanda
Per chiarimenti fino all'apertura della piattaforma web scrivere a impresadigitale@regione.toscana.it
- modifica e integra il bando, nonché alcuni degli allegati, sostituendo i relativi file inizialmente pubblicatii
Di seguito il testo del bando e gli allegati, oggetto di modifiche, aggiornati:
Bando aggiornato (allegato 1 del decreto 18182 del 21 agosto 2023)
Spese ammissibili (allegato 1A aggiornato alle modifiche)
Procedimento (allegato 1C aggiornato)
Riepilogo controlli (allegato 1D aggiornato)
Tabelle investimenti criteri selezione (allegato 1H aggiornato)
Sezione specifica Progetti aggregazioni (allegato 1 I aggiornato)
Allegato 1L - 1-L scheda Progetto (allegato 1 L aggiunto con il decreto 18182/2023)
Tutti gli allegati (anche 1B, 1E, 1F, 1G non oggetto di modifiche) sono pubblicati in fondo alla pagina.
Finalità del bando
Concedere agevolazioni sotto forma di sovvenzione a fondo perduto e contributo in c/capitale erogato anche nella forma di voucher.
Destinatari
I soggetti destinatari/beneficiari del bando sono:
- Micro, piccole e media imprse (Mpmi)
- Professionisti
- Forme associative con personalità giuridica, costituite da almeno 3 imprese/professionisti
- Forme associative senza personalità giuridica costituite da almeno 3 imprese/professionisti.
I requisiti di ammissibilità devono essere in capo ai singoli soggetti.
I suddetti soggetti devono operare nei settori alle attività economiche del Manifatturiero e Turismo e Commercio come individuati nella delibera di giunta 643 del 28 luglio 2014 "Elenco delle attività economiche Ateco 2007 afferenti i due raggruppamenti di settori industria, artigianato, cooperazione e altri settori e turismo, commercio e cultura".
- Per la classificazione delle attività economiche rileva il possesso, alla data di presentazione della domanda, di uno dei codici Ateco di cui alla classificazione delle attività economiche Ateco Istat 2007 e successivi aggiornamenti, individuato come primario per la/le sede/sedi (sede legale e/o unità locale) destinataria/destinatarie dell’agevolazione e dei seguenti requisiti indicati nel bando.
Scadenza e presentazione domanda
La domanda, è soggetta al pagamento dell'imposta di bollo del valore di 16 euro, salve
disposizioni di legge che prevedono l’esenzione, può essere presentata a partire dalle ore 10,00 del 6 settembre 2023 e fino ad esaurimento delle risorse (domande per la sezione Digitale e intelligente chiusa dalle ore 17 del 7 ottobre 2023)
I progetti sono ammessi secondo l'ordine cronologico di presentazioine della domanda nei limiti delle disponibilità dei fondi e/o del raggiungimento del punteggio minimo di 14 punti.
Il procedimento amministrativo finalizzato all’accesso alla agevolazione si compone delle
seguenti fasi:
- presentazione della domanda, comprensiva di scheda di progetto;
- istruttoria nella quale vengono verificati i requisiti di ammissibilità, applicati i criteri di selezione e valutazione;
- adozione dell’atto di concessione
La domanda di agevolazione, redatta in lingua italiana e presentata esclusivamente per via
telematica sul nuovo sistema informativo “Sistema fondi Toscana” (Sft) disponibile all’indirizzo https://sft.sviluppo.toscana.it/, deve essere compilata dal titolare/rappresentante legale del soggetto richiedente o suo delegato e firmata digitalmente dal rappresentate legale del soggetto richiedente.
Per la compilazione della domanda di agevolazione, l’utente deve accedere, tramite la propria identità digitale (Spid, Cns, Cie) al Sistema fondi Toscana (Sft) all’indirizzo:
https://sft.sviluppo.toscana.it/
Spese ammissibili
Una spesa è ammissibile dal punto di vista temporale quando si colloca tra il termine iniziale ed il termine finale di realizzazione del progetto.
Le tipologie di spese ammissibili, le caratteristiche ed i criteri di ammissibilità delle voci di spese relative al progetto sono dettagliate nell'allegato 1A “Spese ammissibili” del bando, e fanno riferimento alle spese relative ai servizi della sezione A e B del Catalogo allegato 1G del bando.
Tipo di agevolazione
L’agevolazione è concessa nella forma del contributo in c/capitale ai sensi dell’art 28 e 18 del Reg. (UE) n. 651/2014 ed erogato normalmente nella forma di voucher.
