Po Feamp 2014-2020, contributi per la commercializzazione

Programma operativo del Fondo europeo affari marittini e pesca, misura 5.68

BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

20 giugno 2018

Data di scadenza presentazione domande

06 agosto 2018

Bando rivolto alle imprese acquicole. Domande online sul sistema informativo online di Artea, dal 6 luglio fino alle ore 13 del 6 agosto 2018.


La Regione Toscana, con decreto dirigenziale n. 9099 del 29 maggio 2018 ha approvato il bando "Misure a favore della commercializzazione" misura 5.68 (allegato B del decreto).
Il bando è confinanziato dal Programma operativo del Fondo europeo attività marittime e pesca (Feamp) 2014-2020, ed in particolare dalle risorse asssegnate alla misura 5.68 "Misure a favore della commercializzazione" del programma ed afferente alla priorità 5 "Favorire la commercializzazione e la trasformazione (OT 3, capo 4 del Reg. (UE) 508 del 2014)

Finalità. Il bando punta a promuovere la qualità e il valore aggiunto delle produzioni ittiche, attraverso la tracciabilità, la certificazione, la commercializzazione, e le campagne di comunicazione e promozione dei settori della pesca e dell'acquacoltura. L'obiettivo degli interventi previsti dall'art. 68 del Reg. (UE) n. 508/2014 è quello di sostenere i beneficiari che promuovono e incentivano la competitività del settore ittico, volta alla ricerca di nuovi mercati e promuovere prodotti di qualità, in linea anche con le azioni del Piano Strategico Acquacoltura 2014-2020.

Soggetti ammissibili a finanziamento:  Organizzazioni di produttori riconosciute.
Organismi di diritto pubblico, con i requisiti di ammissibilità indicati nel bando all'aarticolo 5 della Seconda parte.

Scadenza e presentazione domanda. Le domande possono essere presentate dal 6 luglio fino alle ore 13 di lunedì 6 agosto 2018. Le domande devono essere presentate online sul sistema informativo di Artea raggiungibile sul sito web di Artea. Ogni richiedente, che dovrà preventivamente costituire il fascicolo aziendale presso uno dei centri autorizzati (CAA), può presentare una sola domanda in riferimento a questo bando.
Le modalità operative per la compilazione telematica della domanda di aiuto e l'apposizione della firma elettronica sono descritte sul manuale pubblicato nella sezione - Servizi e Procedure -   Feamp del sito www.artea.toscana.it.

Soggetti attuatori del bando. La Regione Toscana – direzione "Agricoltura e Sviluppo rurale" è competente per le istruttorie di ammissibilità dei progetti proposti al finanziamento, per 'approvazione delle graduatorie, l'assegnazione dei contributi, varianti, proroghe ed eventuali rinunce.
L'Agenzia regionale per l'erogazione in agricoltura  (Artea) è competente per l'istruttoria tecnico, contabile ed amministrativa propedeutica alla liquidazione dei contributi. Erogazione dei contributi.
 

Progetti ammissibili.  Sono ritenuti ammissibili a contributo i seguenti interventi:

a) trovare nuovi mercati e migliorare le condizioni per l'immissione sul mercato dei
prodotti alieutici e acquicoli, tra cui:

  • specie con un potenziale di mercato;
  • catture indesiderate di stock commerciali sbarcate conformemente alle misure tecniche, all'articolo 15 del Regolamento (UE) n. 1380/2013 e all'articolo 8, paragrafo 2, lettera b), del Regolamento (UE) n. 1379/2013;
  • prodotti della pesca e dell'acquacoltura ottenuti utilizzando metodi che presentano un impatto limitato sull'ambiente o prodotti dell'acquacoltura biologica ai sensi del Regolamento (CE) n. 834/2007;

b) promuovere la qualità e il valore aggiunto facilitando:

  • la domanda di registrazione di un determinato prodotto e l'adeguamento degli operatori interessati ai pertinenti requisiti di conformità e certificazione a norma del Reg. (UE) n. 1151/2012;
  • la certificazione e la promozione dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura sostenibili, compresi i prodotti della pesca costiera artigianale, e dei metodi di trasformazione rispettosi dell'ambiente;
  • la commercializzazione diretta dei prodotti della pesca da parte dei pescatori dediti alla pesca costiera artigianale o da parte dei pescatori dediti alla pesca a piedi;
  • la presentazione e l'imballaggio dei prodotti

c) contribuire alla trasparenza della produzione e dei mercati e svolgere indagini di mercato e studi sulla dipendenza dell'Unione dalle importazioni;
d) contribuire alla tracciabilità dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura e, se del caso,
allo sviluppo di un marchio dell'Unione di qualità ecologica (ecolabel) per i prodotti
della pesca e dell'acquacoltura di cui al Reg. (UE) n.1379/2013;
e) realizzare campagne di comunicazione e promozione regionali, nazionali o
transnazionali per sensibilizzare il pubblico sui prodotti della pesca e dell'acquacoltura
sostenibili (non orientati verso denominazioni commerciali).

Gli interventi di cui sopra possono includere le attività di produzione, trasformazione e commercializzazione nell'ambito della catena di approvvigionamento.

Spese ammissibili. Sono ammissibili le spese sostenute per investimenti iniziati successivamente al 1 gennaio 2014 a condizione che alla data di presentazione della domanda gli interventi oggetto del contributo non siano ancora terminati materialmente. Gli interventi sono considerati terminati antecedentemente la presentazione della domanda anche quando nessuna voce di spesa funzionale al progetto è sostenuta successivamente la data di presentazione della domanda iniziale. La spesa è sostenuta quando risulta fatturata e pagata. Il progetto/intervento è terminato quando è funzionante e funzionale.
Le principali categorie di spese ammissibili riguardano costi sostenuti per l'attuazione
dell'operazione:
1) riunioni, convegni, seminari, conferenze, workshop,
2) Show-cooking e degustazione prodotti ittici
3) percorsi di gusto
4) corsi di cucina con degustazione
5) attività ludico-didattiche creative
6) piattaforme web
7) indagini e ricerche di mercato
8) fiere e manifestazioni

Le spese ammissibili sono:
1) quelle elencate nel decreto Mipaaf n. 23460 del 18 novembre 2015

2) le spese per garanzie fideiussorie, se tali garanzie sono previste dalle normative vigenti o da prescrizioni dell'Autorità di gestione.

Tutte le voci di spesa devono essere debitamente giustificate da fatture quietanzate o altro documento avente forza probante equivalente.


Tipo di incentivo.  Il contributo non è cumulabile con altre agevolazioni richieste ed ottenute dal beneficiario per le medesime spese.
La misura prevede un'intensità massima dell'aiuto pubblico pari al 50% delle spese ammesse sulla base dei costi sostenuti dai beneficiari, secondo quando previsto dal par. 1 art. 95 "Intensità dell'aiuto pubblico" del Reg. (UE) n. 508/2014.

  • Secondo quanto previsto dal par. 2 del medesimo articolo, in deroga al par. 1, il soggetto attuatore può applicare un'intensità dell'aiuto pubblico pari al 100% della spesa ammissibile dell'intervento quando il beneficiario è un Organismo di diritto pubblico
  • Sempre in deroga al par. 1, il par. 3 del medesimo articolo prevede che il soggetto attuatore possa applicare un'intensità dell'aiuto pubblico compresa tra il 50% e il 100% della spesa totale ammissibile quando l'intervento è attuato nell'ambito del titolo V, capi I, II o IV e soddisfa i criteri seguenti:
    - interesse collettivo;
    - beneficiario collettivo;
    - elementi innovativi, se del caso, a livello locale.

In deroga a quanto sopra esposto, si applicano i punti percentuali aggiuntivi dell'intensità dell'aiuto pubblico per i tipi specifici di operazioni seguenti (allegato I al Reg. (UE) 508/2014):

  • Interventi connessi alla pesca costiera artigianale: possibile aumento di 30 punti percentuali
  • Interventi attuati da organizzazioni di produttori, associazioni di organizzazioni di produttori o organizzazioni interprofessionali: possibile aumento di 25 punti percentuali

Per ogni domanda di contributo la spesa massima ammissibile è di 150.000 euro
 

Dotazione finanziaria: il bando ha un budget finanziario di 221.490 euro

Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda, consultare integralmente il testo del bando e i suoi allegati

Per saperene di più contattare:

Giovanni Maria Guarneri: giovannimaria.guarneri@regione.toscana.it

Consuelo Avorio: consuelo.avorio@regione.toscana.it

 


Anna Luisa Freschi

 

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
20.04.2021
Article ID:
15423509