Finanziamento di percorsi IeFP triennali 2022-2025 realizzati dagli organismi formativi accreditati per l’obbligo d'istruzione

Scorrimento graduatoria (decreto del 23 febbraio 2022). Approvata la graduatoria dei progetti ammessi a valutazione tecnica (18 gennaio 2022). Bando per sostenere la realizzazione di percorsi gratuiti di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) con inizio nell’annualità scolastica e formativa 2022-2023 destinati a giovani sotto i 18 anni in possesso del titolo conclusivo del primo ciclo di istruzione (titolo di licenza media)


BANDO CON ATTUAZIONE
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Data di pubblicazione bando su BURT

25 agosto 2021

Data di scadenza presentazione domande

30 settembre 2021

La Regione Toscana, con decreto dirigenziale 14324 del 11 agosto 2021, in pubblicazione sul Burt del 25 agosto 2021, ha approvato l’avviso pubblico per la presentazione di percorsi formativi triennali di IeFP da parte di organismi formativi accreditati nell'ambito “obbligo d'istruzione” per il triennio scolastico e formativo 2022-2025: anno 2022–2023, anno 2023-2024 e anno 2024-2025.

In evidenza: scorrrimento della graduatoria grazie a ulteriori risorse
La Regione, grazie a ulteriori risorse stanziate dalla delibera di giunta 112 del 7 febbraio 2022, con decreto dirigenziale 4084 del 23 febbraio ha approvato la graduatoria definitiva dei progetti con contestuale scorrimento, assegnando le risorse finanziarie e impegnandole per la realizzazione dei progetti ammessi a finanziamento con le risorse iniziali stanzaite dalla delibera 833/2021:

La delibera di giunta 112 del 7 febbraio 2022 ha infatti attribuito ulteriori risorse, rispetto a quelle precedentemente assegnate con delibera 833/2021, al fine di scorrere la graduatoria dei percorsi formativi triennali di IeFP ammessi a finanziamento con decreto 22211 del 15 dicembre 2021.


Approvata la graduatoria dei progetti ammessi a valutazione tecnica (18 gennaio 2022).
La Regione Toscana con decreto dirigenziale 22211 del 15 dicembre 2021 ha approvato gli esiti dell'istruttoria di ammissibilità dei progetti presentati in risposta al bando, individuando i progetti progetti ammessi a valutazione tecnica:

Il decreto rimanda a un successivo atto l'approvazione definitiva dei progetti ammissibili a
finanziamento con l'assegnazione delle risorse e l'assunzione dei relativi impegni giuridici.


I percorsi di formazione si collocano nel sistema complessivo dell'offerta di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) con le finalità di:

  • concorrere a garantire l'assolvimento dell'obbligo di istruzione e del diritto-dovere all'istruzione e formazione professionale;
  • favorire il successo scolastico e formativo e ridurre la dispersione scolastica;
  • facilitare le transizioni tra il sistema della formazione professionale e il mondo del lavoro, anche attraverso la promozione di modalità di apprendimento ed esperienze in contesti lavorativi;
  • fornire una risposta coerente ai fabbisogni formativi e professionali dei territori.

Questo bando dà attuazione alle linee generali per percorsi IeFP e agli elementi essenziali per adottare il bando stesso approvati con delibera di giunta 833 del 2 agosto 2021 e rientra nell'ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani.

Finalità

Il bando punta a sostenere, attraverso un contributo pari al 100% del costo ammissibile del progetto risultante da preventivo (fino afino ad un massimo di 270 mila euro a progetto), la realizzazione di percorsi formativi triennali di IeFP da parte di organismi formativi accreditati nell'ambito “obbligo d'istruzione” per il triennio scolastico e formativo "2022-2023 –  2023-2024 –  2024-2025" finalizzati a conseguire una qualifica professionale triennale.

Destinatari del bando  (soggetti attuatori degli interventi di formazione IeFP)

I progetti possono essere presentati da singoli soggetti o partenariati costituiti o da costituire a finanziamento approvato. In caso di progetto presentato da un partenariato da costituire, i soggetti attuatori devono dichiarare l’intenzione di costituire il partenariato e indicare il capofila sin dal momento della presentazione del progetto; la dichiarazione di intenti è necessaria anche nel caso di rete-contratto di imprese o altra forma di partenariato già costituita in cui non sia stato conferito potere di rappresentanza.

  • Ciascun partenariato può essere composto al massimo da 3 organismi formativi.
  • Ciascun organismo formativo può presentare al massimo 8 progetti.

Per la realizzazione dei progetti è necessario che al momento della stipula della convezione i soggetti attuatori delle attività formative (soggetto attuatore unico o singoli componenti del partenariato, sia capofila che partner) siano in regola con la normativa sull’accreditamento nell'ambito “obbligo d'istruzione”, ai sensi dell'articolo 70 "Regimi particolari di accreditamento" comma 3 del Regolamento regionale di giunta 47 del 8 agosto 2003 di esecuzione della legge regionale 32/2002 "Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro" e della delibera di giunta 1407/2016 e successive modifiche e integrazioni.

Scadenza e presentazione domande

Le domande di finanziamento possono essere presentate a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione del bando sul Burt, e devono pervenire entro e non oltre le ore 13.00 del 30 settembre 2021.

