Ricerca, sviluppo e innovazione: bando per l'attrazione degli investimenti

Integrazioni al testo del bando (decreto del 12 settembre 2024). Pr Fesr 2021-2027, azione 1.1.2. Sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l'introduzione di tecnologie avanzate con strumenti funzionali all’attrazione degli investimenti


BANDO SEMPRE APERTO
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Sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l'introduzione di tecnologie avanzate con strumenti funzionali all’attrazione degli investimenti. E' questa la finalità del bando approvato dalla Regione Toscana con decreto dirigenziale 17200 del 24 luglio 2024 e successivamente integrato con decreto 20790 del 12 settembre 2024.

Il bando dà attuazione all’azione 1.1.2 “Ricerca, sviluppo e innovazione per l'attrazione investimenti” di cui alla delibera di giunta regionale 124 del 20 febbraio 2023 che ha approvato il piano di lavoro della Strategia regionale di specializzazione intelligente (S3) nella sua versione approvata con delibera 1321/2022 e che individua gli ambiti applicativi e le priorità tecnologiche, con le relative sotto-articolazioni che definiscono il perimetro di ammissibilità per le procedure di attuazione della strategia.

Il bando è cofinanziato dal Programma regionale Fesr 20221-2027, in particolare con le risorse assegnate all'azione 1.1.2 "Ricerca, sviluppo e innovazione per l'attrazione investimenti" del programma.

In evidenza: integrazioni al testo del bando (decreto del 12 settembre 2024)

Con decreto dirigenziale 20790 del 12 settembre 2024 la Regione ha approvato alcune integrazioni (indicate nell'allegato A del decreto), aggiornando alle integrazioni il testo del bando (allegato 1) pubblicato in precedenza:



Finalità del bando

Il bando punta a sostenere gli investimenti in ricerca industriale e sviluppo sperimentale (come
definite all’art.2, punti 85) e 86) del Reg. UE 651/2014) delle imprese toscane, sostenendo la
cooperazione tra MPMI e GI e tra imprese e organismi di ricerca, anche al fine di favorire la
transizione ecologica.  

Sostegno attraverso la concessione di agevolazioni sotto forma di:

  • a) sovvenzione in c/capitale diretta alla spesa (di seguito “sovvenzione diretta”);

La procedura del bando è a sportello, con finestre temporali di valutazione e relative graduatorie. Le finestre di valutazione si apriranno dopo ogni semestre trascorso dalla data di apertura dei termini per la ricezione delle domande di contributo


Destinatari del bando

Sono soggetti destinatari:

  • Grandi Imprese (GI) a capitale estero  in cooperazione con almeno n. 1 Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) – con o senza Organismi di Ricerca (OR) - associate nelle forme di: ATS; RTI; Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto).
     
  • Piccole imprese a media capitalizzazione a capitale estero, Mid Cap (Reg. UE 1017/2015, art. 2 punto 6), ovvero entità che contano un massimo di 499 dipendenti che non sono PMI, con o senza cooperazione con MPMI;
     
  • Imprese a media capitalizzazione a capitale estero, Mid Cap (Reg. UE 1017/2015, art. 2 punto 7), ovvero entità che contano un massimo di 3.000 dipendenti e che non sono PMI o piccole imprese a media capitalizzazione, in collaborazione con almeno una MPMI.

    L’accesso al bando è esteso anche ai professionisti in quanto equiparati alle imprese come esercenti attività economica, a prescindere dalla forma giuridica rivestita. Pertanto tutte le volte che viene utilizzato il termine “impresa” lo stesso si intende riferito anche alla categoria dei “professionisti”, se non diversamente specificato.
     
  • Organismi di ricerca, possono presentare domanda, ed essere beneficiari degli aiuti, solo in qualità di partner e mai di capofila del progetto, anche organismi di ricerca. Per gli organismi di ricerca non vale la limitazione relativa alla partecipazione ad una sola proposta progettuale.


Scadenza e presentazione domande

La fase di presentazione della domanda di agevolazione sarà gestita sul portale di Sviluppo Toscana s.p.a. che provvederà all'istruttoria degli interventi secondo una procedura di tipo valutativa “a sportello”.

La domanda di agevolazione è diretta ad ottenere:

a) una sovvenzione in conto capitale diretta alla spesa (cd “sovvenzione diretta”).
Sviluppo Toscana S.p.A. provvederà all'istruttoria dei requisiti formali di accesso per ogni
proponente e acquisirà da parte del Nucleo Tecnico (NTV) la valutazione di ogni proposta
progettuale.

La domanda di agevolazione, redatta in lingua italiana e presentata esclusivamente per via
telematica sul nuovo sistema informativo “Sistema Fondi Toscana” (SFT) disponibile all’indirizzo
https://sft.sviluppo.toscana.it/, deve essere compilata dal titolare/rappresentante legale del
soggetto richiedente o suo delegato e sottoscritta dal titolare/rappresentante legale del
richiedente.


Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria disponibile è pari a 10 milioni di euro (totale disponibile sull'azione
1.1.2 del Pr Fesr 2021-2027) in regime di sovvenzione in c/capitale diretta alla spesa (di seguito sovvenzione diretta).
L’assegnazione delle risorse avviene sulla base di graduatorie (finestre di valutazione), fino a
capienza delle dotazioni di cui sopra, considerando che saranno finanziati progetti per il loro intero importo e non per una loro porzione.


Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamemte la domanda, consultare integralmente il bando e i suoi allegati, approvati con decreto 17200 del 24 luglio 2024, e le integrazioni del bando successivamente approvate con decreto 20790 del 12 settembre 2024

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
19.09.2024
Article ID:
212240504