Il progetto VLT- Vita Lavoro Toscana, della durata di 12 mesi - da dicembre 2023 a dicembre 2024, intende favorire la parità di genere e promuovere una maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro tramite l’attuazione di iniziative sull’intero territorio regionale volte a:
- sensibilizzare le aziende e i territori sul tema della conciliazione vita-lavoro e sull’importanza delle politiche di welfare aziendale, per sostenere le necessità di cura familiare dei lavoratori;
- avviare un processo di partecipazione e di confronto, che coinvolga imprese, soggetti del terzo settore, lavoratori autonomi, liberi professionisti, nonché le amministrazioni pubbliche locali per la creazione di reti di welfare territoriale per la conciliazione.
Il progetto è cofinanziato dal Programma regionale FSE + 2021-2027
Queste le azioni di progetto, oltre alle attività di coordinamento e monitoraggio di progetto
Ricognizione e diffusione di buone pratiche
Ricognizione sui fabbisogni in tema di conciliazone vita lavoro
Eventi informativi in materia di welfare aziendale
Laboratori territoriali e promozione di sistemi di rete territoriale di conciliazione vita lavoro
Comunicazione del progetto VLT
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Ricognizione e diffusione di buone pratiche
Le attività di ricognizione avranno l’obiettivo di raccogliere casi studio di aziende che hanno favorito la conciliazione vita lavoro attraverso strumenti di welfare aziendale e incentivato la partecipazione femminile al mercato del lavoro. Da tale attività, verranno inoltre raccolti dati sull’attuale contesto socioeconomico del territorio; sulla partecipazione delle donne al mercato del lavoro; sugli strumenti di welfare aziendale attualmente esistenti a favore delle donne.
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Ricognizione sui fabbisogni in tema di conciliazone vita lavoro
Tramite la somministrazione di almeno 400 questionari e l’organizzazione di focus group e/o interviste a testimoni privilegiati, saranno individuati i principali fabbisogni di lavoratori e imprese/professionisti sulle misure di welfare aziendale per favorire la conciliazione vita lavoro. La ricognizione, di natura qualitativa, intende raggiungere anche la componente giovanile della futura forza-lavoro al fine di cogliere la loro percezione rispetto al tema specifico della conciliazione vita-lavoro e il ruolo che può rivestire rispetto alle future scelte professionali. L’attività sarà funzionale per la co-progettazione di azioni innovative in tema di conciliazione vita lavoro.
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Eventi informativi in materia di welfare aziendale
Saranno realizzati 10 seminari che copriranno l’intero territorio regionale - 1 per ciascuna provincia - della durata complessiva di 4 ore ciascuno in modalità mista sui temi della conciliazione vita lavoro e sui relativi strumenti di welfare aziendale, rivolti a tutti i soggetti trasversalmente interessati a tali tematiche con l’obiettivo di diffondere e incentivare le pratiche di conciliazione vita lavoro e i relativi strumenti di welfare aziendali. Gli eventi hanno l’obiettivo di presentare:
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il progetto VLT (finalità-azioni)
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gli strumenti di welfare che possano facilitare la conciliazione vita lavoro e i relativi benefici per le imprese
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le principali evidenze emerse dalle attività di ricognizione sui buoni passi e i fabbisogni in tema di conciliazione vita lavoro e welfare aziendale;
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le politiche regionali, nazionali ed europee, con particolare riferimento alle misure regionali di sostegno per l'adozione di soluzioni innovative di welfare aziendale previsti dal PR FSE 2021-2027
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Laboratori territoriali e promozione di sistemi di rete territoriale di conciliazione vita lavoro
Si prevedono 10 laboratori provinciali - uno per ciascuna provincia - rivolti a soggetti trasversalmente interessati alle tematiche di conciliazione vita lavoro che potranno essere la base per la nascita di “Comunità di Lavoro e/o reti di soggetti” impegnati nella messa a punto di nuove pratiche di welfare territoriale e settoriale al fine di definire modelli di welfare territoriali sostenibili e innescare circoli virtuosi di sviluppo. I laboratori, attraverso la suddivisione in gruppi e il supporto di facilitatori, hanno l’obiettivo di:
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individuare fabbisogni di lavoratori, imprese e giovani in tema di conciliazione vita lavoro
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elaborare proposte su possibili strumenti di welfare aziendale. I laboratori saranno funzionali alle attività di ricognizione degli specifici fabbisogni territoriali sulle misure di conciliazione vita lavoro; alla promozione della parità di genere e della nascita di reti collaborative tra attori economici, sociali e istituzionali sulle tematiche legate alla conciliazione vita lavoro
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Comunicazione del progetto VLT
Il piano di comunicazione di VLT - Vita Lavoro Toscana prevede una serie di strumenti e azioni volte alla promozione delle iniziative di progetto nei canali di comunicazione di ciascun partner e, ove possibile, delle istituzioni pubbliche, regionali e locali. Tutte le notizie relative sull’andamento del progetto saranno pubblicate nella pagina “conciliazione vita-lavoro “della Regione Toscana e condivise nelle pagine social di progetto (Facebook e Instagram).
Questo logo caratterizzerà i materiali grafici e le pagine social per assicurarne la diffusione e intercettare imprese, lavoratori, giovani, stakeholder del territorio potenzialmente interessati ad approfondire e ad essere coinvolti nelle varie attività di progetto.
Saranno promosse eventuali uscite redazionali su organi di stampa e realizzate 4 newsletter sull’andamento delle attività per i beneficiari
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a febbraio 2024 - descrizione e l’avvio del progetto VLT
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a marzo 2024 - attività di ricognizione del progetto
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a luglio 2024 - stato di avanzamento del progetto
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a dicembre 2024 - risultati del progetto a seguito della realizzazione delle attività
Infine, sarà realizzata una manifestazione conclusiva che vedrà la partecipazione dei partner, delle istituzioni regionali e dei beneficiari diretti e indiretti, dove saranno presentati i risultati e le proposte emerse in tema di pratiche innovative e strumenti di welfare per la conciliazione vita lavoro raccolti nella pubblicazione.
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Il progetto è stato approvato con decreto 22728 del 25 ottobre 2023 e presentato da Confartigianato Imprese Toscana (capofila) insieme a CNA Toscana, Confindustria Toscana, Confcommercio Toscana, CIA Toscana, Confcooperative Toscana, AGCI Toscana e CGIL Toscana. Il progetto vede inoltre il coinvolgimento di 5 partner supporter: CISL Toscana, UIL Toscana, COLDIRETTI Toscana, CONFAPI Toscana, CONFESERCENTI Toscana.