I Centri commerciali naturali (Ccn) sono vere e proprie gallerie commerciali a cielo aperto. Si tratta di importanti vie commerciali, ma anche di centri storici e reti di negozi di vicinato. Sono realtà dove i commercianti si uniscono per valorizzare il territorio, offrire servizi migliori ed abbattere i costi mettendo comunque in primo piano la qualità e la correttezza verso il cliente.
In evidenza:
- Il prossimo 23 novembre alle ore 14:00 (per effetto della proroga dei termini approvata con la delibera di Giunta regionale n. 1194 del 29 ottobre e del successivo decreto dirigenziale n. 17373 del 5 novembre 2018 che approva anche il cronoprogramma del bando) scadono i termini per la presentazione da parte dei Comuni delle domande di contributo a sostegno di investimenti destinati a riqualificare le infrastrutture dei Centri commerciali naturali esistenti o in via di realizzazione.
- Il bando si rivolge ai Comuni con una popolazione residente non superiore a 15 mila abitanti (per effetto della modifica approvata con la delibera n. 1194 del 29 ottobre 2018)
Interventi ammissibili. Sono ammissibili gli interventi riguardano la riqualificazione delle infrastrutture per il turismo ed il commercio sulla base della proposta progettuale presentata dal Comune
- dove è già stato costituito un Centro commerciale naturale o
- dove, pur non presente, ne viene riconosciuta l'esistenza attraverso una deliberazione dell'Ente pubblico che individua un'area o più aree, potenzialmente atte ad accoglierlo.
Domanda e progetto di investimento. La proposta (una sola per ogni Comune) deve indicare le varie fasi del progetto di investimento e il risultato finale da conseguire, le modalità di realizzazione, finanziarie e gestionali, e la capacità del progetto stesso di migliorare gli standard di offerta e fruizione del Centro.
Le domande devono essere presentate onlin sulla piattaforma del sito di Sviluppo Toscana s.p.a.
- Le domande di contributo dei Comuni fino a 5.000 abitanti possono riferirsi a investimenti con costi fino a 20 mila euro;
- quelli provenienti dai Comuni con popolazione compresa fra 5.001 abitanti e 15.000 abitanti non potranno superare i 25 mila euro.
In ogni caso l'importo massimo del contributo concedibile è di 20 mila euro.
I progetti devono concludersi entro 15 mesi dalla data di pubblicazione sul Burt del provvedimento di concessione. Un'eventuale proroga, adeguatamente motivata, non potrà superare i 3 mesi.
Dotazione finanziaria. La dotazione complessiva del bando ammonta a 2,5 milioni di euro. Il bando in questione si affianca all'altro, aperto lo scorso 17 ottobre e con una dotazione finanziaria di 350 mila euro, per agevolare progetti di promozione e animazione dei Ccn stessi.
Spese ammissibili
- Acquisto di elementi per l'arredo e il decoro urbano (compresa l'installazione di opere d'arte)
- allestimento di spazi comuni
- riqualificazione e valorizzazione del contesto urbano
- allestimento di punti informativi, di accoglienza o desk informatizzati
- allestimento contenutori per la raccolta dei rifiuti, fontanelle, dissuasori, aree e posteggi biciclette, fioriere, sedute, impianti di illuminazione secondaria, pedane per abbattimento barriere architettoniche
- realizzazione cartellonistica, targhe e insegne identificative
- allestimento di parchi giochi, installazione di superfici antitrauma, tettoie e
- allestimenti aree di sosta, segnapassi
- rinnovo del verde pubblico
- ripristino spazi blu (ruscelli, piccoli corsi d'acqua)
- altri interventi finalizzati all'obiettivo che seppur non ricompresi in questo elenco realizzino le finalità del bando.
Per tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda e il progetto consulare integralmente il testo del bando
- scarica il bando
- consulta Elenco delle reti commerciali presenti su tutto il territorio
- consulta Elenco dei centri commerciali naturali
Organismo emittente: Regione Toscana