Por Fesr 2014-2020, innovazione: contributi alle imprese per investimenti strategici e sperimentali

Domande online a partire dalle ore 9 del 17 dicembre 2018 fino ad esaurimento risorse. Contributi dal 60% all' 80% delle spese ammissibili, aumentati del 10% per le imprese localizzate nel Parco agricolo della Piana. Programma operativo regionale (Por) del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) azioni 1.1.2 e 1.1.3. Giovanisì


BANDO SEMPRE APERTO
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Data di pubblicazione bando su BURT

30 ottobre 2018

Data di scadenza presentazione domande

29 aprile 2020


La Regione Toscana, con decreto dirigenziale n. 16808 del 19 ottobre 2018, ha approvato il bando "Sostegno a progetti innovativi di carattere stretegico o sperimentale " (allegato A del decreto) al fine di sostenere investimenti delle imprese legati alle priorità tecnologiche fondamentali della Strategia di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente  (Research and Innovation Strategy for Smart Specialisation, RIS3) articolate in ICT e Fotonica, Fabbrica intelligente, Chimica e Nanotecnologia.

Il bando è cofinanziato dal Programma operativo regionale (Por) del Fondo europeo di sviluppo regionale Fesr 2014-2020 ed in particolare dalle risorse assegnate all' azione 1.1.2 "Sostegno  per  l'acquisto  di  servizi  per  l'innovazione  tecnologica,  strategica,  organizzativa  e  commerciale  delle  imprese"  ed  all'azione 1.1.3  "Sostegno  ai  processi  di  innovazione  nelle  MPMI  manifatturiere  –  aiuti  agli  investimenti  per  l'innovazione"  del  Por Fesr  Toscana  2014-2020. Il bando è realizzato nell'ambito di Giovanisì progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani.

Il bando attua la delibera  di Giunta  regionale n.  813  del  23 luglio 2018 che approva

  • gli Indirizzi per l'attivazione dei bandi dell'azione 1.1.2 "Aiuti alle MPMI per l'acquisizione di servizi  per  l'innovazione tecnologica,  strategica,  organizzativa  e  commerciale  delle  imprese"  e dell'azione  1.1.3  "Sostegno  ai  processi   di   innvoaizone   nelle   MPMI   manifatturiere mediante aiuti agli investimenti   per l'innvoaizone del Por Fesr 2014-2020
  • l'Elenco dei servizi per l'innovazione
  • i Criteri di selezione approvati del Comitato di Sorveglianza del 23 maggio 2018.


Finalità. Il bando finanzia la realizzazione di progetti  di  innovazione  legati  alle  priorità  tecnologiche  orizzontali  indicate  dalla  stessa  Smart  Specialistion  e  articolate in:

  • ICT e Fotonica
  • Fabbrica intelligente
  • Chimica e nanontecnologia


Destinatari / beneficiari. Possono presentare domanda:

a)  micro,  piccole  e  medie  Imprese  (MPMI) compresi  i  liberi  professionisti (equiparati  alla  imprese ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 240/2017),  in  forma  aggregata  o  associata (ATI, Rete-Contratto); le ATI e le Reti-Contratto sono ammesse solo se costituite da almeno 3 micro, piccole e medie imprese in posse sso dei requisiti previsti dal paragrafo 2.2. del bando;

b)  Reti  di  imprese  con  personalità  giuridica  (Rete-Soggetto),  Consorzi,  Società  consortili.
Le Reti-Soggetto  sono  ammissibili  se  in  possesso  dei  requisiti  previsti  dal  bando  e  solo se costituite da almeno 3 micro, piccole e medie imprese con sede legale o unità locale all'interno del territorio regionale
I  soggetti  di  cui  ai  precedenti  punti  a)  e  b) sono  ammessi se  esercitanti  un'attività economica  identificata  come  prevalente  compresa  in  uno  dei   Codici  Ateco Istat 2007  individuati  nella delibera   della   Giunta regionale n. 643   del   28/07/2014   e   dalla   stessa   distinti nelle sezioni di raggruppamento  del   Manifatturiero (che   comprende   industria,   artigianato,  cooperazione e altri settori) e del Turismo, commercio ed attività terziarie.

  • Ciascuna  impresa / libero  professionista  può  partecipare  solo  ad  una  ATI  o  Rete-Contratto richiedente  l'agevolazione, pena l'inammissibilità  delle  domande  nelle  quali  è  presente  la medesima impresa


Scadenza e presentazione domanda
La domanda di agevolazione, firmata digitalmente e accompagnata dalle autocertificazioni e documentazione richieste nonché da tutti gli eventuali ulteriori documenti che il soggetto richiedente intende allegare in sede di presentazione della, può essere redatta solo online sulla piattaforma del sito si Sviluppo Toscana s.p.a. www.sviluppo.toscana.it, previo registrazione e rilascio delle credenziali di accesso alla piattaforma stessa del sito. Le istruzioni per  il  rilascio delle credenziali    sono disponibili all'indirizzo http://www.sviluppo.toscana.it/accesso_unico
La domanda può essere presentata a partire  dalle  ore  9,00  del  17 dicembre 2018  fino  ad  esaurimento  della  risorse incrementata  del  10% (vedi alla voce " dotazione finanziaria" del bando).


