Nematodi della patata: risultati del secondo anno di monitoraggio


La necessità di monitorare i suoli di coltivazione della patata per rilevare la presenza di nematodi fitopatogeni (da quarantena o meno) ha portato il Servizio Fitosanitario Regionale a ripetere con un nuovo progetto la positiva esperienza del 2016, ampliando l'area di rilievo in due aree della Toscana, di cui una già monitorata l'altra invece completamente da saggiare.

Pur non riscontrando la presenza delle temute Globodera rostochiensis e G. pallida, nei terreni in cui si è rilevata la presenza dei nematodi fitopatogeni più aggressivi è necessaria, ed è stata consigliata, l'adozione di pratiche agronomiche come ad esempio le rotazioni atte a ridurne la presenza e quindi a contenere i danni economici alle colture di patata e ad altre colture agrarie sensibili.


Nematodi della patata: risultati del secondo anno di monitoraggio 2017 (pdf)

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Aggiornato al:
06.12.2017
Article ID:
14918289