Nelle tabelle dell'allegato 1H del bando, suddivise per sezione vengono riportate le intensità d’aiuto per ciascuna tipologia di servizio ammissibile e dimensione d’impresa.
Sono inoltre previste le seguenti premialità quali incrementi d’intensità d’aiuto aggiuntivi a quelli indicati in tabella pari al 5% nel caso di progetti:
- a) che dimostrano incremento di occupazione in Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (Tic);
- b) presentati da imprese femminili e giovanili;
- c) imprese con rating di legalità (con differenziazione in base alle stelle 1 stella 2%, 2 stelle 3% e 3 stelle 5%8) e con certificazione UNI/PdR 125:2022 per la parità di genere;
- d) imprese localizzate
- in comuni “interni”, classificati con delibera di giunta 199 del 28 febbraio 2022 paragrafo 4.4 dell'allegato A "Indirizzi strategie territoriali per le aree interne),
- in aree montane
- in aree di crisi di cui alla delibera 199 del 2 marzo 2015
- in aree ex articolo 107.3c del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, di cui delibera 428 del 19 aprile 2022 "Presa d'atto delle disposizioni "Aiuti di Stato SA.101134 (2021/N) – Italia. Modifica della carta degli aiuti a finalità regionale per l'Italia 1º gennaio 2022-31 dicembre 2027".
L’intensità d’aiuto non deve comunque essere complessivamente superiore al 70%.
Ai sensi dell’articolo 28 Reg UE 651/2014, nei casi in cui l’aiuto supera il 50% tale aiuto non deve comunque superare 200 mila euro su un periodo di 3 anni.
Le eventuali spese di consulenza relative alle attestazioni rilasciate dai soggetti iscritti nel registro dei revisori legali potranno essere agevolate in misura non superiore al 50% ai sensi dell’art 18 del RegUE 651/2014.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria disponibile è pari ad 32 milioni di cui:
- 15 milioni alla sezione I Digitale e intelligente
con riserva di
- 2 milioni al settore Turismo e Commercio
- 3 milioni ai progetti che prevedono acquisizione di servizi di Sicurezza Informatica (B5.4)
- 12 milioni alla sezione II Digitale e sostenibile
con riserva di
- 2 milioni al settore Turismo e Commercio
- 5 milioni alla sezione III Digitale e sicura
In caso di esaurimento delle suddette riserve previste per “Sicurezza Informatica (B5.4)” e “Turismo e commercio”, ulteriori domande potranno essere finanziate a valere sulla dotazione generale della sezione Le eventuali economie potranno essere utilizzate per l’attivazione di un nuovo bando o per lo scorrimento della graduatoria finale di ammessi ma non finanziati per esaurimento delle risorse.
Nel caso di graduatorie con beneficiari ammessi ma non finanziati per esaurimento delle
risorse, con provvedimento della Giunta Regionale, può essere disposta l’integrazione della dotazione finanziaria originaria dell'intervento mediante risorse aggiuntive
Per conoscere tutti i dettagli necessari
a presentare correttamente la domanda, consultare integralmente il bando e i suoi allegati approvati con decreto dirigenziale 14630 del 30 giugno 2023 come modificati con il successivo decreto 18182 del 21 agosto 2023 con il quale v iene aggiunto l'allegato L "Scheda progetto":
- Bando aggiornato (allegato 1 del decreto 18182 del 21 agosto 2023)
- Spese ammissibili (allegato 1A aggiornato alle modifiche)
allegato 1 A aggiornato al decreto 18182/2023,
- Antimafia e antiriciclaggio (allegato 1B)
- Procedimento (allegato 1C aggiornato)
allegato 1 C aggiornato al decreto 18182/2023
- Riepilogo controlli (allegato 1D aggiornato)
allegato 1 D aggiornato al decreto 18182/2023
- Schema fideiussione (allegato 1E)
- Obblighi di pubblicità (allegato 1F)
- Catalogo servizi avanzati e qualificati (allegato 1G)
- Tabelle investimenti criteri selezione (allegato 1H
allegato 1 H aggiornato al decreto 18182/2023
- Sezione specifica Progetti aggregazioni
(allegato 1 I aggiornato al decreto 18182/2023
- Allegato 1L Scheda progetto
(allegato 1 L del decreto 18182/2023)
tag latoscanadelledonne
Organismo emittente: Regione Toscana