Interventi finanziabili.  I progetti devono prevedere l'attivazione di una combinazione di tipologie di servizi contenuti nel "Catalogo" da ricondurre ai seguenti interventi:


 

  • I  richiedenti  possono  presentare  ulteriori  progetti  successivi  al  primo  presentato  a  condizione che sussistano i seguenti requisiti:

a) alla data di presentazione della domanda il progetto presentato precedentemente non risulti in fase istruttoria;
b) alla data di presentazione della domanda il progetto precedentemente presentato risulti non ammesso in precedente graduatoria oppure risulti ammesso e sia già stata presentata richiesta di erogazione a saldo dell'aiuto concesso per il precedente progetto;
c) il  contenuto dei progetti e la tipologia di servizi sia diverso;

Il costo totale del progetto presentato a valere  sul bando

  • non deve essere inferiore a 40.000 euro per ciascuna aggregazione / associazione e
  • non dece essere superiore a 100.000 euro per ciascuna impresa partecipante alla medesima aggregazione/associazione.

Il progetto d'investimento innovativo, coerentemente con quanto previsto dalla disciplina degli  aiuti di Stato a favore di Ricerca sviluppo innovaizone (RSI) di cui alla Comunicazione CE 2014/C 198/2001 e dall'art. 28 del Reg (UE) 651/2014, deve prevedere una o più delle seguenti attività:
- studi di fattibilità
- attività di innovazione in particolare mediante:  

a) acquisizione di servizi di consulenza in materia di innovazione
b) acquisizione di servizi di sostegno all'innovazione
c) acquisizione di personale altamente qualificato.

Tali  attività  vengono  peraltro  meglio  dettagliate  e  sistematizzate  nel  "Catalogo regionale dei servisi avanzati e qualificati"  ed  in  estratto allegato  al  bando stesso.  Pertanto  il  progetto  d'investimento deve  essere  coerente nella descrizione e negli output  con  le tipologie di servizi del Catalogo sopra citate

L'impresa  sceglie  liberamente  il  fornitore  o  i  fornitori  di  servizi  che  intende  utilizzare  per  la  realizzazione  del  progetto  d'investimento.  Il  fornitore  deve  comunque  essere  dotato  di  attrezzature idonee al servizio che deve erogare, avere esperienza documentata nello specifico ambito  tecnico  scientifico  oggetto  della  consulenza  e/o  impiegare  personale  qualificato  con esperienza almeno triennale. Il fornitore deve inoltre possedere i requisiti specifici indicati nel Catalogo con riferimento alle diverse tipologie di servizi.

Tipo di agevolazione. L'agevolazione è concessa sulla base degli artt. 18 e 28 del Reg. UE 651/2014, ed erogata, di norma, ai sensi della L.R. 71/2017, nella forma di voucher tramite delegazione di pagamento di  cui  all'art  1269  c.c.  da  redigersi  secondo  il  modello  che  sarà  reso  disponibile  dagli  uffici regionali)  secondo  un'intensità  d'aiuto,  calcolata  sull'investimento  ammesso, variabile a seconda della dimensione d'impresa come di seguito indicato:


Dotazione finanziaria. Il bando ha un budget finanziario di 4 milioni 500 mila euro di  cui

  • 3 miloni 750 mila (riferimento Piano  finanziario azione  1.1.3  Por Fesr 2014-2020)  per  le  sezioni  di  raggruppamento  delle imprese operanti  nel  settore  Manifatturiero;
  • 750 mila euro (riferimento Piano  finanziario  azione  1.1.2  B  Por Fesr 2014-2020)  per  le  sezioni di raggruppamento  delle  imprese  operanti settore Turismo, commercio ed attività terziarie  come definite nella delibera di Giunta regionale n. 643 del 28/07/2014.

Le  risorse  finanziarie  possono  essere  integrate  mediante  eventuali  dotazioni  aggiuntive  nel  
rispetto delle caratteristiche ed entità dell'aiuto di cui al bando stesso, al fine di aumentare
l'efficacia dell'intervento finanziario, tramite apposito provvedimento.


Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda consultare integralmente il testo del bando e i suoi allegati

Per saperne di più sul bando scrivere a bandoinnovazionea@regione.toscana.it

  • Per informazioni generali numero verde 800098719 oppure scrivere a info@giovanisi.it

 

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
01.10.2020
Article ID:
15779481