Agevolare infrastrutture verdi per la mitigazione del rischio idraulico e l’adattamento ai cambiamenti climatici con approccio ecosistemico. Sono queste le finalità del bando approvato dalla Regione Toscana con decreto dirigenziale 4196 del 27 febbraio 2024.
Il bando è cofinanziato dal Programma regionale Fesr 2021-2027, con le risorse assegnate alla sub-azione 2.4.3.3 "Interventi in infrastrutture verdi per l’adattamento ai cambiamenti climatici e di mitigazione del rischio idraulico".
In evidenza: online le slide del webinar
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Webinar "Bando infrastrutture verdi per l’adattamento ai cambiamenti climatici e
la mitigazione del rischio idraulico" il 20 marzo alle 9,30, sulla piattaforma RT Meeting
Dopo l'introduzione di Monia Monni, assessore alla Difesa del suolo della Regione Toscana,
di Leandro Radicchi settore "Difesa del suolo" e di Marco Masi, settore "Tutela acqua e costa" della Regione Toscana, alle 10 sarà presentato il bando a cura di Beatrice Mengoni e Laura Nistri (settore "Difesa del suolo"). Alle 10.20 l'illustrazione della piattaforma telematica SFT per la presentazione delle domande in risposta al bando, a cura di Enea Belloni e Maria Paola Giorgi di Svilupo Toscana s.p.a.
- Programma webinar: scarica locandina - programma (file pdf)
- Per partecipare collegarsi alla RT Meeting Page
Beneficiari del bando
La domanda può essere presentata da Comuni e Consorzi di Bonifica.
- Ciascun Comune richiedente potrà presentare al massimo 2 domande.
- Ciascun Consorzio di Bonifica richiedente potrà presentare al massimo 8 domande.
Scadenza e presentazione domande
Le domande possono essere presentate dal 7 marzo 2024 fino alle ore 14 del 16 maggio 2024.
La domanda di contributo va presentata esclusivamente on line, tramite Spid, Cie, Cns sul portale di Sviluppo Toscana s.p.a.: https://sft.sviluppo.toscana.it/ secondo le indicazioni fornite in allegato al bando.
Interventi ammissibili
I progetti finanziabili dovranno riguardare infrastrutture verdi con particolare riferimento a interventi di tipo integrato di mitigazione del rischio idraulico e di tutela e recupero degli ecosistemi e della biodiversità per l'adattamento ai cambiamenti climatici. Attraverso la progettazione di tali interventi, si perseguirà con approccio ecosistemico la mitigazione del rischio idraulico e parallelamente il miglioramento della qualità dell’acqua e della biodiversità, il contrasto all’intrusione salina e aumento della risorsa idrica.
Ad esempio:
- Realizzazione di aree fluviali e perifluviali multifunzionali.
- Rinaturalizzazione della fascia fluviale attraverso interventi di ripristino della morfologia fluviale, dell’equilibrio sedimentologico, della vegetazione riparia;
- Interventi per l’aumento del tempo di corrivazione (sistemi di drenaggio urbano sostenibili, riduzione dell’impermeabilizzazione del territorio e sistemi di stoccaggio delle acque meteoriche);
- Interventi di rimozione delle coperture dei corsi d’acqua.
Tipo di agevolazione
Il contributo sarà concesso sotto forma di contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 100% dell’importo totale dell’intervento.
- Sono ammissibili domande riguardanti progetti per i quali viene richiesto un contributo non superiore a 4.000.000 e non inferiore a 300.000 euro.
Qualora venga richiesto un contributo inferiore al 100% dell’importo totale dell’intervento, ai fini del bando deve essere dimostrata la copertura finanziaria della restante parte.
Dotazione finanziaria
Le risorse assegnate al bando ammontano all’importo complessivo di 7 milioni 208 mila 127,2 euro che costituisce l’importo disponibile per un primo scorrimento della graduatoria.
Le risorse potranno successivamente essere ampliate, fino a 12 milioni di euro (delibera di giunta 124 del 20 febbraio 2023 che approva il Documento di attuazione regionale del Programma Fesr 2021-2027)
Per conoscere tutti i dettagli necessari
a presentare correttamente la domanda, consultare integralmente il bando e i suoi allegati.
Bando infrastrutture verdi (allegato A del decreto)
Modello di domanda (allegato B)
- Scheda per verifica del rispetto DNSH (allegato 1 del decreto)
- Attestazione del RUP (allegato 2)
- Scheda verifica immunizzazione dal clima (allegato 3)
- Dichiarazione cumulo contributi (allegato 4)
- Dichiarazione titolare effettivo (allegato 5)
Per saperne di più
Alla società Sviluppo Toscana s.p.a è affidata la gestione del bando, inoltre sulle operazioni finanziate opererà come Responsabile di gestione e di controllo e pagamenti.
- Ai fini della gestione del bando, l’indirizzo pec di Sviluppo Toscana è: infrastrutture@cert.sviluppo.toscana.it
- L’indirizzo di posta elettronica per informazioni inerenti i contenuti del Bando e della domanda e il seguente: infraverdiclima@sviluppo.toscana.it
- L’indirizzo di posta elettronica per il supporto tecnico informatico e il seguente: supportoinfraverdiclima@sviluppo.toscana.it
Organismo emittente: Regione Toscana