La domanda, comprensiva della documentazione allegata prevista dall’avviso, deve essere presentata tramite l’applicazione web “Formulario di presentazione dei progetti FSE on line” previa registrazione al Sistema Informativo FSE all’indirizzo https://web.rete.toscana.it/fse3.
Si accede alla piattaforma web Sistema Informativo FSE con l’utilizzo di una Carta nazionale dei servizi-CNS attivata (di solito quella presente sulla Tessera Sanitaria della Regione Toscana) oppure con credenziali Spid (Sistema pubblico di identità digitale), per il cui rilascio si possono seguire le indicazioni della pagina open.toscana.it/spid.

  • Se un soggetto non è registrato è necessario compilare la sezione "Inserimento dati per richiesta accesso" al momento del primo accesso al suindicato indirizzo web del Sistema Informativo. Le richieste di nuovi accessi al Sistema Informativo FSE devono essere presentate con almeno 10 giorni lavorativi di anticipo rispetto alle scadenze dei bandi. Oltre tale termine non sarà garantita una risposta entro la scadenza dell'avviso.

La domanda e la documentazione allegata prevista dall’avviso pubblico devono essere inserite nell’applicazione “Formulario di presentazione dei progetti FSE on line” secondo le indicazioni fornite nelle allegate “Istruzioni per compilazione e presentazione online Formulario progetti FSE” (allegato 2 del bando).
Tutti i documenti devono essere in file .pdf, la cui autenticità e validità sono garantite dall’accesso tramite identificazione digitale sopra descritto.

Destinatari dei corsi IeFP "obbligo di istruzione"

Giovani di età inferiore ai 18 anni in possesso del titolo conclusivo (titolo di licenza media) del primo ciclo di istruzione.
Possono iscriversi ai percorsi formativi anche i giovani di età inferiore ai 18 anni che non hanno conseguito o non sono in grado di dimostrare di aver conseguito il titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione, purché vengano inseriti in un percorso finalizzato a conseguire il titolo di licenza media in contemporanea con la frequenza del percorso di IeFP: la licenza media dovrà essere conseguita nell'anno scolastico e formativo precedente a quello di ammissione all'esame di qualifica del percorso IeFP.

  • L’iscrizione e la frequenza dei percorsi triennali di IeFP non prevedono alcun costo a carico degli allievi/e e sono completamente gratuiti.


Percorsi formativi IeFP "obbligo di istruzione" per qualifica triennale

I percorsi formativi devono avere le seguenti caratteristiche:

La figura professionale progettata non deve essere presente nell'offerta formativa di IeFP (classi 1^ o 2^ o 3^) effettivamente attivata nell’annualità 2020/2021 dagli Istituti Professionali con sede di erogazione del percorso (Punto erogazione servizio, Pes) nello stesso SLL per il quale viene presentato il progetto di cui ai seguenti decreti dirigenziali:

- decreto 17742 del 26 ottobre 2018 allegato C Graduatoria progetti C e decreto 2047 del 7 fabbraio 2019 allegato B Graduatoria progetti per le classi terze;

- decreto 1642 del 28 gennaio 2020 allegato C Graduatoria progetti come modificato con decreto 3546 del 2 marzo 2020 allegato A Graduatoria progetti  per le classi seconde;

- decreto 20971 del 15 dicembre 2020 allegato C Graduatoria progetti e decreto 5817 del 1 aprile 2021 allegato B Graduatoria progetti per le classi prime.

In considerazione dell'elevato numero di abitanti e di giovani in uscita ogni anno dalla scuola secondaria di I grado, fa eccezione il Sistema locale di Firenze, per il quale possono essere progettate tutte le figure professionali indicate nell’allegato A "Elenco delle figure professionali del Repertorio nazionale delle figure di riferimento per le qualifiche professionali" del bando.

Tipo di agevolazione

Il contributo finanzia il 100% del costo totale ammissibile risultante a preventivo fino ad un massimo di 270 mila euro a progetto.

Dotazione finanziaria

Il bando ha un budget finanziario complessivo di 6 milioni 804 mila euro stanziata a valere sui fondi assegnati dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali alla Regione Toscana in base alla legge 144/1999 "Misure in materia di investimenti, delega al Governo per il riordino degli incentivi all'occupazione e della normativa che disciplina l'Inail, nonché disposizioni per il riordino degli enti previdenziali" articolo 68 “Obbligo di frequenza di attività formative

  • Del budget complessivo sono accantonati 324.000 euro per far fronte alle esigenze derivanti dalla eventuale presenza, nei percorsi avviati, di allievi con disabilità certificata ai sensi della legge 104/1992 "Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate", o allievi con disturbi specifici dell’apprendimento (Dsa) di cui alla legge 170/2010 "Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico".

Le risorse sono così ripartite per ambito provinciale tenendo conto del numero di allievi/e iscritti/e alle classi terze delle scuole secondarie di I grado nell’anno scolastico 2020-2021:

  • Arezzo        540.000 euro:  2 progetti finanziabili
  • Firenze     1.890.000 euro  7 progetti finanziabili
  • Grosseto    270.000 euro:  1 progetto finanziabile
  • Livorno      540.000 euro:  2 progetti finanziabili
  • Lucca         810.000 euro:  3 progetti finanziabili
  • Massa        270.000 euro:  1 progetto finanziabile
  • Pisa            540.000 euro:  2 progetti finanziabili
  • Pistoia        540.000 euro:  2 progetti finanziabili
  • Prato          540.000 euro:  2 progetti finanziabili
  • Siena          540.000 euro:  2 progetti finanziabili

Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda consultare integralmente l'avviso pubblico (bando) e i suoi allegati, alcuni dei quali disponibili anche in file editabile per la compilazione digitale:

Per saperne di più

oppure

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al:
05.04.2022
Article ID:
74042708