Pesca e acquacoltura, contributi per attività delle organizzazioni professionali

Finanziamento di iniziative di informazione rivolte alle imprese del settore ittico. Domande entro il 7 gennaio.

BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

17 dicembre 2014

Numero e parte del BURT

50 parte III del 17/12/2014

Data di scadenza presentazione domande

07 gennaio 2015

Finanziamento delle organizzazioni professionali del settore ittico per progetti di seminari, giornate dimostrative, iniziative divulgative e promozionali. Domande per via telematica entro il 7 gennaio 2015.

La Regione Toscana con decreto dirigenziale n. 5772 del 2 dicembre 2014 ha approvato e pubblicato, nell'ambito del Praf, il bando "Misura B.1.7 a azioni con le organizzazioni di categoria anno 2014", (allegato A del decreto) per la concessione di contributi, per l'annualità 2014, alle organizzazioni professionali del settore pesca e acquacoltura per attività rivolte a tutte lle imprese di pesca ed acquacoltura operanti in Toscana.

Finalità. Il bando è finalizzato alla selezione delle domande di contributo per la realizzazione dei progetti previsti per il 2014 nell'ambito della misura B1.7 azione a "Azioni con le organizzazioni professionali del settore" del Praf 2012-2015

Destinatari. Il bando è rivolto agli organismi che rappresentano unitariamente le associazioni della pesca e dell'acquacoltura, le singole associazioni o i consorzi rappresentativi delle locali imprese di pesca.

Tipo di agevolazione: contributo pari al 100% delle spese ammesse a finanziamento (vedi spese ammessibili) . E' finanziata una sola domanda per richiedente. Il contributo massimo concedibile non può superare € 125.000,00 per richiedente. Le domande sono finanziate in ordine di graduatoria fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Interventi ammissibili. Le attività ammesse a contributo devono essere rivolte a tutte le imprese di pesca ed acquacoltura, operanti in Toscana e ircadere nelle seguenti tipologie:
1) seminari /  focus group / incontri: iniziative di aggiornamento tecnico e normativo con discussione partecipata, guidate da esperto/i della materia, su specifiche problematiche, della durata di almeno 4 ore (numero minimo partecipanti 10);
2. Giornate dimostrative: iniziative della durata di almeno 7 ore che si svolgono in genere con dimostrazioni in mare o sul posto e possono richiedere l'impiego di almeno uno/due imbarcazioni (numero minimo partecipanti 10);
3. Iniziative divulgative/promozionali verso gli operatori o i consumatori: convegni, partecipazione od organizzazione a/di manifestazioni/eventi, presentazione di nuove tecniche di pesca, organizzazione di iniziative di valorizzazione delle produzioni ittiche;
4. Produzione di materiale divulgativo / informativo sotto forma sia di bollettini informativi periodici sia di manuali tecnici, opuscoli e brochure informative di interesse generale per gli addetti al settore ittico e/o per i consumatori;
5. Attività di sportello informativo e di assistenza alle imprese della pesca/acquacoltura
Vedi i dettagli nel testo integrale del bando

Scadenza e presentazione domande.  La domanda di ammissione al contributo, da presentarsi entro il 7 gennaio 2015, in originale e in carta semplice, sottoscritta dal richiedente deve essere compilata e sottoscritta utilizzando la modulistica allegata al bando. Alla domanda deve essere allegata la documentazione prevista all'art. 4 della seconda parte del bando.
Le domande, complete della relativa documentazione, dovranno essere presentate nel rispetto della normativa nazionale e regionale in materia di amministrazione digitale, per via telematica utilizzando una delle seguenti modalità:
1) tramite la piattaforma web ap@ci all'indirizzo web https//servizisicuri.it/apaci/ che identifica il soggetto per mezzo dell'uso della tessera sanitaria elettronica attivata come carta nazionale di servizi come da comunicazioni inviate dal Ministero della Salute e dalla Regione Toscana; I mittenti che hanno inviato la domanda tramite Apaci sono in grado di verificare anche l'avvenuta protocollazione della comunicazione da parte di Regione Toscana.
2) tramite la propria casella di posta elettronica certificata (pec) all'indirizzo di posta elettronica certificata di Regione Toscana regionetoscana@postacert.toscana.it, purché le relative credenziali di
accesso siano state rilasciate previa identificazione del titolare anche per via telematica e ciò sia attestato dal gestore del sistema nel messaggio o in un suo allegato. I mittenti sono tenuti a verificare l'effettiva ricezione da parte di Regione Toscana attraverso le ricevute di consegna rilasciate dai sistemi telematici: l'assenza di tali ricevute indica che la comunicazione non è stata presa in consegna dai sistemi regionali.
Le domande devono essere indirizzate a Regione Toscana, direzione generale "Competitività del sistema regionale e sviluppo delle competenze – settore Programmazione e gestione degli interventi comunitari per la pesca. Formazione aggiornamento e qualificazione degli operatori rurali. Incremento ippico. Nel caso di invio telematico il campo oggetto dovrà riportare la dicitura "Bando Misura B.1.7 a Azioni con le organizzazioni di categoria anno 2014". Ai fini della scadenza dei termini, fa fede la data di consegna dell'invio telematico, come risulta nello stato "RICEVUTA" della comunicazione Apaci o nella "RICEVUTA DI CONSEGNA" della PEC.

3) In caso di motivata e dimostrabile impossibilità dell'utilizzo della modalità telematica è possibile l'invio tramite raccomandata con avviso di ricevimento. Le domande inviate con questa modalità, a mezzo raccomandata – devono essere indirizzate a direzione generale "Competitività del sistema regionale e sviluppo delle competenze – settore Programmazione e gestione degli interventi comunitari per la pesca. Formazione, aggiornamento e qualificazione degli operatori rurali. Incremento ippico". - via di Novoli n. 26 - CAP 50127- Sulla busta, contenente la domanda di ammissione al contributo, deve inoltre essere riportato l'indirizzo completo del richiedente.

Modulistica: scarica tutti i modelli in unico file .doc (modello A Domanda di concessione di contributo, con l'elenco dei documenti da presentare contestualmente; modello B Descrizione del progetto; modello C Polizza fideiussoria; Modello D Domanda di liquidazione per stato di avanzamento o liquidazione finale)

Risorse finanziarie del bando. Le risorse complessive, destinate dal bando al finanziamento delle domande ammissibili, sono pari ad euro 150.000.

Spese ammissibili
.  Sono ammissibili le spese sostenute nel periodo intercorrente tra la data di
presentazione della domanda di contributo ed il termine previsto per la presentazione della domanda di saldo. Le spese ammissibili a finanziameneto sono:
a) Spese per acquisizione di competenze funzionali alle attività progettuali;
b) Spese per acquisizione di servizi funzionali alle attività progettuali;
c) Spese per affitto locali e materiali/mezzi funzionali alle attività progettuali;
d) Spese generali, nel limite massimo del 12% del totale delle spese ammesse al netto delle spese generali stesse. Rientrano tra le spese generali: le spese bancarie; le spese per garanzie fideiussorie; le spese progettuali, le spese di cancelleria e postali finalizzate alla realizzazione delle attività previste.
Per i costi massimi ammissibili vedi il testo integrale del bando (seconda parte Descrizione della misura - articolo 5).

Per conoscere tutti i dettagli necessari per partecipare al bando consultare il testo integrale del bando (prima parte "Norme generali" e seconda parte "Descrizione della misura").
 

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
21.01.2015
Article ID:
12174556