PRAF 2017 primo bando misura F.1.31. AZ.A

PRAF 2017 bando misura F.1.31. AZ.A "Sostegno al settore della Pesca e dell’Acquacoltura attraverso azioni di ammodernamento o nuova realizzazione di strutture/impianti/attrezzature a servizio delle imprese"

BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

22 settembre 2017

Data di scadenza presentazione domande

18 ottobre 2017

Sostegno al settore della pesca e dell'acquacoltura attraverso azioni di ammodernamento o nuova realizzazione di strutture/impianti/attrezzature a servizio delle imprese

 

Graduatoria (allegato A) approvata con decreto n. 10555 del 28 giugno 2018.

 

Bando

La misura è incentrata su iniziative destinate a finanziare investimenti nel settore della pesca e dell'acquacoltura.

Le spese ammissibili riguardano l'acquisto di macchinari, attrezzature, impianti anche in ambito portuale. La dotazione finanziaria è specificata all'art. 9 della seconda parte del Bando.

Scadenze

La domanda di aiuto dev'essere presentata:

  • entro il 18 ottobre 2017

A chi si rivolge

I soggetti ammissibili a finanziamento sono le:

  • imprese operanti nel settore pesca ed acquacoltura in forma singola o associata appartenenti al segmento delle PMI

Opportunità

La dotazione finanziaria del bando è di euro 1.048.348,97, come precisato all'art 9, Seconda parte del Bando.

La Misura prevede un'intensità massima dell'aiuto pubblico pari al 50% delle spese ammesse sulla base dei costi sostenuti dai beneficiari; il massimale può essere aumentato fino al 100% nei casi espressamente previsti dal Reg. UE n.508/2014.

Per ogni domanda di contributo la spesa massima ammissibile è di euro 350.000,00.

Come partecipare

Ai fini della partecipazione le domande devono essere presentate alla Regione Toscana via PEC o tramite piattafroma web ap@ci

Ogni richiedente può presentare una sola domanda in riferimento al presente bando.

Leggi il bando completo

Decreto n. 13176 dell'11 settembre 2017 Allegato "A" Bando

 

 

Finalità del bando

Il bando è incentrato su iniziative destinate a finanziare investimenti nel settore della pesca e dell'acquacoltura e, in un'ottica di rafforzamento della competitività e della redditività del settore, si intende ampliare le prospettive di sviluppo favorendo l'ammodernamento e/o la nuova realizzazione di investimenti anche finalizzati alla verticalizzazione della filiera.

Presentazione della domanda

La domanda deve essere presentata alla Regione Toscana esclusivamente attraverso PEC o piattaforma ap@ci

Domande irricevibili

Le domande sono irricevibili e pertanto respinte nei seguenti casi:

  • invio fuori termine della domanda;

  • invio della domanda con modalità diverse da quelle tassativamente indicate dal bando;

  • mancata sottoscrizione della domanda;

  • assenza della relazione tecnica descrittiva del progetto;

  • assenza delle dichiarazioni riportate nel modello di domanda

  • presentazione di più domande da parte dello stesso richiedente


Punti salienti del bando

1) Beneficiari

  • Imprese operanti nel settore pesca ed acquacoltura in forma singola o associata appartenenti al segmento delle PMI

2) Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria del bando è di euro 1.048.348,97

La Misura prevede un'intensità massima dell'aiuto pubblico pari al 50% delle spese ammesse sulla base dei costi sostenuti dai beneficiari; il massimale può essere aumentato fino al 100% nei casi espressamente previsti dal Reg. UE n.508/2014.

Per ogni domanda di contributo la spesa massima ammissibile è di euro 350.000,00.

3) Graduatoria

Le domande sono finanziate secondo i criteri riportati al paragrafo 2 della Prima Parte del bando:

  • Le istanze valutate positivamente sono inserite in una graduatoria secondo i punteggi loro attribuiti sulla base dei criteri di priorità individuati all'articolo 8 della Parte Seconda del presente bando. Nei successivi 30 giorni la graduatoria viene approvata con decreto dirigenziale e successivamente pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana. Nella graduatoria sono indicate le domande ammesse a contributo e finanziabili totalmente o parzialmente in base alle risorse disponibili e quelle ammissibili ma non finanziabili per insufficienza delle risorse.
  • La graduatoria e la conseguente assegnazione dei contributi è approvata con atto amministrativo e pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana a cui seguono le relative note di assegnazione ai soggetti beneficiari dei contributi. Le domande sono finanziate secondo l'ordine derivante dalla graduatoria. Nel caso di domande collocate in graduatoria a pari merito, le risorse disponibili, qualora insufficienti a coprire la totalità del contributo ritenuto ammissibile, saranno ripartite tra le stesse domande in maniera proporzionale al contributo riconosciuto in favore di ciascuna di esse.
  • Eventuali risorse disponibili derivanti da economie a carico dei progetti ammessi a contributo e oggetto di relativa assegnazione (decadenze, varianti, parziali realizzazioni o minori spese riconosciute in fase di istruttoria finale), saranno destinate, seguendo l'ordine delle domande in graduatoria, alla copertura dei contributi riconosciuti in favore delle domande che, a causa di insufficienza di risorse, risultano finanziate parzialmente o non finanziate.
  • Il controllo di eventuali dichiarazioni sostitutive ai sensi del DPR n. 445/2000 viene effettuato, secondo la normativa vigente (art. 19 della Delibera di Giunta n. 1058/2001), dall'ufficio competente della Regione Toscana che svolge l'istruttoria della relativa domanda.


4) Area territoriale di attuazione

Intero territorio regionale.

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
14.11.2018
Article ID:
14877848