Bando |
Scadenza |
A chi si rivolge |
Opportunità |
Come partecipare Presentazione della domanda attraverso il portale di ARTEA www.artea.toscana.it |
Leggi il bando Bando testo aggiornato alle modifiche / integrazioni introdotte con decreto 548 del 20 gennaio 2017 a cui aggiungere le integrazioni approvate con decreto dirigenziale n. 3659/2017 Delibera n.225 del 14-03-2017 Decreto Artea n. 60/2017 - Approvazione graduatoria |
Finalità del bando
Il bando è finalizzato a favorire l'integrità e la qualità ecologica dei sistemi pascolivi e prativi della Toscana, in quanto elementi funzionali al mantenimento della biodiversità, attraverso il mantenimento dell'attività zootecnica per contenere l'avanzamento del bosco e l'aumento di uniformità ambientale.
Punti salienti del bando
1) Beneficiari
I soggetti beneficiari del sostegno sono gli agricoltori ai sensi dell'art.2135 del Codice Civile.
Sono esclusi dal sostegno gli imprenditori che hanno riportato sentenze definitive di condanna per violazione di normative in materia di lavoro.
2) Superficie e capi
La superficie minima ad impegno deve essere almeno il 40% della superficie a pascolo: la superficie a premio non deve essere inferiore a 2 ha.
Le aziende devono presentare una consistenza minima di stalla di almeno 5 UBA.
Il carico di bestiame (UBA/ha/anno) deve essere compreso fra 0,2 e 0,8 nelle zone Natura 2000 e tra 0,4 e 0,8 nelle altre zone.
3) Tipologia degli impegni finanziabili
Gli impegni del presente tipo di operazione si distinguono in:
- standard
- superiori
Gli impegni superiori comprendono gli impegni standard più alcuni impegni aggiuntivi e si applicano solo in alcuni habitat all'interno delle zone Natura 2000.
Gli impegni standard sono quelli non sottolineati, quelli superiori sono tutti quelli elencati:
- divieto di diserbo chimico
- divieto di utilizzo di fitofarmaci per la difesa
- divieto di fertilizzazione chimica
- divieto di trasemina
- eliminazione meccanica e/o manuale delle piante arbustive infestanti a partire dal primo anno di impegno, asportando tutto il materiale di risulta (al di fuori del periodo riproduttivo dell'avifauna: marzo – settembre)
- escluso il pascolo con suini e ungulati selvatici allevati
- nel caso in cui il carico di bestiame sia compreso tra 0,2 e 0,4 UBA/ha/anno, obbligo di almeno uno sfalcio l'anno da effettuare con macchine con organo falciante orizzontale e al di fuori del periodo riproduttivo dell'avifauna (marzo-settembre)
- allestimento di punti di abbeveraggio al pascolo in ragione di un rapporto di almeno 1 ogni 8 UBA
- divieto di accumulo di letame nelle zone di maggiore sosta del bestiame
- apporto massimo di letame fino ad un massimo di 68 kg/ha/anno di N organico
4) Tipologia di sostegno
Il premio varia secondo la tipologia di impegno e la zonizzazione:
Premio standard = 100 euro/ha di pascolo
Premio superiore per pascoli presenti negli habitat elencati nel paragrafo "Descrizione del tipo di intervento", compresi nei siti Natura 2000, nei quali è previsto l'obbligo di sfalcio = 130 euro/ha
Fino al termine della georeferenziazione degli habitat all'interno delle zone Natura 2000, tutti i pascoli all'interno delle zone che li contengono sono assoggettati agli impegni superiori con la corresponsione del premio standard = 100 euro/ha di pascolo
5) Dotazione finanziaria del bando
Le risorse stanziate sono pari a 1,48 milioni di euro all'anno per 5 anni per un totale di 7,4 milioni di euro.
6) Criteri di selezione
I criteri utilizzati per l'assegnazione dei punteggi si riferiscono a elementi di natura territoriale quali il ricadere all'interno:
- delle zone montane o soggette a vincoli naturali
- delle zone Natura 2000 e altre aree protette
- delle ZVN
7) Fasi procedurali
Presentazione delle domande di aiuto
Le domande possono essere presentate dal 1° febbraio al 10 aprile 2017
Avvio procedimento
Data di protocollazione nel sistema informativa ARTEA
Approvazione della graduatoria
Entro 30 giorni dalla chiusura dei termini per la presentazione delle domande
Presentazione della prima domanda di pagamento
Entro il 15 maggio 2018
Presentazione delle domande di pagamento annue
Entro il 15 maggio di ogni annualità successiva alla presentazione della domanda di pagamento annualità 2018
La durata dell'impegno è pari a 5 anni a partire dal 16 maggio 2017.
8) Presentazione della domanda
Ai fini della procedura istruttoria le domande si distinguono in domanda di aiuto e domanda di pagamento.
I soggetti interessati sono tenuti alla presentazione del Piano delle coltivazioni, nell'ambito del sistema informativo ARTEA.
La domanda di pagamento è la richiesta annuale di erogazione del pagamento a seguito di ammissione della domanda di aiuto e deve essere presentata entro il 15 maggio di ogni anno.
9) Consulta il testo del bando aggiornato alle modifiche / integrazioni introdotte con decreto 548 del 20 gennaio 2017 a cui aggiungere le integrazioni approvate con decreto dirigenziale n. 3659 del 23 marzo 2017
Delibera n.225 del 14-03-2017
Reg. (UE) n. 1305/2013 Indicazioni per l'attuazione del PSR 2014-2020 - Sottomisura 10.1 " Pagamento per impegni agro-climatico-ambientali" - Modifica delibera GR n. 216/2016.
Per saperne di più >> modulo online scrivici
Risorse correlate
Misure a superficie e a capo: aggiornamento norme su inadempienze
Organismo emittente: Regione Toscana