Psr Feasr 2014-2020: Bando tipo di operazione 10.1.4 Conservazione di risorse genetiche animali per la salvaguardia della biodiversità

Conservazione di risorse genetiche animali per la salvaguardia della biodiversità, ovvero premi per l'allevamento di capi di razze locali a rischio di abbandono

BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

13 aprile 2016

Data di scadenza presentazione domande

15 giugno 2016

 

Bando
Conservazione di risorse genetiche animali per la salvaguardia della biodiversità, ovvero premi per l'allevamento di capi di razze locali a rischio di abbandono

Scadenza
Il bando scade il 15 giugno 2016

A chi si rivolge
Agricoltori ai sensi del codice civile che allevano le razze ammissibili a premio

Opportunità

Erogazione di premi per UBA (Unità di bestiame adulto) all'anno per 5 anni

Come partecipare
La domanda si presenta sul portale di ARTEA (www.artea.toscana.it)


 

Leggi il bando completo

Graduatoria

 

Finalità del bando

In Toscana, la grande biodiversità di razze animali, alcune delle quali a rischio di estinzione, rappresenta un patrimonio ambientale e storico-culturale di singolare ricchezza che richiede specifiche azioni di tutela. Le razze animali attualmente a bassa consistenza numerica sono state nel tempo progressivamente abbandonate proprio a causa della loro bassa produttività che determinava e tuttora determina un minor reddito per l'allevatore.

 

Per colmare - almeno parzialmente - questo differenziale di reddito, attraverso il presente tipo di operazione viene erogato un premio a Unità di Bestiame Adulto (UBA) per il mantenimento di riproduttori appartenenti a razze autoctone minacciate dal richio di abbandono per almeno 5 anni.

 

Scadenza e presentazione della domanda

La domanda di aiuto deve essere presentata utilizzando la modulistica presente sull'anagrafe ARTEA (www.artea.toscana.it) dal 13 aprile 2016 al 15 giugno 2016.


Punti salienti del bando
 

1) Soggetti ammessi a presentare la domanda di aiuto
 

I soggetti beneficiari del sostegno sono gli agricoltori ai sensi dell'art. 2135 del Codice Civile.

2) Razze ammesse ed entità dei premi

Razze

Premio (euro/UBA/anno)

Suina Cinta

200

Bovina Romagnola

200

Bovina Maremmana

300

Bovina Calvana

400

Bovina Pisana

400

Bovina Garfagnina

400

Bovina Pontremolese

500

Ovina Appenninica

200

Ovina Zerasca

300

Ovina Pomarancina

300

Ovina Pecora dell'Amiata

400

Ovina Garfagnina Bianca

400

Ovina Massese

200

Caprina Capra della Garfagnana

250

Equina Cavallo Maremmano

200

Equina Cavallo Appenninico

200

Equina Cavallo Monterufolino

400

Asinina Asino dell'Amiata

200

 

3) Altre condizioni di ammissibilità

I capi ammissibili a premio devono essere iscritti al rispettivo Registro Anagrafico o Libro Genealogico e devono ricadere nelle seguenti categorie e secondo la seguente tabella di conversione in UBA:

Categorie di capi ammissibili

Conversione capo - UBA

Bovini

Maschi interi e femmine > 24 mesi

1 UBA

Ovicaprini

Maschi e femmine > 6 mesi

0,15 UBA

Equidi

Maschi interi e femmine > 36 mesi

1 UBA

Suini

Scrofe e verri > 50kg

0,5 UBA

 

Il premio è concesso se la consistenza minima di stalla è pari a 1 UBA.

4) Dotazione finanziaria del bando

0,9 milioni di euro per l'anno 2016 (dotazione nel quinquennio di impegno pari a 4,5 milioni di euro).


5) I criteri di selezione

Una volta presentata la domanda di aiuto verrà stilata una graduatoria.

I criteri utilizzati per l'assegnazione del punteggio sono:

Criterio

Specifiche

Razza a minor diffusione

L'elenco delle razze in ordine di consistenza numerica delle fattrici viene stabilito annualmente in base ai dati forniti dall'ARAT al 31/12 dell'anno precedente la domanda.

Minore importo della domanda

Si applica all'interno dell'elenco delle domande di una specifica razza per il quale le risorse finanziarie sono insufficienti.

Le domande che entreranno in graduatoria e che risulteranno ammissibili, verranno finanziate sulla base delle risorse a disposizione.


Consulta il testo del bando - Allegato A
(Il testo dell'allegato A è stato approvato con decreto 2997 del 13/05/2016) 

Decreto Artea n 140/2015 sulla DUA e sul Piano di coltivazione grafico
Allegato A - Disposizioni per la costituzione ed aggiornamento del Fascicolo Aziendale nell'Anagrafe delle Aziende Agricole di ARTEA e per la gestione della Dichiarazione Unica Aziendale (DUA)


Per informazioni è possibile compilare il modulo on-line scrivici

 

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
24.10.2017
Article ID:
13326207