Progetto Commit, incarico di revisore contabile indipendente

Pubblicata la graduatoria e nominato il vincitore del bando. COMpetenze MIgranti in Toscana (Commit) finanziato dal Fondo asilo, migrazione e integrazione (Fami) 2014-2020. Domande entro il 4 febbraio 2020. Selezione pubblica per incarico


BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

15 gennaio 2020

Numero e parte del BURT

3

Data di scadenza presentazione domande

04 febbraio 2020

La Regione Toscana ha approvato e pubblicato l'avviso di selezione pubblica per il conferimento di un incarico di revisore contabile indipendente, con decreto dirigenziale 21404 del 23 dicembre 2019 (pubblicato sul Burt n. 3 del 15 gennaio 2020) nell'ambito del Progetto Commit, finanziato dal Fondo asilo, migrazione e integrazione 2014-2020, istituito con Regolamento del Parlamento e del Consiglio europeo nel 2014.

In evidenza

Scadenza e presentazione domanda

La domanda di partecipazione deve essere inviata entro e non oltre il 4 febbraio 2020, ossia  20 giorni successivi alla pubblicazione del bando sul Burt (Bollettino Ufficiale della Regione Toscana) http://www.regione.toscana.it/burt.

L’invio deve avvenire per via telematica esclusivamente con una delle seguenti modalità alternative:

  • trasmissione  tramite  casella di  posta  elettronica  certificata  (pec)  all'indirizzo  di  posta elettronica certificata istituzionale di Regione Toscana regionetoscana@postacert.toscana.it
     
  • trasmissione   tramite   interfaccia   web   denominata   Apaci   attraverso   la   registrazione   all'indiirzzo web http://www.regione.toscana.it/apaci,  selezionando  come  Ente  pubblico  destinatario  “Regione Toscana-Giunta”. Il campo oggetto deve riportare la dicitura: “INCARICO PER REVISORE CONTABILE INDIPENDENTE -PROGETTO COMMIT, FINANZIATO DAL FONDO ASILO, MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE 2014-2020 (Settore Lavoro)”

 

Per tutti i dettagli necessari a presentare correttamente da domanda consultare integralmente il bando e i suoi allegati

 



Progetto COMpetenze MIgranti in Toscana (Commit)

Commit è stato presentato al Ministero degli Interni dalla Direzione Lavoro di Regione Toscana in partenariato con Anci Toscana, Consorzio Metropoli scs Onlus, Formazione Innovazione Lavoro Srl, Servizi Lavoro Società Consortile a r.l., e Solidarietà Caritas.

Il piano prevede un target di 1900 cittadini di paesi terzi, e un totale di quasi 2 milioni di euro per 27 mesi di attività. I progetti finanziati sono localizzati nelle province di Firenze, Pistoia, Prato, Pisa e Grosseto.


Il progetto “Commit” propone un potenziamento del sistema territoriale per l’inclusione lavorativa, concentrandosi in particolare sulle attività di coinvolgimento di migranti, richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale. In questo modo si incoraggia la loro emancipazione dal sistema di accoglienza e si valorizza la loro presenza come opportunità per l’intero tessuto produttivo locale.
Come suggerito dall’Agenda Europea per la migrazione e come indicato all’interno del Libro Bianco sulle politiche di accoglienza, questo risultato viene ricercato nelle attività di qualifica dei servizi per l’orientamento al lavoro, e nel consolidamento di forme di collaborazione tra attori pubblici, privato sociale e tessuto imprenditoriale.

Il progetto agisce su un doppio livello: azioni sistemiche sulla rete dei servizi esistenti e sperimentazioni locali di modelli d’azione innovativi. Asse portante della proposta è il potenziamento del contributo di tutti gli attori della filiera del lavoro, a partire dai Centri per l’impiego (CPI), cui si attribuisce un ruolo di regia all’interno di un modello di presa in carico integrata.

Coerentemente con quanto raccomandato nel Libro Bianco, Commit  riconosce infatti proprio nei CPI la capacità di garantire al meglio l’inclusione lavorativa della popolazione straniera, se supportato adeguatamente. Il piano d’azione si propone quindi di rafforzare i servizi di mediazione linguistica dei CPI e di incoraggiarli a stringere rapporti di collaborazione con gli attori del sistema di accoglienza, con la rete dei Punti unici di accesso (PUA) e con il tessuto imprenditoriale locale.

Il coinvolgimento del tessuto imprenditoriale locale e del privato sociale nelle politiche attive per l'inclusione lavorativa dei cittadini stranieri e degli ospiti di CAS e SPRAR sarà raggiunto attraverso attività sperimentali a livello locale, come percorsi di capacity building. In questo senso il titolo del piano d’azione, Commit, è un acronimo che richiama due missioni cruciali: non solo la valorizzazione delle competenze dei migranti nella nostra regione ma anche il commitment, l’impegno e la responsabilizzazione che si vuole attivare presso i diversi attori della filiera del lavoro. Un impegno che sarà estremamente necessario anche per il raggiungimento dell’ultimo grande obiettivo del progetto: ridurre il numero di cittadini stranieri che lavorano in modo irregolare, grazie alla produzione di strumenti di informazione multimediali e azioni di informazione e sensibilizzazione.

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
26.05.2020
Article ID:
23892606